Il racconto di una scopata di gruppo con inculate. il tradimento autorizzato.

Me l’ha raccontato Sara, una mia amica che vive in Germania, ormai 80enne, e, credeteci, è un fatto successo davvero, ho avuto un’altra testimonianza.
In una delle sue visite periodiche in Italia, una ventina d’anni prima fu ospitata assieme alla cognata Marinella, 58enne, sposata, dalla una loro cara amica, Fiorella, altra 58enne all’epoca, sposata con Bruno, un 60enne sportivo e tonico, imprenditore.
Cosa c’entra? Sia Sara, che era vedova, sia la cognata, avevano rapporti segreti con Bruno,un bel torello, intelligente,e molto voglioso, per cui, pur avendo una moglie molto bella, si godeva anche le amiche.
Sembrava che nessuno sospettasse, il marito di Marinella ormai non aveva più rapporti con lei, e quindi Bruno aveva un bel da fare per accontentarle tutte.

Ma forse, pensò Sara, la moglie aveva capito e non era dispiaciuta, le amiche le tenevano fermo il torello, ed in ogni caso si volevano così bene con Marinella e Sara, che non essendo egoista, pensava che avendo tanto cazzo, lo poteva condividere con loro, anzi meglio così che andasse con sconosciute.
Quella sera, Bruno unico maschio, la conversazioni andò a finire sui tradimenti dei mariti, parlavano di un’amica che era sempre in lacrime avendo scoperto che il marito la tradiva con qualcuna del giro.
Sai quante volte mi ha tradito mio marito, disse Marinella, penso anche che oggi sta con qualche zoccola, ma a me non me ne frega niente.
Sara disse che il marito era brutale e cattivo, e se ne fotteva di lei, voleva solo sottometterla, per cui era stata lei a fargli belle corna.
Fiorella disse che se anche Bruno la tradisse, lei non se ne accorgeva, col ritmo di scopate che aveva, per cui se voleva farsi altre, usciva di casa sempre stanco sessualmente, Ma sicuramente qualche corno me lo fa, disse ridendo,, tanto io certe cose non gliele faccio, quindi se qualcuno gliele vuole fare, mi toglie il fastidio.
Risata di tutte e 3, tranne Bruno, che preferisce tacere.
Sara chiese a Fiorella, ma secondo te ce la fa con tutte tre noi? Una per volta già ce la fa, disse Marinella, per cui Fiorella “ magari è il caso di provare,…. dopo aver scopato me, ce la fa con voi ….
Dai che aspettiamo e Sara andò a sedersi sulle gambe di Bruno, lei ha un bel petto, e un bel culo, pur non essendo molto alta, ma procace, dai ora lo riscaldo io.
E dopo aver baciato Bruno, mentre le altre guardavano e la incoraggiavano, tirò fuori il cazzo, che ben conosceva e cominciò a fargli un pompino come sapeva lei, cosa che portò subito in estasi il maschio, che mostrava un bel cazzone, liscio e robusto.
Quando lo videro bello in tiro, fu la moglie di Bruno che si accostò, prima gli cavalcò il cazzo, e poi si stese a cosce aperte per farlo sborrare. Ma Bruno ben conoscendola, la portò fino a un forte orgasmo, e fece finta di sborrare,tanto la moglie era tutta bagnata, dei suoi umori e non avrebbe capito se fingeva l’orgasmo.
Andarono a lavarsi, la moglie voleva massima igiene, poi Bruno si disse pronto per la seconda, e Marinella, che si era toccata prima ed era già bagnata, dopo aver tirato fuori le tette, che sia Sara, che Bruno ciucciarono, andò a cavalcare Bruno, che la teneva per i fianchi, in modo che il movimento fosse controllato, e Marinella ebbe un primo orgasmo, ma Bruno ormai voleva sborrare anche lui tanto che la mise in ginocchio, con la faccia sul divano, e la prese da dietro, con forza, facendole avere un altro orgasmo, e sborrando realmente questa volta.
Quando Marinella si girò, la sborra le colava sulle cosce e per terra, e scappò subito a lavarsi.
La Sara aveva capito che Bruno poteva avere un crollo, ora e si fermò per preparare caffè e qualcosa , mentre rideva con le amiche, e le sgrillettava col dito, cosa che non le lasciava indifferenti.
Fu così che Sara organizzò uno spettacolino, fece aprire le cosce alla Fiorella e a Marinella, si mise in ginocchio, e leccò prima la figa dell’una alternandola con l’altra, mostrando un culo che eccitò fortemente Bruno, che ora si mise dietro Sara, le puntò il buco del culo, e cominciò ad entrare. Le altre due erano curiose, non l’avevano ancora preso dietro.
Sara si allargava le chiappe ed incitava Bruno, aveva smesso con le amiche , che ora si toccavano da sole anche fra loro, e Bruno ora si sentiva dominatore, poteva controllarsi bene, per cui quando Sara diede un urlo per un orgasmo, la girò e glielo mise ancora in bocca, per poi concludere dentro la figona.
Le tre donne fecero un applauso, Sara disse che Bruno aveva vinto la scommessa, le aveva procurato orgasmi a tutte e tre.
Ora si sentivano in pace tutti e 4, scherzavano, era in completo relax,.
Marinella era curiosa di provare il rapporto anale, non ti preoccupare, disse Sara, non fa male, e poi lui è bravo.
La moglie di Bruno ringraziò le amiche, perché lei per traumi giovanili non se la sentiva di prenderlo in bocca e in culo, ed era contenta che le amiche facessero divertire il marito.
Meglio con voi che chissà con quale zoccola, disse.
Sara fu l’animatrice di quei giorni in cui rimasero come gruppo insieme, e incoraggiò Marinella a prenderlo in culo ed in bocca, sempre con l’assistenza delle altre che ora collaboravano per non far stancare troppo Bruno.
Insomma avevano un solo cazzo, ma se lo fecero bastare, del resto non erano giovanissime, e magari preferivano qualche riposino alla chiavata.
Le confidenze fra le donne continuarono, in pratica si misero d’accordo, per evitare fatiche a Bruno, e per non farlo stufare, magari ogni volta sarebbero state in due o in 3.
Erano donne intelligenti, esperte, e il loro modo di tenersi e condividere quel maschio fu produttivo di molti amplessi futuri, in serenità, ma anche con tanta voglia.
Sara stessa però si preoccupava ogni tanto di aggiungere qualche altra donna al menù, conosceva gli uomini, e sapeva che la varietà rinnova la voglia.
Poi naturalmente con la vecchiaia la libido cala, pazienza, ma si erano proprio divertiti tutti tanto.