Tradimento no voluto
di
Martysmarty
genere
confessioni
Ho tradito il mio ragazzo per colpa di mia cugina.
Sono Martina, ho 24 anni e sono fidanzata con Francesco da 4 anni.
La nostra storia va a gonfie vele ma ho combinato una gran cazzata.
Venerdì sera ho preso il treno per Genova per andare a trovare Beatrice, mia cugina che si è trasferita lì.
Francesco non è potuto venire perché impegnato con una fiera.
Arrivata a Genova, Bea mi viene a prendere in stazione ed andiamo a casa sua, un monolocale in centro.
Facciamo dei giretti per il centro e mi fa conoscere Alessio, il suo fidanzato.
È un bel ragazzo, basso ma con un bel viso e un fisico sportivo.
Alla sera usciamo e andiamo a ballare in un locale.
Alessio inizia a scriverle e a fare il geloso, tant’è che ce lo ritroviamo al locale.
Bea per non far casini, decide di tornare a casa, era circa l’1 e 30.
Messaggio con Fra, lo avvisò che torno a casa dí Bea, a dormire nel meraviglioso divano letto.
Arrivate a casa sua vado in bagno a cambiarmi. Alessio è ancora lì e stanno discutendo.
Che palle i ragazzi così.
Mi lavo, mi strucco, metto il mio super pigiamone e torno in stanza.
Bea liquida Alessio dicendo che doveva andare a prepararsi per la notte.
Così mi ha lasciato lì, da sola con lui.
È stato imbarazzante. Io scrollavo Instagram in piedi come una cretina in attesa che se ne andasse, lui spaparanzato sul letto con le mani dietro la testa, zitto.
Tolgo gli occhi dallo schermo e vedo che si è addormentato.
Aspetto Bea che esca dal bagno per cacciarlo.
Dopo un po’ Bea esce, lui russava.
“Beaaa” le dico ridendo.
Bea mi guarda rassegnata “scusa Marty, vabbè il letto è due piazze, ci stringiamo un po’ per stanotte. Ha bevuto, non mi va di farlo tornare a casa in queste condizioni. Abita a 35 km”
“Vabbè te lo tieni tu di là” le dico ridendo.
Bea cerca di svegliarlo baciandolo, gli fa togliere felpa e jeans.
Alessio si sveglia “scusami Martina, è che oggi ho lavorato, poi adesso ho bevuto “
“Tranquillo” gli dico.
Ci mettiamo così nel letto: io, Bea nel mezzo e poi lui.
Mi rilasso e cerco di dormire.
Mentre dormo sento il letto che si muove e dei rumori strani.
Cazzo! Sono loro che si stanno baciando e strusciando accanto a me.
Bea continua a sussurrare “zitto! Fai piano”.
Lui ansima e anche lei sento che è eccitata.
Il letto inizia a fare uno scricchiolio continuo.
È una situazione surreale ma mi sto eccitando.
Il pensiero che mia cugina stia scopando nel letto di fianco a me credendo che stia dormendo mi eccita.
“Andiamo di la” sossurra lei.
“Stai qui zitta” risponde Alessio susseguito da un “mmm” dí lei.
Il rumore è inequivocabile, sento il classico rumore di un cazzo che entra in una fighetta bagnata e…mi sto bagnando anch’io.
Bea non riesce a stare zitta, sta ansimando forte.
Ad un certo punto salto dallo spavento perché sento una mano che si infila sotto i pantaloni del mio pigiama e sotto il mio tanga.
Avevo paura fosse lui ma dalla mano è Bea. Mi tocca il culo mentre Alessio la sta scopando.
Ormai hanno capito che sono sveglia.
Mi sono girata verso Bea, non so perché, ho iniziato a baciarla.
Le nostre lingue si incrociano e ci baciamo le labbra succhiandole.
Bea si libera potendo gemere ad alta voce.
Le sue mani rientrano nei miei pantaloni. Questa volta davanti.
È la prima volta che una ragazza me la tocca. Be, sa dove mettere le mani. Mi lascio andare facendomi toccare e venendo invasa da brividi in tutto il corpo.
Alle mani di lei sento che si aggiungono quelle di lui.
Le loro dita mi masturbano, non capisco più niente dall’eccitazione e lascio fare.
Bea mi toglie tutto e sale sopra di me a 69. Ora è la sua lingua oltre alle sue dita a farmi impazzire.
Sopra il mio viso la sua fighetta. La mia lingua per la prima volta, passa sopra alle labbra di una vagina. È completamente fradicia, un gusto strano. Inizio a leccargliela con gusto ma vengo interrotta da Alessio che arriva con il suo cazzo in tiro. Probabilmente voleva che glielo ciucciassi ma mi sono levata spingendo verso la figa di mia cugina.
Gliela tocco mentre Alessio la scopa.
Le mie dita hanno sfiorato un centinaio di volte il suo cazzo.
La lingua di mia cugina mi sta facendo impazzire, così prendo in mano quel cazzo venoso che la sta facendo godere e me lo infilo in bocca.
Non ho pensato minimamente a Fra, ho pensato solo a quel cazzo nella mia bocca e a venire appena i primi schizzi di sperma mi hanno invaso la lingua.
Mi sento in colpa per Francesco ma è successo tutto all’improvviso
Sono Martina, ho 24 anni e sono fidanzata con Francesco da 4 anni.
La nostra storia va a gonfie vele ma ho combinato una gran cazzata.
Venerdì sera ho preso il treno per Genova per andare a trovare Beatrice, mia cugina che si è trasferita lì.
Francesco non è potuto venire perché impegnato con una fiera.
Arrivata a Genova, Bea mi viene a prendere in stazione ed andiamo a casa sua, un monolocale in centro.
Facciamo dei giretti per il centro e mi fa conoscere Alessio, il suo fidanzato.
È un bel ragazzo, basso ma con un bel viso e un fisico sportivo.
Alla sera usciamo e andiamo a ballare in un locale.
Alessio inizia a scriverle e a fare il geloso, tant’è che ce lo ritroviamo al locale.
Bea per non far casini, decide di tornare a casa, era circa l’1 e 30.
Messaggio con Fra, lo avvisò che torno a casa dí Bea, a dormire nel meraviglioso divano letto.
Arrivate a casa sua vado in bagno a cambiarmi. Alessio è ancora lì e stanno discutendo.
Che palle i ragazzi così.
Mi lavo, mi strucco, metto il mio super pigiamone e torno in stanza.
Bea liquida Alessio dicendo che doveva andare a prepararsi per la notte.
Così mi ha lasciato lì, da sola con lui.
È stato imbarazzante. Io scrollavo Instagram in piedi come una cretina in attesa che se ne andasse, lui spaparanzato sul letto con le mani dietro la testa, zitto.
Tolgo gli occhi dallo schermo e vedo che si è addormentato.
Aspetto Bea che esca dal bagno per cacciarlo.
Dopo un po’ Bea esce, lui russava.
“Beaaa” le dico ridendo.
Bea mi guarda rassegnata “scusa Marty, vabbè il letto è due piazze, ci stringiamo un po’ per stanotte. Ha bevuto, non mi va di farlo tornare a casa in queste condizioni. Abita a 35 km”
“Vabbè te lo tieni tu di là” le dico ridendo.
Bea cerca di svegliarlo baciandolo, gli fa togliere felpa e jeans.
Alessio si sveglia “scusami Martina, è che oggi ho lavorato, poi adesso ho bevuto “
“Tranquillo” gli dico.
Ci mettiamo così nel letto: io, Bea nel mezzo e poi lui.
Mi rilasso e cerco di dormire.
Mentre dormo sento il letto che si muove e dei rumori strani.
Cazzo! Sono loro che si stanno baciando e strusciando accanto a me.
Bea continua a sussurrare “zitto! Fai piano”.
Lui ansima e anche lei sento che è eccitata.
Il letto inizia a fare uno scricchiolio continuo.
È una situazione surreale ma mi sto eccitando.
Il pensiero che mia cugina stia scopando nel letto di fianco a me credendo che stia dormendo mi eccita.
“Andiamo di la” sossurra lei.
“Stai qui zitta” risponde Alessio susseguito da un “mmm” dí lei.
Il rumore è inequivocabile, sento il classico rumore di un cazzo che entra in una fighetta bagnata e…mi sto bagnando anch’io.
Bea non riesce a stare zitta, sta ansimando forte.
Ad un certo punto salto dallo spavento perché sento una mano che si infila sotto i pantaloni del mio pigiama e sotto il mio tanga.
Avevo paura fosse lui ma dalla mano è Bea. Mi tocca il culo mentre Alessio la sta scopando.
Ormai hanno capito che sono sveglia.
Mi sono girata verso Bea, non so perché, ho iniziato a baciarla.
Le nostre lingue si incrociano e ci baciamo le labbra succhiandole.
Bea si libera potendo gemere ad alta voce.
Le sue mani rientrano nei miei pantaloni. Questa volta davanti.
È la prima volta che una ragazza me la tocca. Be, sa dove mettere le mani. Mi lascio andare facendomi toccare e venendo invasa da brividi in tutto il corpo.
Alle mani di lei sento che si aggiungono quelle di lui.
Le loro dita mi masturbano, non capisco più niente dall’eccitazione e lascio fare.
Bea mi toglie tutto e sale sopra di me a 69. Ora è la sua lingua oltre alle sue dita a farmi impazzire.
Sopra il mio viso la sua fighetta. La mia lingua per la prima volta, passa sopra alle labbra di una vagina. È completamente fradicia, un gusto strano. Inizio a leccargliela con gusto ma vengo interrotta da Alessio che arriva con il suo cazzo in tiro. Probabilmente voleva che glielo ciucciassi ma mi sono levata spingendo verso la figa di mia cugina.
Gliela tocco mentre Alessio la scopa.
Le mie dita hanno sfiorato un centinaio di volte il suo cazzo.
La lingua di mia cugina mi sta facendo impazzire, così prendo in mano quel cazzo venoso che la sta facendo godere e me lo infilo in bocca.
Non ho pensato minimamente a Fra, ho pensato solo a quel cazzo nella mia bocca e a venire appena i primi schizzi di sperma mi hanno invaso la lingua.
Mi sento in colpa per Francesco ma è successo tutto all’improvviso
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