Il minimarket straniero

Siamo al parco la comitiva e mi dicono di andare a comprare la birra e quasi mezzanotte e con la moto vado dai Bangladesh sono aperti arrivo prendo e torno al parco e ci scoliamo 6 birre siamo euforici e ci facciamo le canne e siamo fatti ride di scherza e Marco mi chiede damii un passaggio a casa mi abbraccia stretto e parto le mani sue mi accarezzano il cazzo mentre guido gli dico be ti prende ?Ho voglia di fare sesso ho il xazzo duro lo senti e me lo struscia sui reni belli grosso e mi dice vai a destra e in fondo c è un casolare abbandonato fermati e siamo scesi e entrati era buio e lui mi ha spinto ad una parete Ke mi baciava e in bocca e mi alzava la maglia e mi sbottonava i pantaloni e calati e anche lui mi ha infilato il cazzone doppio largo tra le gambe e mi strizzava i capezzoli mi eccitava e poi baciava bene la sua lingua e poi sceso a succhiare il mio e mi allargava le chiappe e infilava le dita si bagnava le dita e metteva saliva e poi mi ha girato piegato e sputato sul cappellone e lo fa spinto io ho stretto le gambe il dolore mi ha afferrato per i capelli rilassati vedrai che poi ti piace e così stato poi si è seduti su una sedia e mi ha tolto una gamba dei vestiti e io sopra scendevo e mi ha segato e io ho schizzato e lui venuto dentro ......Mi raccomando non dirlo a nessuno è un nostro segreto quando ho voglia io o ti chiedo di portarmi a casa e se hsi voglia tu dici vado devo studiare due capitoli e io capisco e ti raggiungo e così due volte una volta lui è una volta io