Mara

di
genere
tradimenti

Nell' azienda dove lavoro sono in turno abitualmente con Alberto , che io apprezzo come collega e come amico , arriva l'estate del 2010 , lui si confidava con me e io con lui ,mi dice : quest'estate cambio il periodo di ferie , hai già capito, voglio stare un periodo con Margherita, la sua amante, e io malcelando il mio fastidio, gli rispondo, deduco che io dovrò stare con la Mara , non la conosco benissimo ma non la stimo e ho poca fiducia sul lavoro, mi tocca vigilare , arriva il momento che Alberto va in ferie e a me tocca la Mara , abbiamo passato 20 giorni insieme, io prevenuto nei suoi confronti non dico che l'ho emarginata ma quasi , passano i 20 giorni e torno con Alberto che subito mi chiede com'è andata, io gli rispondo che tutto sommato ero tranquillo perché la collega il lavoro lo conosce, per il resto poca confidenza, io questa collega la conoscevo in quanto vicina di casa di mia zia , la quale mi aveva raccontato che Mara era stata abbandonata dal marito e non se la passava bene, succede che dopo qualche settimana era stata organizzata la cena fra colleghi, io non sempre partecipavo ma quella sera ero presente, casualmente ero seduto accanto a Mara , e assurdo ho parlato più con lei quella sera che nei 20 giorni passati gomito a gomito, lei mi dice : se hai la macchina mi porti a casa visto che abitiamo a 2 chilometri di distanza ? Do la disponibilità, a fine cena mi chiama mia moglie per sapere se stavo tornando a casa, partiamo io e Mara , lei inizia a raccontarmi delle sue disavventure, mi sono fermato accanto ad un capannone per darle udienza e devo dire che mi ha intenerito , stava passando un brutto momento ed era anche in cura dallo psicologo per l'abbandono del marito, l'ho abbracciata e ci siamo baciati, lei non è bella , alta 1,65 ,naso pronunciato,culo piatto , ma delle bombe atomiche al posto del seno , lei avrebbe voluto scopare ma ho spiegato che mia moglie era al corrente che la cena è terminata e stavo tornando a casa , ci siamo promessi di vederci , ma dove ? Lei aveva casa libera ma era da escludere perché come ho detto la Mara e mia zia abitano sullo stesso piano dello stesso palazzo, a casa mia non mi andava, la soluzione si è presentata immediatamente, io stavo vendendo l'appartamento dei miei genitori e lo facevo vedere a gente interessata, così ho portato Mara a casa ma non c'era più il letto , ma c'erano sedie e il tavolo della cucina , che momento quando una donna si spoglia davanti a te , ordinari amori ,ordinarie emozioni, in poche parole lei non aveva più avuto un uomo dopo il marito, infatti si era ristretta , senza occhi che spiano e senza eccessiva fretta, l'ho adagiata sul tavolo e l'ho leccata con calma ,lei mi ha chiesto subito di essere penetrata ma ho aspettato che entrambi fossimo belli caldi , poi mi ha fatto sedere sulla sedia e mi è venuta addosso, io intanto mi prendevo cura del suo seno, tormentando i capezzoli con piccoli morsi , a contatto con la sua pelle sono venuto presto, ma lei ha saputo come rianimare il mio membro , era tanto che aspettava un uomo , e accontentarla non è stato facile. Ci sono stati due incontri con lei , tutto bene ,un diversivo piacevole, ma lei aveva iniziato a dirmi che si stava innamorando di me , mi ha preso il panico ,temevo che venisse in casa mia a parlare con mia moglie oppure che parlasse alla zia ,poi è successo questo: sono finalmente andato in ferie e non ci siamo sentiti , quando sono tornato al lavoro mi ha detto, ho rivisto un mio ex ragazzo, anche lui separato, ci siamo messi insieme, che sollievo !
scritto il
2024-11-18
4 . 2 K
visite
3 1
voti
valutazione
4.1
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Camping
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.