Mamma in parrocchia

Ora la tecnologia ha preso il sopravvento, la noia non esiste più, basta un telefonino per dialogare almeno con chi si vuole. Diversi anni fa non era così, oltre alla scuola i passatempi si dovevano inventare. Nella parrocchia del nostro quartiere c’era don Gaetano un giovane e brillantissimo prete che coinvolgeva tutti i ragazzi col beneplacito delle famiglie. Le attività erano numerose ed impegnative. Non mancavano preghiere e canto durante le messe, aveva creato un coro composto solo da ragazzi. Don Gaetano aveva una certa predilezione per me, ero il suo favorito. Spesso veniva a casa quando papà era al lavoro, con mamma il rapporto era quasi quotidiano. Per non farsi vedere passava dal retro della casa dove noi avevamo una porticina di servizio. Abitavamo in periferia
molto vicini alla chiesa. Quando non poteva venire era mamma che andava in parrocchia a trovarlo. Papà si era insospettito, mamma per dissuaderlo pregava quando c’era lui, aveva delle corone ed una statuina della madonna che faceva da parafulmine. Un pomeriggio sono andato in parrocchia, avevo la corsia riservata, sono arrivato nella sua camera era a letto. Mi ha pregato di stare con lui, dopo qualche minuto mi ha invitato a mettermi nel suo letto, mi ha invitato a spogliarmi, come ho sollevato la coperta mi sono accorto che era nudo. Aveva il cazzo duro, era molto grosso, mi ha preso la mano portandola sulla sua pancia. Ho avuto un brivido, mi sono eccitato anch’io. Non abbiamo detto una parola, sapevamo cosa dovevamo fare, ha preso in bocca il mio ed io il suo. Tutto fantastico, abbiamo sborrato nelle nostre bocche, siamo rimasti abbracciati per diverso tempo, non mi faceva andar via come se aspettasse qualcuno ed infatti dopo poco è arrivata mamma. Appena è entrata in camera lo stesso don Gaetano ha tolto le coperte mostrandoci entrambi nudi a mamma. Nessuno si è meravigliato, mamma come se non mi avesse visto. Mi sono rivestito, abbiamo salutato don Gaetano, siamo tornati a casa. Il giorno dopo don Gaetano è venuto a casa nostra, mamma lo ha portato in camera, si sono spogliati e sotto i miei occhi hanno fatto l’amore. Era stato preparato tutto, ora non potevo dire nulla a papà. Mamma sempre più legata a don Gaetano, a volte mi invitava in parrocchia quando era solo, stavamo insieme un’oretta, poi tornavo a casa. Che dire le attività in chiesa funzionavano alla perfezione, mamma aveva trovato chi la faceva divertire, anche a me stava bene anche se in misura inferiore. In pratica io e mamma eravamo dediti alla preghiera del cazzo, la cosa non ci dispiaceva affatto.