Racconti erotici di Inchiostro&Miele

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Ha scritto 47 racconti erotici i quali sono stati letti 190.9K volte.
Inchiostro&Miele ha ricevuto un totale di 15 voti, realizando un voto medio di 3.3.

Una ragazza normale Mi fa sempre strano vedere una tipa bere una CocaCola normale, cioè, mi dà l'impressione di una che si lasci andare; la mia ex, per esempio, beveva solo CocaCola light, ed era una gran fregna! Quella tipa, insomma, era seduta ad un tavolino con una CocaCola normale, con un'amica di fianco, una biondina insipida con una cura maniacale per le unghie, ed ogni tanto gettava un'occhiata verso di me. Facevo finta di non vederla, appena incrociavamo gli sguardi, io subito ...tempo di lettura 4 mingenere
Etero
scritto il
2018-06-22
3.3K
visite
La storia di LuciaSotto un sole rovente vidi muoversi in lontananza la sagoma di Dino; era lento, doveva essere stanco, alla sua età, pensai, questo sole potrebbe ammazzarlo. Sapevo che stava venendo da noi, lo aspettavamo già da qualche minuto, era infatti leggermente in ritardo, così mi gettai di corsa verso il portone, per aprirlo e prendergli le borse da mano. Lui mi ringraziò con un sorriso ed un bacio sulla guancia, ed io lo guidai nell'appartamento. Gli mostrai la sua camera, dove ...tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2018-06-20
3.4K
visite
Tempo di musicaDa poco arrivati alla festa, quasi snobbati dai festeggiati, io ed Eleonora, annoiati, quando scorgemmo la via libera ci dirigemmo nel bagno. - Che festa di merda - le dissi chiudendomi la porta alle spalle. Lei mi si gettò addosso, affamata di baci e d'affetto, ma eccitata soprattutto dal pericolo che stavamo correndo; sarebbe bastato nulla, infatti, come un mal di pancia improvviso di qualcuno dei partecipanti, affinché tutto il mondo sapesse che noi, durante il matrimonio di Carlotta, mia ...tempo di lettura 4 mingenere
Etero
scritto il
2018-06-11
2.7K
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Stretti nella vascaNella notte uscii in balcone e presi a guardare le pallide stelle; quella volta mi parvero magre, scarne, quasi da poter essere definite malate. - Amore, guarda un po' lì - e con il dito gliele indicai. - Sono stelle. - Non vedi come sembrano deboli? Secondo te stanno scomparendo? - Non lo so... e comunque trovo più affascinante questo - e mi diede una zampata sul di dietro. - Scemo - gli dissi e mi girai, stringendomi a lui. ...tempo di lettura 4 mingenere
Gay
scritto il
2018-06-10
3.4K
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Con il mio fidanzatoMi afferrò le natiche e mi tirò a sè, con forza, con ardore da uomo; ero culo al vento, piegato in avanti, ed egli mi si infilava dietro, con il cazzo rigido ancora nelle mutande. Mi diede dei colpi, come delle incornate, e poi lo cacciò fuori, sfilandosi rapidamente l'intimo. Io me ne accorsi soltanto quando avvertii il contatto con la sua pelle, poiché gli davo la schiena e guardavo avanti, verso la parete, e talvolta chiudevo gli occhi, per ...tempo di lettura 4 mingenere
Gay
scritto il
2018-06-09
4.9K
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valutazione
5
Come Dio l'ha fattaSul tetto d'un edificio giallo, nuda come Dio l'ha fatta, Siria prendeva il sole. "Non la infastidiscono i passanti?" , pensai. Nessuno però sembrava notarla, erano tutti presi dalle loro faccende; chi avrebbe guardato la donna nuda sopra il tetto? Invece, io mi fermai su una panchina, con il giornale tra le mani, e calandolo di tanto in tanto, gettavo uno sguardo sulla ragazza. Aveva la pelle già dorata dal sole, i capelli chiari, sul biondo, e due seni minuti, da ...tempo di lettura 3 mingenere
Voyeur
scritto il
2018-06-03
3.2K
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LilianaEra una stanza buia, ma scostando le tende si potevano vedere le luci di fuori. Sentivo delle voci, delle risate, tutte le persone che erano giù, in strada, a divertirsi. Appoggiato allo schienale del letto, con gli occhi stanchi, affaticati dalla lettura, dal sonno, leggevo "il libro di sabbia" di Jorge Luis Borges. Ricordo che mi colpì un racconto, si chiamava "Ulrica". Veniva descritta in un'atmosfera surreale l'incontro di un uomo con una donna. Tutto si conclude poi con un ...tempo di lettura 5 mingenere
Etero
scritto il
2018-06-02
2.8K
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La prima volta da uomo < Inizio a perdere il conto dei giorni passati dal nostro ultimo incontro. 34...35? Lo devo aver scritto da qualche parte, per forza. Forse... si infatti, deve essere proprio lì > Aprì il cassetto, tra libri e cartelline, trovò in una busta bianca, una di quelle dell'ufficio postale, un figlio piegato; prese a leggere. "23 Gennaio. Ho passeggiato al parco, per ore. Il sole era chiaro, anche se timido, si perdeva di vista nascosto dietro le nuvole. Ogni tanto mi fermavo, così da riposarmi, ...tempo di lettura 4 mingenere
Incesti
scritto il
2018-05-30
6.4K
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Lo sconosciuto Tra i fumi dell'alcool, un ragazzo sconosciuto mi prese la mano. Mi invitò con sé, sulla riva d'un lido distante, ed io lo seguii. Non m'era chiaro chi fosse né cosa volesse. Improvvisamente lo vidi con l'uccello da fuori, guardarmi, invitarmi a toccarlo. Io rifiutai, resistetti con tutte le mie forze alla mia volontà; c'era troppa gente quella sera sulla spiaggia, non potevo rischiare che qualcuno vedesse. Sfruttando la sitazione, considerando la poca lucidità del momento, il ragazzo provò a ...tempo di lettura 4 mingenere
Gay
scritto il
2018-05-30
3.5K
visite
Sulla stradaSvoltai sulla strada a sinistra, seguito e preceduto da altre macchine; macchine guidate da uomini tristi, soli, come me. Di tanto in tanto, si vedeva un ragazzino con qualche amico. Qualcuno voleva fare una bravata, qualcun altro voleva avere il suo primo incontro con l'altro sesso, con il totalmente-differente-da-sé, con quel sesso debole, gracile, che però ti fa sentire forte, massiccio. Fottere una donna è così, è un vessillo da tenere alto, da mostrare a tutti affinché tutti lo vedano, affinché vedano ...tempo di lettura 5 mingenere
Etero
scritto il
2018-02-04
2.4K
visite
Sogni amari, tempi dolciEra notte fonda, circa le due, ma potrei sbagliarmi, non ricordo bene l'orario. Ricordo però che mi svegliai sudato, tremante, con il respiro affannato ed il terrore del buio, di tutto quel buio mostruoso, denso, fumante, che mi circondava. Fabrizio mi dormiva di fianco, "chissà cosa sogna", ricordo che pensai. Provai a riaddormentarmi, come le altre notti, come tutte le notti in cui ho gli incubi, ma quella notte era diverso, quella notte... non ricordo cosa sognai, ma doveva essere ...tempo di lettura 4 mingenere
Gay
scritto il
2018-02-02
2.3K
visite
MariachiaraOggi il mare è una tavola piatta, un immenso pavimento inconsistente. La spiaggia è deserta, passa qualcuno per poi scomparire in lontananza. Non penso che a Mariachiara: i suoi occhi ingenui ed una faccia di porcellana, i suoi capelli neri ed un fisico da ballerina. La conobbi qualche anno fa, per caso, e d'allora ogni estate la guardo con gli occhi di chi ritorna a casa dopo un lungo viaggio. Appena mi vede mi corre incontro, mi abbraccia, e dice "mi sei ...tempo di lettura 5 mingenere
Sentimentali
scritto il
2017-11-26
2.7K
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Diario di un omosessuale ( Pt. 3 )È da qualche giorno che non sento Daniela, non so che fine ha fatto. Mi dispiace non vederla, non parlarci, ma non poteva continuare a gridare e lanciarmi lo sciroppo d'acero. Dopo mi vedo con un ragazzo. Sono stato sempre restio ad iniziare una relazione, ma ora forse ne sento il bisogno. Sono stanco di lottare da solo, voglio un petto su cui piangere, delle braccia che mi facciano sentire protetto ed un cazzo che mi faccia sentire posseduto. L'ho conosciuto ...tempo di lettura 5 mingenere
Gay
scritto il
2017-07-22
2.8K
visite
Diario di un omosessuale ( Pt. 2 )Daniela chiuse subito la porta di casa mia alle sue spalle e mi abbracciò. Non capivo. Cosa diavolo era successo? Cosa diavolo poteva succedere in così poco tempo? Avevamo poco prima parlato così serenamente. "Che succede?" chiesi. "È..è morto!" rispose lei continuando a piangere. Ma come potevo essere stato così sciocco? Che razza di domanda le sono andato a fare? Ovvio che si trattava di quello! Il padre di Daniela, da circa otto mesi era in uno stato di coma. Io ...tempo di lettura 7 mingenere
Gay
scritto il
2017-07-21
2.5K
visite
Diario di un omosessuale ( Pt. 1 )"Com'è andata ieri?" mi chiese Daniela. "Tutto bene, siamo andati da lui. Certo, io sono sempre impacciato come al solito, ma alla fine siamo stati bene" risposi "Ma come! Sono anni che vai con gli uomini e sei ancora impacciato! Dai su, racconta nel dettaglio, cosa avete fatto? L'hai preso tu eh?" chiese. "Ti sembro il tipo che lo mette?" Entrambi scoppiammo a ridere. "Comunque sono andato lì e ci siamo fiondati in camera da letto. Beh...in realtà non è ...tempo di lettura 6 mingenere
Gay
scritto il
2017-07-21
4K
visite
L'omosessuale e la signoraEro imbarazzatissimo, non sapevo come farglielo capire. Dovrei dirglielo in modo diretto, "scusa Claudia, sono omosessuale". Ma potrebbe prenderla a male, pensare che sia una scusa, vediamo come si evolve la situazione. Come si può mai evolvere? Quanto sono stupido...vorrà fare l'amore. Non mi ci dovevo mettere in un guaio del genere...mi ha messo una mano sul cazzo. Lo capirà se non dovesse alzarsi? Che situazione, non potevo starmi zitto? Non cercare di rincuorarla come faccio sempre con ...tempo di lettura 4 mingenere
Etero
scritto il
2017-04-12
4.6K
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Il cerchio della vita Pt. 3Dopo tanto tempo, quella notte, dormii di un sonno profondo. La mattina mi svegliai tranquillo, preparai la colazione e pensai. Passai ore, ore ed ore a pensare, a cercare di capire cosa mi passasse per la testa. Era domenica, una giornata smorta, una giornata inutile, anzi, utile solo per pensare a cosa fare durante giornate più utili. Il mio telefono, come al solito, era pieno di messaggi e telefonate perse. Alcuni ragazzi mi volevano vedere, altri mi volevano insultare. I ...tempo di lettura 5 mingenere
Bisex
scritto il
2017-03-07
3.2K
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Il cerchio della vita Pt. 2Passai quella vacanza scopando più di una volta al giorno per tutti i giorni. Li, con Michele, stavo bene, ma quando tornai a casa iniziarono i tormenti. Mi guardavo nello specchio e mi sentivo in colpa. Ripensavo a quello che avevo fatto, a come mi ero sentito, non potevo fare altro che desiderare di morire. Volevo scomparire da questo misero pianeta senza lasciare traccia della mia esistenza. Nauseato, immaginavo me stesso posseduto da un altro uomo, mi vedevo come un ...tempo di lettura 5 mingenere
Bisex
scritto il
2017-03-06
3.3K
visite
valutazione
1
Il cerchio della vita Pt.1Ilaria dormiva nella camera 143, io nella 150. L'unica cosa che mi divideva da lei era una porta nera con i numeri dorati. Erano anni ormai che sognavo di stare con lei. Da quando la vidi, esattamente da quel preciso momento, non riuscii più a fare a meno di lei. La nostra era stata un storia complicata, anche se, forse, non si trattava esattamente di una storia come siete abituati a pensare. La nostra storia era una storia priva di relazioni di ...tempo di lettura 5 mingenere
Bisex
scritto il
2017-03-05
4.6K
visite
Quel giorno al cinemaQuel giorno ero al cinema e, con una bella busta di popcorn, guardavo il film Eyes Wide Shut. Vado molto spesso al cinema, soprattutto quando proiettano film "vecchi". La mia vita è veramente tranquilla, la classica vita dell'uomo pigro. Le mie giornate vanno avanti tra libri, film e musica. Nessuna persona entra o esce dalla mia vita; sono un asociale. Gli asociali come me amano il cinema, stare in una sala cosi grande ed al buio, da l'impressione di trovarsi soli ...tempo di lettura 2 mingenere
Etero
scritto il
2017-02-19
8.5K
visite
valutazione
2.9
La ragazza di platinoLa storia di questo racconto inizia da un punto preciso del mio racconto precedente. Quindi vi consiglierei di leggervelo prima di passare a questo. Se invece della storia non vi frega un cazzo e volete solo farvi una sega, pensiero che spesso condivido pienamente, continuate a leggere. Lo vidi abbassarsi venire verso di me, era pronto a mettersi in ginocchio e leccarmi tutta. So bene che non capiva niente, in quel momento pensava solo alla mia figa. Decisi così, di ...tempo di lettura 4 mingenere
Saffico
scritto il
2017-01-30
4.7K
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Amore, Soldi e PuttaneMi chiamo Giorgio Riccio, detto anche dagli amici "L'impalatore". Perché mi chiamano così? Non credo bisogni lavorare troppo di fantasia per arrivarci. Sono un puttaniere, un infimo puttaniere, una di quelle persone che appena ha soldi da parte li spende tra alcool e bordelli. Io però, ho fin troppi soldi da parte. Possiedo 3 ristoranti, 2 a Napoli ed uno a Roma, e sono fottutamente ricco. Tutti questi soldi sono spesi quotidianamente in droga, alcool e sesso. Mi considero un pò il ...tempo di lettura 5 mingenere
Etero
scritto il
2017-01-29
5K
visite
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