Mi è piaciuto 1a
di
betty 56 anni tornata
genere
bisex
Ciao sono Mena , ( diminutivo di Filomena ) Betty , come con diversi, mi aiuta a scrivere il mio racconto vero e vissuto
Abito a Gallarate ( va ), sono sposata da tanto e ho un figlio di 24 universitario . io ho 48 anni mio marito 50 , entrambi fisicamente messi bene ,io alta 1,77, capelli a caschetto tinti , tette la 4a , culo bello sodo e rotondo . mio marito anche lui alto, pizzetto , brizzolato , e abbastanza sportivo . Di fatto tutto e cominciato una sera d'estate , lui un paio di volte la settimana va a correre , estate faceva caldo andava dopo le 21 senza il sole e con un minimo di frescura , in un viale alberato con la pista ciclabile e delle panchine , di fronte alla scuole ,la parte dietro un piccolo pacchetto solo una fila di alberi .Premetto che ci piace farlo dove capita spesso al bosco o al cinema ,ci è rimasto il piacere da quando eravamo ragazzi ,per fare qualcosa o il cinema se era freddo o al buco se il tempo lo permetteva , diverse volte ci siamo imbattuti in guardoni e anche al cinema qualche vicino si divertiva a guardare le mie cosce o le mie tette , la cosa dopo un pò non ci disturbava anzi io mi eccitavo a beneficio di mio marito allora ragazzi , una volta mentre guardavamo un film con Carmen Villani mi ha quasi spogliata e il tipo vicino ha cominciato a palparmi prima le cosce poi la figa , e per finire le tette , avevo diverse mani che mi palpavano ed eravamo eccitati da matti , tanto che ho tirato fuori il cazzo
dello sconosciuto , ho messo i cazzi uno di fronte all'altro cappella contro cappella , ho fatto al prima sega a due cazzi . Ma torniamo al racconto , riporto quello che mi ha raccontato pari pari , è stato superato da uno in bici mentre correva , arrivato alla fine del vialetto se è seduto su una panchina , zona abbastanza buia ,il ciclista torna appoggia la bici ad una pianta , mio marito stupito pensa , che cazzo vuole questo , il ciclista si avvicina a mio marito seduto , le sembrava più grande di quello che era , si abbassa i pantaloni corti da ciclista e mette in mostra un cazzo di ottime dimensioni poi le mette le mani sulle orecchie e avvicina il cazzo alla sua bocca , anzi mio marito non reagisce ma apre le labbra anzi spalanca la bocca e si fa scopare la gola , con la sinistra tasta i coglioni del tipo mentre con la destra masturba il tronco quello che è rimasto fuori dalla bocca ( io non ero li ma raccontato da lui ) , il tutto è durato non più di 15 minuti , le ha riempito la gola e la bocca ma anche sulla faccia e sulla canotta buona parte ha ingoiato , il resto lo aveva addosso , finito il pompino .Il tipo le dice domani stesso posto ma per mezza notte . Come entra in casa ( ero preoccupata ) , lo vedo stravolto e strano , le chiedo cosa fosse successo e mi racconta tutto anche i particolari , come mi dice che aveva preso un cazzo in bocca mi avvicino e mi metto a limonare la sua lingua .
Si sentiva ancora il sapore dello sperma sconosciuto poi le lecco anche la faccia , le metto le macchie di sborra che aveva sulla canotta in bocca , nel mentre mi spoglio nuda eravamo in cucina e ci siamo scopati e leccati sul tavolo poi si è seduto e mi sono messa sopra impalandomi mentre mi leccava e succhiava le tette . . . Stavamo per venire entrambi non abbiamo sentito la chiava nella toppa ,è entrato mio figlio ma non sono riuscita a fermarmi, stavo venendo con un orgasmo veramente diverso sono venuta mentre guardavo mio figlio negli occhi
continua
Abito a Gallarate ( va ), sono sposata da tanto e ho un figlio di 24 universitario . io ho 48 anni mio marito 50 , entrambi fisicamente messi bene ,io alta 1,77, capelli a caschetto tinti , tette la 4a , culo bello sodo e rotondo . mio marito anche lui alto, pizzetto , brizzolato , e abbastanza sportivo . Di fatto tutto e cominciato una sera d'estate , lui un paio di volte la settimana va a correre , estate faceva caldo andava dopo le 21 senza il sole e con un minimo di frescura , in un viale alberato con la pista ciclabile e delle panchine , di fronte alla scuole ,la parte dietro un piccolo pacchetto solo una fila di alberi .Premetto che ci piace farlo dove capita spesso al bosco o al cinema ,ci è rimasto il piacere da quando eravamo ragazzi ,per fare qualcosa o il cinema se era freddo o al buco se il tempo lo permetteva , diverse volte ci siamo imbattuti in guardoni e anche al cinema qualche vicino si divertiva a guardare le mie cosce o le mie tette , la cosa dopo un pò non ci disturbava anzi io mi eccitavo a beneficio di mio marito allora ragazzi , una volta mentre guardavamo un film con Carmen Villani mi ha quasi spogliata e il tipo vicino ha cominciato a palparmi prima le cosce poi la figa , e per finire le tette , avevo diverse mani che mi palpavano ed eravamo eccitati da matti , tanto che ho tirato fuori il cazzo
dello sconosciuto , ho messo i cazzi uno di fronte all'altro cappella contro cappella , ho fatto al prima sega a due cazzi . Ma torniamo al racconto , riporto quello che mi ha raccontato pari pari , è stato superato da uno in bici mentre correva , arrivato alla fine del vialetto se è seduto su una panchina , zona abbastanza buia ,il ciclista torna appoggia la bici ad una pianta , mio marito stupito pensa , che cazzo vuole questo , il ciclista si avvicina a mio marito seduto , le sembrava più grande di quello che era , si abbassa i pantaloni corti da ciclista e mette in mostra un cazzo di ottime dimensioni poi le mette le mani sulle orecchie e avvicina il cazzo alla sua bocca , anzi mio marito non reagisce ma apre le labbra anzi spalanca la bocca e si fa scopare la gola , con la sinistra tasta i coglioni del tipo mentre con la destra masturba il tronco quello che è rimasto fuori dalla bocca ( io non ero li ma raccontato da lui ) , il tutto è durato non più di 15 minuti , le ha riempito la gola e la bocca ma anche sulla faccia e sulla canotta buona parte ha ingoiato , il resto lo aveva addosso , finito il pompino .Il tipo le dice domani stesso posto ma per mezza notte . Come entra in casa ( ero preoccupata ) , lo vedo stravolto e strano , le chiedo cosa fosse successo e mi racconta tutto anche i particolari , come mi dice che aveva preso un cazzo in bocca mi avvicino e mi metto a limonare la sua lingua .
Si sentiva ancora il sapore dello sperma sconosciuto poi le lecco anche la faccia , le metto le macchie di sborra che aveva sulla canotta in bocca , nel mentre mi spoglio nuda eravamo in cucina e ci siamo scopati e leccati sul tavolo poi si è seduto e mi sono messa sopra impalandomi mentre mi leccava e succhiava le tette . . . Stavamo per venire entrambi non abbiamo sentito la chiava nella toppa ,è entrato mio figlio ma non sono riuscita a fermarmi, stavo venendo con un orgasmo veramente diverso sono venuta mentre guardavo mio figlio negli occhi
continua
2
0
voti
voti
valutazione
4.1
4.1
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Sexy chat secondaracconto sucessivo
Mi è piaciuto 2a
Commenti dei lettori al racconto erotico