Il più inaspettato ed eccitante incontro. Con mia sorella, scopriamo l'incesto.

di
genere
incesti

Non so come sia capitato, non ci avevo mai pensato, ma ebbi uno dei più bei momenti di sesso della mia vita, con mia sorella Dorotea, di 15 anni più grande di me, che allora ne avevo 35.
Mi sorella mi aveva fatto da madre, essendo morta la nostra, e le volevo molto bene.
Entrambi sposati, ci ritrovammo nella casa paterna, da soli, lei che è una donna molto piacente, con un grande seno armonioso, e forme perfette, ma che io non avevo mai guardato in termini sensuali.
Lei era intenta a sistemare delle cose , ed aveva una maglietta scollata, e bassa sulla schiena, mostrando delle spalle molte belle ed una pelle lucida, ed io ero dietro di lei, e ne sentivo il profumo.
Non so che mi prese, le baciai la schiena e mi venne automatico abbracciarla e prendere il seno, aderendo al suo corpo.
Fu automatico, lei chiuse gli occhi e sospirò, e come chiedesse altri baci, impazziva per i baci sulla schiena, e sul collo, io continuai a volte con dolcezza, a volte mordendo un po la pelle, cosa che la faceva eccitare ancora di più.
Non parlavamo, io sentivo i capezzoli sempre più turgidi, la diressi verso il letto, lei restava sempre di spalle, ne sentivo il culo perfetto, avevo un cazzo durissimo sempre tenendola a faccia in giù, lei si sfilò il fusò aderente che aveva, io mi tolsi pantaloni e lei alzò un po i fianchi, allungò una mano lo prese in mano e mi fece penetrare nella figa che sentivo bagnatissima.
Ora impazziva letteralmente era scatenata, mi chiedeva forza, e ne avevo, continuavo a baciarle la schiena e tenerle le tette, a volte stringendo i capezzoli senza farle male.
Sentii che le arrivava un primo orgasmo, forte, , diede un mezzo urlo, e mi incitò a venire, e mentre la sbattevo forte, e finalmente le riempii le figa , ebbe un successivo orgasmo forte e sentito.
Rimanemmo così, per qualche minuto, cercavo di non pesarle, lei disse che voleva lavarsi, le colava lo sperma sulle cosce, tanto ne avevo fatta, disse, io rimasi sul letto, un po meravigliato di quello che era successo.
Ora tornata dal bagno, era seminuda, ne vedevo il seno, e le belle cosce, era un po seria e un po sorridente, certo, disse, non me lo aspettavo, e non sarebbe giusto, fra fratello e sorella, -però se ci è venuto spontaneo, deve esserci una ragione.
Manco un bacetto mi dai” disse sorniona, e io mi precipitai a baciarla in bocca, sentendo il suo seno fra noi, e la sua pelle vicina alla mia, come una cosa naturale, cosa che mi portò ad eccitarmi ancora.
Lei scherzò, visto che il peccato l'abbiamo già fatto, possiamo continuare, e oltre al bacio, continuammo con una mia leccata di figa, che la fece avere quasi uno svenimento, e lei poi me lo prese in bocca, preparando un’altra bellissima cavalcata, che facemmo in perfetta armonia, senza fretta.
Quando si girò, pensai che volesse ripetere il gioco di prima, ed infatti era estasiata per i baci sulla schiena ed il collo, ma ora la sua mano guidò il mio cazzo sul buchetto posteriore, che non era vergine certo, ma bello stretto, cosa che ci fece arrivare ad un altro orgasmo in poco tempo.
Eravamo ora un po strabiliati da quello che era successo, vi giuro che non ci avrei mai pensato prima, ma lei, più anziana di me, risolse da maestra.
Quello che ci è capitato è meraviglioso ed è stato spontaneo. Se non fosse spontaneo, sarebbe davvero un grosso peccato, perciò, questa è la prima ed unica volta.
Se capiterà, dovrà essere per caso, non programmato.
Fu così, ed era meraviglioso quando capitava ancora, raro, ma fantastico.
scritto il
2024-09-23
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