Prima il lavoro la bella vita 3
di
Maria50
genere
corna
Dopo la scopata chiamo il capo ed chiedere se potevi chiudere quel contratto in quel modo con quelle condizioni , lui mi risponde che ero io a decidere di chiudere quel contratto in quelle condizioni , solo se ero d’accordo io , a prima non avevo capito la cosa ma dopo capì che tutto di penteva da me perché tutti i mesi almeno il giorno del contratto l’ho dovevo andare a firmare di presenza fa Carlo facendomi fottere per 10 anni almeno una volta al mese , chiusa la conversazione col capo chiedo a Carlo che avevo deciso di spalmare le rate per 12 mesi mer 10 anni con le condizioni richieste da lui , bene mi rispose Carlo abbracciandomi contento , prese di nuovo da bere per festeggiare il nuovo contratto sgargiando il primo assegno che ho guadagnato a pieni voti . Carlo mi chiese se volevo restare fino a domani tanto la stanza era pagata ma ribadendo che non ero costretta a farlo , anzi mi spiego che durante i mesi successivi se non si sente più da fare può non farlo , mi disse che deve piacere non deve essere costretta , io gli risposi che sono sempre una donna sposata un marito e una famiglia , non è sempre piacevole fare le corna al marito ma quei soldi servono per tenere alto il nostro tenore di vita , ma credo di poter completare mese per mese la promessa se non riesco più abbandono il contratto , per la rimanenza in hotel stanotte non si può fare , ritornerò tutte le volte a casa ogni mese non c’è un motivo valido per dire a mio marito di questa permanenza fuori trovandomi a 50 km di distanza , do motivo di pensare male . A quel invito di rimanere io ho capito il perché Carlo ci teneva per potermi scopare tutta la notte fino al mattino , ma non credo di poter sopportare per due volte nel giro di poche ore , quel grosso cazzo di Carlo nel culo , ancora dopo già una mezz’ora che mi a inculata non ho preso ancora la sensibilità del mio ano . Carlo alla mia negativa risposta di rimanere mi da l’assegno ancora nudi va in bagno per lavarsi , dopo entrò io nel momento che si asciugava mi siedo nel bidè e mi lavo , Carlo l’ho vedevo che mi metteva in mostra ancora il suo grosso arnese perdendo molto tempo a asciugarlo , tanto che finisco di lavarmi asciugarmi e l’ho trovo sempre davanti a me vicino allo scalino dove cera il bidè dove mi stavo asciugando , Carlo aspetto che finivo mise unasciugamani a terra nel gradino , li ricordai tutte le sveltine con sei pompino favolosi lontano dalla vista dei figli che gli ho fatto a mio marito , senza che mi ha detto cosa mi siedo nel gradino l’ho faccio avvicinare e mentre non tolgo gli occhi a guardare Carlo gli prendo il cazxo in bocca iniziando uno bel pompino che risulto il miglior della sua vita da una donna comune , una volta preso in bocca mi dedico tutta al cazzo di Carlo per rendere quel pompino memorabile completando tutto con un ingoio a tre rains per l’abbondanza e copiosa sborrata di Carlo dopo quasi mezz’ora di spompinamento dentro la mia gola senza tirarlo fuori se non sborrava , rimanendo per tutto il tempo con le mie mani nel suo culo per spingere e dettare il ritmo del mio gran pompino , Carlo finendo di sborrare quasi mi ringrazia per la favolosa giornata passata pensando già la prossimo mese .
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