E menomale che era una ragazza seria
di
Michele90
genere
orge
Faceva caldo quella mattina d'estate; e menomale che il giorno prima mi ero organizzato con il mi migliore amico, Marco...
-Ehi, Marco, andiamo al mare domani?
-Sì, come vuoi, ti devo presentare una certa personcina, a proposito- disse con un tono malizioso nella voce.
-Chi è, la tua nuova vittima?- dissi ironico.
-Ahah, spiritoso! Sì, è una ragazza carinissima, troppo dolce e finalmente SERIA.
-Ah bene, non vedo l'ora di conoscerla!
Speriamo che non sia un cessa!, mi ritrovai a pensare: E riattaccai.
Non potete pensare cosa accadde il giorno dopo. Come ho detto, faceva caldo. Arrivai al lido che erano le nove e mezzo del mattino e ancora non si vedeva neanche l'ombra di Marco.
Aspetto... aspetto... e vedo arrivare una ragazza bruna, statuaria, dalle labbra carnose. Ma il mio sguardo cade quasi immediatamente sul suo seno: abbronzato, lucido, abbondante e sodo. La T-shirt cortissima e attillata metteva in risalto quel fisico magro e allenato da modella e quei capezzoli turgidi.
Poi le coscie erano da capogiro e il sedere coperto da quella minigonna era rotondo e faceva pregustarti i piaceri del paradiso.
Mi dissi che era la donna giusta per me, possibilmente vuota di mente, ma con la quale la notte sembrava illuminata a giorno. Le andai incotro come per presentarmi, ma poi mi fermai.
In quel momento arriva Marco che la saluta con un bacio. E io rimango lì allibbito.
-Ale! Ciao, come va?- mi saluta con una pacca sulla spalla.
-Non potrebbe andare meglio... M-maaa siamo solo noi?
-No, la mia ragazza, Valentina,- le strinsi la mano e mi presentai, -ha invitato una sua migliore amica. Come hai detto che si chiama?- chiese Marco alla sua ragazza.
-Bella,- rispose lei con una voce terribilmente sexy.
Poco dopo arrivò anche l'amica di Valentina, Bella, pure lei una porca, bionda e con un sedere da portaerea rendeva giustizia al suo nome.
-Facciamo il bagno?- disse Marco.
Io feci cenno si sì.
Senza vestiti e solo con i costumi erano ancora più sexy; sembravano uscite da un film porno apposta per farmi arrapare. Il cazzo mi divenne immediatametne duro e quando mi tolsi i pantoloncini e rimasi solo con gli slip, vidi Valentina osservarmi e fare cenno all'amica. Risero in maniera civettuola e sembrava mi stessero prendendo in giro. Ma non avevo realmente capito cosa c'era sotto...
-Potete lasciare le cose in cabina, se volete- disse Marco.
In quel momento ariva un suo amico di pallanuoto e si mette a parlare con lui.
-Voi andate, ci vediamo tra poco qui. Se volete, fatevi un giro, ma aspettatemi prima di entrare in acqua.
Saluto Marco e vado in cabina con le ragazze.
Entro, seguito da Valentina e Bella, e nonappena poso il borsoncino sento un suono: ero stato chiuso dentro la cabina... maa non ero solo, entrambe erano dentro con me...
-Ragazze che state facendo?
-Vediamo se sa fare bene il suo lavoro, quel bell'uccello che ti ritrovi tra le gambe...- dice Valentina e si abbassa...
MI toglie gli slip quasi con violenza,prende il cazzo in mano e comincia a leccarlo. Poi se lo caccia in bocca e va su e giù su e giù su e giù...
-VAI, VAI! Mammamia quanto sei troia!!
Lei si toglie il pene di bocca e con la saliva alla bocca mi dice: -Non hai ancora visto Bella all'opera, allora!
Bella si toglie il pezzo di sopra del costume e comincia a fare ondeggiare le sue poppe.
Io le prendo un braccio e la tiro verso di me. Affondo la faccia in quel bendiddio e lecco ovunque, poi lei prende e mi infila un capezzolo in bocca. Io inzio a boccheggiare e a leccare e lei gode di piacere.
Nel frattempo Valentina ha iniziato a sucare con più violenza e io inizio a non capire più nulla, tanto sono eccitato.
Prendo Valentina per i capelli e inizio a baciarla, e mentre le nostre lingue si mescolano, faccio mettere a pecorina Bella e le infilo prima la coppola e poi tutta la minchia.
La cavalco in modo violento mentre lei urla di piacere. Nel frattempo bacio Valentina e le faccio un ditalino.
Improvvisamente Valentina spinge via l'amica e si mette il pene in bocca e con le labra mi massaggia la coppola.
-Cosa credi, di potermi togliere il divertimento?
Suca, suca e ad un certo punto sto per venire.
-Vengo, sto per venire!
Le tolgo il pene di bocca e comincio a masturbarmi, le vengo sulla bocca, mentre Bella mi lecca le palle e la coppola bagnata.
-Siete state grandiose, ragazze!
-Grazie a te! Il tuo amico ci va forte, ma tu sei uno stallone! Ci vediamo domani notte?
-Ehmm... sì, ma attenzione a non farci scoprire...
-Non ti preoccupare, è una settimana che sto con il tuo amico e mi sono già scopata quattro uomini senza che lui se ne accorgesse.
Si asciuga la bocca, si avvicina a me e mi dà un bacio.
-Ci vediamo domani...
Alla faccia della ragazza seria!!!
-Ehi, Marco, andiamo al mare domani?
-Sì, come vuoi, ti devo presentare una certa personcina, a proposito- disse con un tono malizioso nella voce.
-Chi è, la tua nuova vittima?- dissi ironico.
-Ahah, spiritoso! Sì, è una ragazza carinissima, troppo dolce e finalmente SERIA.
-Ah bene, non vedo l'ora di conoscerla!
Speriamo che non sia un cessa!, mi ritrovai a pensare: E riattaccai.
Non potete pensare cosa accadde il giorno dopo. Come ho detto, faceva caldo. Arrivai al lido che erano le nove e mezzo del mattino e ancora non si vedeva neanche l'ombra di Marco.
Aspetto... aspetto... e vedo arrivare una ragazza bruna, statuaria, dalle labbra carnose. Ma il mio sguardo cade quasi immediatamente sul suo seno: abbronzato, lucido, abbondante e sodo. La T-shirt cortissima e attillata metteva in risalto quel fisico magro e allenato da modella e quei capezzoli turgidi.
Poi le coscie erano da capogiro e il sedere coperto da quella minigonna era rotondo e faceva pregustarti i piaceri del paradiso.
Mi dissi che era la donna giusta per me, possibilmente vuota di mente, ma con la quale la notte sembrava illuminata a giorno. Le andai incotro come per presentarmi, ma poi mi fermai.
In quel momento arriva Marco che la saluta con un bacio. E io rimango lì allibbito.
-Ale! Ciao, come va?- mi saluta con una pacca sulla spalla.
-Non potrebbe andare meglio... M-maaa siamo solo noi?
-No, la mia ragazza, Valentina,- le strinsi la mano e mi presentai, -ha invitato una sua migliore amica. Come hai detto che si chiama?- chiese Marco alla sua ragazza.
-Bella,- rispose lei con una voce terribilmente sexy.
Poco dopo arrivò anche l'amica di Valentina, Bella, pure lei una porca, bionda e con un sedere da portaerea rendeva giustizia al suo nome.
-Facciamo il bagno?- disse Marco.
Io feci cenno si sì.
Senza vestiti e solo con i costumi erano ancora più sexy; sembravano uscite da un film porno apposta per farmi arrapare. Il cazzo mi divenne immediatametne duro e quando mi tolsi i pantoloncini e rimasi solo con gli slip, vidi Valentina osservarmi e fare cenno all'amica. Risero in maniera civettuola e sembrava mi stessero prendendo in giro. Ma non avevo realmente capito cosa c'era sotto...
-Potete lasciare le cose in cabina, se volete- disse Marco.
In quel momento ariva un suo amico di pallanuoto e si mette a parlare con lui.
-Voi andate, ci vediamo tra poco qui. Se volete, fatevi un giro, ma aspettatemi prima di entrare in acqua.
Saluto Marco e vado in cabina con le ragazze.
Entro, seguito da Valentina e Bella, e nonappena poso il borsoncino sento un suono: ero stato chiuso dentro la cabina... maa non ero solo, entrambe erano dentro con me...
-Ragazze che state facendo?
-Vediamo se sa fare bene il suo lavoro, quel bell'uccello che ti ritrovi tra le gambe...- dice Valentina e si abbassa...
MI toglie gli slip quasi con violenza,prende il cazzo in mano e comincia a leccarlo. Poi se lo caccia in bocca e va su e giù su e giù su e giù...
-VAI, VAI! Mammamia quanto sei troia!!
Lei si toglie il pene di bocca e con la saliva alla bocca mi dice: -Non hai ancora visto Bella all'opera, allora!
Bella si toglie il pezzo di sopra del costume e comincia a fare ondeggiare le sue poppe.
Io le prendo un braccio e la tiro verso di me. Affondo la faccia in quel bendiddio e lecco ovunque, poi lei prende e mi infila un capezzolo in bocca. Io inzio a boccheggiare e a leccare e lei gode di piacere.
Nel frattempo Valentina ha iniziato a sucare con più violenza e io inizio a non capire più nulla, tanto sono eccitato.
Prendo Valentina per i capelli e inizio a baciarla, e mentre le nostre lingue si mescolano, faccio mettere a pecorina Bella e le infilo prima la coppola e poi tutta la minchia.
La cavalco in modo violento mentre lei urla di piacere. Nel frattempo bacio Valentina e le faccio un ditalino.
Improvvisamente Valentina spinge via l'amica e si mette il pene in bocca e con le labra mi massaggia la coppola.
-Cosa credi, di potermi togliere il divertimento?
Suca, suca e ad un certo punto sto per venire.
-Vengo, sto per venire!
Le tolgo il pene di bocca e comincio a masturbarmi, le vengo sulla bocca, mentre Bella mi lecca le palle e la coppola bagnata.
-Siete state grandiose, ragazze!
-Grazie a te! Il tuo amico ci va forte, ma tu sei uno stallone! Ci vediamo domani notte?
-Ehmm... sì, ma attenzione a non farci scoprire...
-Non ti preoccupare, è una settimana che sto con il tuo amico e mi sono già scopata quattro uomini senza che lui se ne accorgesse.
Si asciuga la bocca, si avvicina a me e mi dà un bacio.
-Ci vediamo domani...
Alla faccia della ragazza seria!!!
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