Lei

Sono seduto al mio tavolino del bar, nella leggera penombra, osservo i viandanti e aspetto...uno sguardo alla foto del cellulare, un volto di una donna sulla quarantina, capelli biondocastani e un viso rotondo. Lei entra...si guarda in torno piu volte , stringe in grembo una borsetta. Non sà cosa fare e si appoggia al bancone , la barista Monica, confabula con la donna che tiene gli occhi bassi. Monica si volta verso di me e mi sorride maliziosamente...lei alza lo sguardo su Monica e ne segue lo sguardo fino a incontrare i miei occhi. Si sposta dal bancone , fa due passi verso di me..e si blocca. Un piede verso me e uno verso l'uscita. Deve decidere, ora o mai piu, lasciarsi andare e osare oppure tornare a casa nella sua vita "normale". Attimi... e il piede verso di me prende il sopravento. Si avvicina cauta come se fossi un predatore, si siede composta sulla sedia , gambe strette e mani sul ventre che stritolano la borsetta. Volto tirato e gli occhi spenti.
IO "ciao" Lei" salve" .E imbarazzata timorosa, e ancora indecisa. Lei" Mi e stato detto che lei offre prestazioni..." . La interrompo subito , IO " io non offro prestazioni " ...Si muove sulla sedi confusa... Lei" Mi scusi... mi hanno detto che lei fa..." Io " cosa faccio?" Lei " Non ho capito cosa faccia davvero , ma alcune persone mi hanno dato il suo contatto per "aiutarmi"...La guardo negli occhi che, a discapito del corpo ancora bloccato, si stanno accendendo di curiosità . Io " E lei a dovermi dire di cosa le serve... nel guardarla in volto e negli occhi lo so già , però pensarlo e volerlo sono due cose differenti, donne che si professano porche e poi si tirano indietro, situazioni che dicono di " piacergli tanto" e poi si bloccano"...Lei " come fa a sapere cosa farò ?" Io " preda il cellulare e con la camera fotografica si guardi il viso...bene ora si guardi il volto ...c'è una mappa delle emozioni che porta agli occhi, che ora sono ancora "spenti", ma in fondo si intravede una fiammella di vita. Sta a lei volere riaccendere quel fuoco" Lei " Mi aiuterà ??" Io " deve dirmelo lei, e una sua decisione". Mi alzo mi giro verso l'uscita... Lei "cosa devo fare??"... Io " mi scriva quando a deciso" Lei" Non .. non so ..cosa " Io " da cosa mi scriverà saprò se aiutarla o meno" .E passata una settimana, il pensiero di quell'incontro serpeggia negli angoli della mente... un messaggio di Lei... " SI" Io " SI cosa..." Lei" la luce negli occhi...la vogli accendere"... Le invio un indirizzo e una data con orario.