Non ci avrei mai sperato

di
genere
gay

Quell' estate ero ospite di zio Franco, un uomo di 45 anni fisicato, peloso, virile. Quando mi segavo pensavo a lui. Dormivo in camera con sui figlio Luigi di 18 anni, mio coetaneo. Con lui limonavamo e ci mettevano a 69 ogni qualvolta potevamo. Mi piaceva la sua lingua ed il suo cazzo di 18 cm "a banana". Quella notte avevamo sborrato a lungo e il mattino Luigi mi chiese se suo padre mi piaceva. Gli dissi di sì e lui sorrise. Gli chiesi il perché e lui mi disse che con suo padre non aveva segreti...neanche sul sesso. Intuii che zio sapeva tutto. Mentre gli altri erano al mare raggiunsi zio che stava in cantina a riordinare alcuni scaffali. Mi avvicinai e iniziai ad aiutarlo. Nel farlo mi strusciavo su di lui. Alla terza volta si fermò e mi chiese se ero in calore. Gli risposi affermativamente. Dopo pochi istanti avevo la sua lingua in gola e un'infinità di saliva che scolava dalle nostre bocche. Mentre mi baciava iniziò a palparmi il culo. Mi ritrovai nudo con lui che mi mordeva le tette e mi leccava, allargando con le dita, il mio buchetto vergine. Mi inginocchiai e gli levai i bermuda...aveva due coglioni enormi ed un cazzo mostruoso...riuscii a fatica a metterlo in gola. Mi girò di spalle divaricandomi le gambe e mi penetrò con fatica ma inesorabilmente.
Mi cavalcò a lungo strizzandomi i capezzoli e tappandomi la bocca. Quando venne uscì e mi disse che nel pomeriggio avrei avuto una sorpresa.
A pranzo mangiai poco o nulla.
Alla siesta in camera Luigi mi disse se mi era piaciuto...poco dopo entrò zio e capii...mi scoparono usandomi senza sosta fino a sera ...oggi dopo due anni abito felicemente con loro due!
scritto il
2024-09-17
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