I segreti

di
genere
confessioni

Paolo è un ragazzo, veneto, attraente di corporatura e statura media, moro con occhi scuri, che frequenta il primo anno di medicina a Milano.
Il ragazzo condivide, per motivi economici, un monolocale con due ragazze che frequentano il suo stesso corso di laurea.
Le coinquiline in questione si chiamano Sara, bella ragazza mora alta 1,80 e Simona ragazza, alta 1,60, normale ma con due gambe da urlo.
Le giornate dei coinquilini sono uguali e scandite da ritmi ben organizzati che prevedono lezioni, studio, lavoro e, raramente, divertimento.
Verso la fine di gennaio Paolo entra in una libreria e compra un testo intitolato "Morfologia umana" di un famoso autore inglese che tratta, scientificamente, tutti gli aspetti del corpo umano in modo molto approfondito.
I giorni successivi vengono scanditi dalla solita routine ma una sera, Simona incuriosita dal libro chiede a Paolo perché approfondiva temi che, normalmente, vengono affrontati in facoltà?
Paolo rispose vagamente che era interessato all'argomento e, tergiversando, ha cambiato argomento.
Il 2 febbraio pomeriggio le ragazze, dopo le lezioni, decisero di andare a farsi una camminata in centro per ammirare le vetrine dei negozi e anticipare le tendenze per l'estate che stava per arrivare.
Tornate a casa, la sera, hanno fatto vedere a Paolo i loro acquisti.
Simona aveva acquistato un paio di sandali alla coreana con parte del tallone coperto mentre la rimanente parte del piede era scoperta per permettere di sfoggiare il piede abbellito con preziosi smalti colorati.
Paolo ha sempre, intimamente, desiderato i piedi taglia 38 di Simona particolarmente belli e curati nella loro forma romana i quali hanno suscitato nel ragazzo sempre un desiderio incontrollabile.
Sara, invece, aveva comprato un completino intimo in raso semitrasparente che, per ovvi motivi, non ha mostrato indossato.

Paolo ha fatto i complimenti alle due ragazze per il gusto nel selezionare dei capi d'abbigliamento semplici ma estremamente sensuali, ogniuno nel suo genere.

La sera è continuata davanti la TV dove i tre, nel divano, hanno guardato una serie TV del genere sentimentale.
Paolo al centro, Simona a destra e Sara a sinistra... Insomma... Beato tra le donne!
Tra un bacio e l'altro l'episodio procedeva in modo scontato per il genere ma, nel divano qualcosa stava per succedere...!
Simona, infatti, continuava a massaggiarsi i piedi lamentando dolore causato dalla lunga camminata pomeridiana.
Paolo al che esclama: "se ti va ti faccio un massaggio rilassante!"
E Simona risponde: "mi salveresti ma spero di non asfissiarti!"
Paolo con un sorriso da preso prima il piede sinistro e poi quello destro di Simona portandoli sulle gambe ed iniziando a massaggiarli partendo dalla caviglia per passare al tallone e poi alle dita. Durante il massaggio, in effetti, inizio a sprigionarsi un profumo tipico di quando si calzano scarpe per tutto il giorno.
Il cuore di Paolo iniziava a a battere sempre più forte mentre Sara, alla sua sinistra, osservava curiosa la scena.
Sara invece calzava un 39 ed aveva un tipico piede greco.
Incuriosita e desiderosa di farsi massaggiare i piedi da Paolo ha messo il suo piede destro davanti alle narici del ragazzo dicendo: "se non mi fai un massaggio anche a me ti soffoco! ".
Intimamente Paolo avrebbe desiderato di essere soffocato dai piedi di Sara ma, questo particolare della sua sessualità non
lo aveva svelato a nessuno in vita.
Eccitato il ragazzo ha afferrato il piede destro di Sara, che aveva un profumo più pungente e salino di quello di Simona ed ha iniziato a massaggiarlo.
Sara non sapendo dove mettere il piede destro lo ha appoggiato sopra i jeans di Paolo a livello del suo membro che era duro come il marmo.
Incuriosita ed eccitata Sara ha rivolto uno sguardo affamato a Paolo che, timidamente ha abbassato gli occhi.
Le due ragazze si sono guardate e d'intesa hanno iniziato a massaggiare e stuzzicare il povero ragazzo che non sapeva più come fare: da una parte Sara che massaggiava con movimenti circolari del tallone il pene di Paolo e dall'altra Simona che, tolti i calzini accarezzava con il suo piede morbido e umido la guancia destra del ragazzo che in breve ha avuto un esplosione con mutande e pantaloni del pigiama indossati.
Al notare la macchia umida e densa che si era formata a livello del suo membro Sara ha abbassato i pantaloni del pigiama ed ha iniziato a leccare avidamente quel nettare biancastro che usciva dalle fibre dei boxer che, una volta puliti, ha abbassato per fare uscire il suo cazzo umido e pieno di sperma che la ragazza ha avidamente leccato e succhiato a ventosa per non perdere nemmeno una goccia di Paolo.
Simona nel frattempo aveva indossato la lingerie comprata nel pomeriggio che lasciava intravedere un seno taglia 4 leggermente a pera con due areole rosa grandi e morbide che erano esattamente il top per Paolo.
Mentre Sara continuava a succhiare il cazzo di Paolo quest'ultimo ha fatto avvicinare Simona ed ha iniziato a leccare e succhiare quei capezzoli morbidi e perfetti suscitando, nella ragazza, dei gemiti di piacere.
In men che non si dica la figa succosa di Simona era a livello della bocca del ragazzo che ha iniziato a leccare avidamente il succo delicato che ne usciva.
Sara, zitta zitta, si era ormai spogliata ed, infilato un profilattico, aveva inserito il membro di Paolo nella sua figa vogliosa che percolava liquido biancastro.
La serata è proseguita con l'alternanza delle ragazze che si contendevano il membro di Paolo come fosse il bene più prezioso della loro vita.
Ad un certo punto Simona si è infilata nel culo il cazzo di Paolo che l'ha penetrata in tutta la sua interezza facendola godere abbondantemente e ripetutamente. Cambiato profilattico mentre Simona leccava i capezzoli di Paolo l'amica Sara si è infilato il cazzo del ragazzo nella sua figa succosa fino ad innondare i pantaloni,del pigiama, di Paolo del suo piacere.
Il ragazzo carico ha innondato il profilattico del suo nettare.
Presa dall'eccitazione Sara ha sfilato il profilattico e, dopo aver succhiato e svuotato il cazzo del ragazzo dello sperma rimasto ha preso il profilattico e si è gustato tutto il nettare frutto di tanta passione.
Dopo qualche minuto, cambiati e riacconodati nel divano Sara disse: "Finalmente sono riuscita ad assaporare lo sperma del ragazzo che ha annusato, di segreto le nostre scarpe e i nostri calzini nel primo semestre universitario!".
Simona dal canto suo ha confessato che per la prima volta in vita ha raggiunto un orgasmo con la sola stimolazione dei capezzoli.
Paolo, rivolto a Sara, ha esclamato: "ecco perché sparivano sempre i tuoi calzini con cui mi ero masturbato ed avevo riempito... Eri tu che leccavi ogni singola goccia che la tua sensualità aveva fatto in modo di farmi produrre...!"
Praticamente tutti sapevano ogni piccolo segreto degli altri ma non lo avevano mai confidato per timore di essere giudicati!
Da quella sera quell'appartamento si è trasformato nel luogo dove i tre inquilini potevano essere liberi e donarsi totalmente gli uni agli altri!
scritto il
2024-12-21
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