Turno estenuante in reparto

di
genere
etero

Lidia e Roberto si frequentavano da qualche settimana e la loro attrazione era qualcosa di alchemico, qualcosa di elettrizzante. Lidia lavorava in ospedale, e faceva la turnista in reparto. Roberto invece era nell' esercito da più di 10 anni ,faceva il militare in una città vicina. Quella sera Lidia faceva il turno notturno e dopo un breve scambio di messaggi , Roberto le disse che si trovava casualmente nei paraggi e che aveva voglia di un dolcetto, dicendole di aver voglia di baciarla, strapparle il camice di dosso e divorarla. Lidia rise del messaggio ma gli rispose di farle sapere quando fosse stato fuori dal reparto perché di notte , quello veniva chiuso per ragioni di sicurezza. Lidia andò dalla sua collega che faceva il turno con lei , e le disse che sarebbe arrivato Roberto. Persona della quale le aveva già parlato .
Non passarono nemmeno dieci minuti che Roberto si trovava fuori dalle porte automatiche . Lidia andò ad aprire le porte e si abbracciarono e baciarono con un lungo bacio appassionato , Roberto iniziò a baciarla sul collo e preso dall' eccitazione aveva iniziato a sbottonare il camice . Si ricomposero ed entrarono in reparto. Nel frattempo la collega aveva preparato il caffè, fecero quattro chiacchiere e la collega salutando Roberto disse che doveva andare a preparare i farmaci. Non appena se ne fu andata la collega , Roberto si mise dietro la schiena di Lidia che era rimasta appoggiata al tavolo e iniziò a baciarla da dietro spostando i capelli verso il collo , proseguendo con baci sempre più insistenti verso il collo , con i polpastrelli della mano destra fece come per aprire il camice e sbottonò il primo bottone , e intravise il seno cinto da un reggiseno sexy di pizzo nero semitrasparente che lasciava intravedere i capezzoli duri ed eccitati , stava per abbassarle la bretella per baciarle il seno , quando Lidia iniziò a toccarlo sul cazzo duro che continuava a premerle contro , ma che era intrappolato con i jeans. Lidia sussurrò all'orecchio di Roberto di volerlo prendere in bocca , ma che dovevano spostarsi da lì...per fortuna in reparto di notte le luci si spengono , lui ormai al culmine dell' eccitazione , aveva il cazzo duro , e passando dal corridoio salutarono la collega , Lidia avvisandola che avrebbe accompagnato Roberto. Si presero per mano e Lidia lo portò in un locale adibito a magazzino dove si trovavano sedie a rotelle , materassi e armadi dismessi. Chiusero la porta dietro di loro, Roberto aprì il camice di lidia e iniziò a baciarle e leccarle i capezzoli, continuò poi a baciarla , soffermandosi sul collo , per poi scendere di nuovo a prendere i seni con le mani , con la mano Roberto si intrufolò tra le mutandine di Lidia e lei era bagnata le toccò il clitoride e leccò il dito pieno di umori di Lidia. Ripresero a baciarsi in piedi appoggiati sul muro , lei iniziò a spogliarlo , gli abbassò i jeans e iniziò a toccare il cazzo duro , si chinò e iniziò a prenderlo in bocca e leccarlo e succhiarlo . Lui ormai eccitatissimo la prese e la girò verso il muro divaricandole le gambe e iniziò dapprima a leccarle la figa poi mettendosi dietro di lei iniziò a penetrarla. Ormai erano un tutt'uno lui penetrandola da dietro poteva toccarla e toccarle il seno , la penetrava profondamente e ad un ritmo regolare . Lei si spostò in un letto che normalmente si usava per riposare un po', dove mettendosi a pecora finirono ciò che avevano cominciato un 'ora prima ..lei si mise sopra di lui , cavalcandolo come si deve ....Roberto stava per esplodere in un orgasmo intenso, quando Lidia prese in bocca il suo cazzo , e le sborrò violentemente in bocca e parte della sborra finì anche sul seno e la faccia. Cominciarono a ridere della cosa e si ripulirono ...mentre lei si abbottonava il camice , lui le chiedeva come facesse ad avere una così carica erotica , come facesse ad essere sensuale in questo modo... Si baciarono ancora e Lidia gli disse che adesso doveva propio andare a lavoro e lei lo accompagnò fuori dal reparto. Quando era ancora sulle scale , Roberto le scrisse che le era mancata e che non vedeva l'ora di rivederla ... Lidia tornò al suo lavoro , la collega le disse che Roberto gli era piaciuto e che lo vedeva bene assieme a lei. Proseguì il turno ma Lidia rimase bagnata al solo pensiero di Roberto dentro di lei...Roberto dal canto suo non appena arrivò in macchina le disse che il suo cazzo era ancora voglioso di lei...
scritto il
2024-12-18
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