Gianluca, nostro figlio, è gay.

Quanto ho conosciuto Ada, che poi è diventata mia moglie, veniva da due relazioni che l’avevano devastata, Amerigo la riempiva di botte, Tiziano l’ha fatta scopare dalla cerchia dei suoi amici. Ci siamo conosciuti nell’ambiente di lavoro ed i due aguzzini l’avevano impaurita al punto che era soggiogata. La soluzione non poteva che essere una sola andare via da quel maledetto ambiente. Così abbiamo fatto, in pochissimo tempo ci siamo trasferiti in una città vicina, abbiamo trovato un nuovo lavoro, abbiamo preso un appartamentino ammobiliato ed abbiamo iniziato una nuova vita. Aveva un carattere sbarazzino, le piacevano le piccole avventure, dal momento che è venuta con me, aveva
paura anche a guardarlo un ragazzo. Era la mia gheisha mi faceva di tutto, l’ho dovuta
richiamare diverse volte, la invitavo a comportarsi secondo il suo carattere, siamo entrati in complicità, potevamo esprimere le nostre idee, assecondare le nostre volontà ed anche le nostre trasgressioni, si perché a lei trasgredire piaceva tantissimo, a me che lei trasgredisse piaceva ancora di più, comunque mai nell’ambiente lavorativo, venivamo da esperienze terribili. Sono passati trentadue anni, stiamo ancora insieme, abbiamo un figlio che si chiama Gianluca, è gay ed è uguale a sua mamma nelle trasgressioni, Ha un cazzo esageratamente grosso di cui io e la mamma siamo dipendenti. Ha un compagno di nome Rino che vive a casa nostra, anche lui superdotato, per dirla chiaramente io ed Ada viviamo in paradiso, spesso ci riuniamo tutti sul nostro letto, dire che godiamo è poco. Quello che abbiamo fatto io ed Ada prima che nascesse Gianluca ci ha soddisfatti totalmente. La nostra tattica era semplice e redditizia, quando vedevamo qualche ragazzo che le faceva gola, nei posti particolari lei mi tirava fuori il cazzo e sfacciatamente lo metteva in bocca, la reazione era facile da prevedere, il malcapitato quanto meno si fermava, cominciava il corteggiamento che portava ad una sola conclusione, una solenne scopata sotto i miei occhi. Dal momento che anch’io avevo una discreta dotazione accadeva che scopassi sotto i suoi occhi. Ci siamo divertiti ed abbiamo rispettato le nostre idee. Con Gianluca che abbiamo cresciuto in maniera perfetta, non abbiamo capito se è diventato gay per colpa nostra, abbiamo avuto solo lui quindi lo abbiamo coccolato esageratamente, il risultato ad essere sinceri ce lo aspettavamo, i segni erano inconfondibili. Non ci siamo mai nascosti nei nostri
rapporti sessuali, siamo cresciuti come fossimo allo stato primitivo, sempre nudi. Raramente vedevamo i nostri genitori che comunque ci volevano bene, Gianluca veniva coccolato anche dai nonni con regali che a volte erano eccessivi. Sapevano dell’omosessualità del nipote. A volte mi pongo domande circa il mio percorso di vita ebbene, non rinnego nulla, anzi a volte mi pento di non aver osato di più. Anche Ada è del mio stesso parere, insomma una vita soddisfacente che prosegue ancora.