La mia prima trans

Il tutto iniziò in estate, una calda estate di 20 anni fa. In vacanza in una località sul lago a poca distanza da casa mia. Avevo 18 anni, avevo preso una piazzola in campeggio dove i miei genitori avevano piazzato la roulotte. Loro venivano solo nel weekend, io stavo anche in settimana. Ma dal lunedì al venerdì, non avendo a disposizione la macchina che serviva a papà, mi spostavo nelle zone limitrofe con un vecchio motorino che avevo portato in campeggio. Un martedì sera dopo aver passato tutto il giorno in spiaggia ad ammirare decine di ragazze in costume la voglia era tantissima. Mi sono segato in roulotte, come capitava tutte le sere, ma la voglia non passava. Ero a conoscenza di una strada vicino al campeggio, nota per essere frequentata da prostitute. Sapevo che in motorino sarebbe stato un problema concludere qualcosa, ma decisi comunque di percorrerla più volte, guardando quelle professioniste co dei corpi perfetti nei loro pochi e corti vestiti. Nel piazzale di un distributore una di loro mi fa segno di avvicinarmi. Bel faccino da ragazzina, tette enormi che a stento venivano coperte dal top. Mi dice che se voglio, dietro al distributore possiamo fare qualcosa. Bocca e anale. Accetto. Appena ci appartiamo si mette in ginocchio e inizia a succhiare. Appena sente che è duro mi chiede se la voglio inculare. Detto fatto, si gira, si abbassa le mutande e mi dirige il cazzo duro verso il buco. Inizio a spingere ma qualcosa non torna. Forse perché mi ero già segato il cazzo perde erezione. Decido di dare una tastatina alla sua fica così da farlo tornare duro. E sorpresa... Sento un pezzo di carne penzolante. Mi blocco. Lei capisce che io non avevo realizzato con chi stavo scopando e si blocca anche lei. Ma inaspettatamente sentire in mano il cazzo di un altro mi ha dato un vigore nuovo. Sono tornato duro subito, l'ho scopata nel culo con una forza che non sapevo di avere e in pochi colpi ho riempito il preservativo di sborra.