Il ragazzo da amare, l'amico per scopare

di
genere
tradimenti

18 anni una vita normale...come molte ragazza della stessa età...ma con una sessualità nata precocemente in una macchina di circa 5 anni fa! E negli anni la voglia di nuove sensazioni è cresciuta, ma da qualche mese a questa parte ho trovato un ragazzo che fin ora era riuscito a contenermi, ma qualcosa dentro di me si è mosso proprio ieri! Nel pomeriggio son uscita con il mio ragazzo e uno dei nostri migliori amici, un ragazzo di 22 anni magari non troppo bello, ma con un'innata capacità di eccitarmi ad ogni sua frase! Prima di andare assieme a casa mia dove il mio coinquilino ci aspettava ci siam fermati in uno dei pochi bar tabaccheria aperti di domenica e Manuel...il mio tipo...è entrato a comprare le sigarette. Aspettandolo io e Pietro ci siam accesi 1 sigaretta, ma io non trovavo l'accendino...mi son avvicinata a lui e gli ho chiesto di accendermi mentre lo guardavo negl'occhi. Lui mi si avvicina all'orecchio e mi sussurra: dammi un attimo che te la lecco e vedi come ti accendo...Sentivo il caldo tra le gambe che mi saliva fino alla gola mentre mi accendeva la sigaretta. Appena Manuel è tornato siam saliti in macchina e siam andati a casa mia, una cena veloce e ci siam messi tutti e quattro sul divano sotto alle coperte guardando un film comico. Ero in mezzo a Pietro e Manuel e mentre il mio ragazzo mi teneva la mano l'altra mia era scivolata vicino a quella di Pietro e dolcemente è scivolata sotto. Lui me l'afferra e comincia a giocare con le mie dita, sfiorandomi il palmo e accarezzandomi. La paura che Manuel vedesse e il fatto di sentire la sua pelle sulla mia mi facevano eccitare sempre più...Quando il film è finito gli ho chiesto di accompagnare a casa Pietro e poi tornare un attimo che gli dovevo parlare. Nell'attesa del suo ritorno mi son messa a chiccherare con il mio coinquilino e gli ho spiegato la situazione. Ovviamente lui ha iniziato a criticarmi non capendo l'eccitazione che mi stava salendo e ho iniziato a non ascoltarlo più! Appena Manuel è tornato l'ho portato in camera mia e già solo il rumore della chiave ke girava mi faceva immaginare quello che sarebbe successo...Mi son voltata verso di lui e senza dire una parole ho iniziato a leccargli il collo. La barba che cresceva ruvida mi faceva pensare a come sarebbe stata quella sensazione altrove...mi giro e finalmente sento la sua bocca sulla mia, l'incontro delle lingue avvolte dalla saliva calda non è durato a molto...l'ho preso per un braccio, l'ho fatto sedere sul letto e la sua testa arrivava dritta davanti alle mie tette: i capezzoli ormai eccitati si vedevano dalla stoffa e lui quasi avido inizia a slacciarmi veloce i bottoni e le sue mani fredde si infilano tra una tette e l'altra. Le dita gelide sui miei capezzoli li fanno indurire sempre di più e poi sento il calore della saliva che me li ricopre piano mentre le sue mani me le stringono forte. Ormai dal suo respiro capisco la sua eccitazione e decido che è il momento di fargli provare uno di quei miei pompini per cui il mio ragazzo impazzisce. Scivolo in ginocchio davanti a lui e velocemente gli slaccio i pantaloni curiosa di vedere come è messo. Mi trovo davanti un bel cazzo dritto dalle dimensioni normali e inizio a leccare la cappella come una bambina il suo gelato. Lo guardo mentre lo faccio e il suo ansimare mi fa bagnare ancora di più e me lo infilo tutto in bocca continuando a giocarci con la lingua mentre ormai è tutto bagnato. Quando sento che inizia a pulsare forte e lui è eccitato nei migliori dei modi lo faccio sdraiare...mi sfilo i pantaloni e a cavalcioni sulla sua testa gliela metto in bocca. Lui mi afferra per i fianche e cominica ad accendermi come aveva promesso! Sembra goloso del mio sapore e mi lecca fino a farmi venire poi mi spinge giù sul suo cazzo e emntre la mia figa ancora pulsa per l'orgasmo scivola dentro di me. Sfregando il clitoride mentre scivolo su e giù riesco a finire bene il mio orgasmo mentre lui mi afferra le tette e ansima. Al massimo della mia eccitazione comincio a dirgli che sta tradendo il suo amico e lui mi risponde che non gliene fregava perché stava bene così adesso che ero sua. Mentre sta per venire mi tolgo e mi chino sl suo bell'uccello e inizio a succhiarglielo da assatanata fino a farlo venire nella mia bocca e ingoio.
Forse avrò tradito il mio ragazzo, ma l'eccitazione che ho provato è stata immensa e non penso che in una situazione normale l'avrei mai provata...
scritto il
2010-03-22
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