Siria la custode del canile.

di
genere
zoofilia

-E allora?- mi disse -Lo vuoi o non lo vuoi questa bestiola- -Non mi sento pronto e poi non so la reazione di mia moglie- -A tua moglie piacerà, lui è abituato a vivere con una donna sola- -In che senso- -Questa vedova l'ha abituato a leccare la figa- -Che maiala--Hai proprio ragione, era una maiala. Però vedo che ti piace, il cazzo ti sfonda i pantaloni- -Vabbè quando tratti l'argomento, succede- Quel cucciolone col pelo nero ci guardava come se capisse i discorsi. -Facciamo così, stasera ne parlo a Franca, se è d'accordo domani mattina lo vengo a prendere- Era un modo per disfarsi dell'invito, in ogni caso ne parlo con Franca, senza rivelare le abitudini del cane. -Che bello mi tiene compagnia quando sei al lavoro- -Sai l'impegno che da un cane? Quello vuole uscire, peli dappertutto in casa, vassoio per l'acqua, per il cibo, è una rottura di coglioni. Non contare su di me- -Con mamma e papà avevamo un cane, si era affezionato
a me, dormiva sul mio letto- -Che schifo- -Una sera d'estate mi sono messa a letto nuda, chissà cosa gli è saltato in mente, si è disteso sulla schiena, ha allargato le
gambe, mi è venuto spontaneo fare dei massaggi sul pancino, si è eccitato, il cazzo
è diventato grosso, voleva che lo toccassi proprio li, mi sono eccitata anch'io, mi sono messa le dita nella figa, il conseguente orgasmo è stato devastante, poi con
le dita bagnate ho giocato col suo cazzo, sempre più duro, ha sborrato anche lui, con la sborra gli ho massaggiato la pancia. E' stato bellissimo, tutte le sere voleva che gli facessi lo stesso lavoro. Purtroppo non è durato tanto, è uscito dal cancello ha attraversato la ferrovia mentre sopraggiungeva il treno. Sono morta di dolore- Che brutta storia, non mi hai mai detto niente- -Scusa che ti dicevo che facevo le seghe ai cani? Dai non essere ridicolo- -Be! Allora quel cane fa il tuo caso, mi ha ragguagliato Siria che la padrona l'aveva abituato a leccare la figa- -Oh che bello anche Argo mi leccava la figa- Il giorno dopo siamo andati a prendere il cane, mi sentivo strano, mi
faceva schifo la donna che aveva il cane, dicevo che non l'avrei mai scopata, ora con i
discorsi di Siria e di Franca ero preso dalla curiosità di vedere il cane che leccava
la figa a mia moglie. -Non ti pentirai- ha urlato Siria mentre uscivamo dal canile.
Franca era veramente pratica del cane lo ha lavato nella vasca da bagno, lo ha asciugato col fon, ci parlava col cane, quello lo ascoltava, subito dopo è saltato sul letto. Era pulito, ma era sempre un cane. Si è accucciato, non si è mosso. Comunque il cane era in piena salute. Lui è rimasto sul letto, dovevamo starci anche noi, ricavando
un pochino di spazio come al soliti io e Franca abituati a dormire nudi, non ci siamo
fatti problemi. Volevo vedere la reazione di Zeus davanti alla figa di Franca, non la guardava neanche, come se fosse distratto. -Vuoi vedere che questo cane è frocio? Magari mi morde il cazzo- Zeus aveva tutt'altro per la testa. Avevo il cazzo duro, a Franca forse stava passando l'eccitazione, abbiamo scopato, una bella scopata. Zeus non staccava gli occhi di dosso -Cazzo è un cane guardone-Ormai era da ridere la scena, sono sceso da Franca, solo allora Zeus si è sollevato ed ha iniziato a leccare la figa di Franca. L'avevano abituato a leccare la figa con la sborra dentro. Leccava così bene, Franca in estasi aveva orgasmi a ripetizione, una nottata fantastica per lei.
Disfatta da tanti orgasmi Franca non aveva più forze, Zeus si è messo al suo fianco
disteso sulla schiena col cazzo duro. Per farlo addormentare ho dovuto fare una sega al cane. Mi diceva Siria -Non ti pentirai- infatti Zeus lecca la figa a mia moglie ed io
gli faccio una sega. Prima di farvi un cane riflettete.
scritto il
2024-09-14
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