Inculate meravigliose fra amici

di
genere
gay

Un’amicizia si può trasformare, rimanendo amicizia, anche in piacevole sesso fra due maschi.
Era capitato che il mio vicino, uno tutto casa e lavoro, 50enne, ben fatto, non altissimo, ma con alcune rotondità che apprezzavo, si fosse trovato all’improvviso lasciato dalla moglie,.
Lui andò in paranoia , qualcuno che lo conosceva temeva che potesse fare qualche gesto eclatante, per cui una sera andai a trovarlo, era letteralmente accasciato, la casa in disordine, angosciato.
Dai Giacomo, ti do una mano gli dissi, qui in zona gli amici sono preoccupati per te, ed hai preso una bella botta, ma la vita mica finisce qui.
“Gli amici, quali amici?
Prima di tutto ci sono io che sono il tuo vicino, ma poi molte persone mi hanno parlato di te.
Gli fece piacere, cominciò a essere meno cupo, lo invitai a una serata in locale dove si faceva anche musica, avremmo cenato assieme.
Non era abituato ad uscire di sera, ma accettò, e mi chiese “perché lo fai?”
Io sono così, non ti meravigliare, saperti angosciato e solo, vicino a casa mia, non mi fa piacere.
Cmq, anche se non ballò con nessuna, ascoltò volentieri la musica, e si rilassò un attimo.
Sulla porta prima di salutarlo, mi disse “come posso ringraziarti ? Ma dai, siamo amici, non ci pensare.
Nei giorni successivi era finito in un sacco di guai, non sapeva occuparsi di niente, lo aiutai, lui capì, e rimaneva meravigliato, non era abituato a gente che ti da una mano senza chiedere nulla.
Ora aveva più confidenza , e mi chiese ancora come poteva ringraziarmi, magari mi dai un bacio, scherzai, io, non capiva se avessi detto sul serio, per cui rimase un po imbarazzato, gli diedi una pacca sulle spalle,e lo invitai da me a bere qualcosa.
Seduti sul divano vedevamo distrattamente una partita, ma lui voleva parlarmi.
Era turbato dal fatto che io gli avessi detto del bacio, mi chiese se era normale che i maschi si baciassero. -” perché, cosa lo impedisce”, dissi io.
Cioè, disse lui due maschi si baciano come maschio e femmina? E perché no? Che c’è di male, se se la sentono, può essere magnifico-
Un po confuso mi disse “ se avessi voglia di baciarti, ti incazzi ?” ma figurati, se i un amico, se lo vuoi fare bene -
Si accostò un po timido e mi pose le labbra sulle labbra, un po rapidamente, guardava la mia reazione, e io lo presi in giro: -” e questo è tutto? Chissà che mi credevo …”
Stavolta venne sotto e mi allungò un po di lingua, esitante, al che lo presi per il mento e affondai ill bacio, e lui rispose con entusiasmo, a lungo.
Quando si staccò, mi disse che non pensava potesse essere così bello. “ bene, quando vuoi, io ci sono “ gli risposi.
“posso farti una domanda, mi chiese, ma si dai: “ sei mai stato con maschi? Lo guardai, certo che si, lo trovo molto bello fra amici. E tu?
“ si io in gioventù, ebbi dei rapporti, con qualcuno più grande di me, ma sempre di corsa, mi vergognavo, anche se mi eccitavo “
Bene, io sono tuo amico, ed a me tu piaci, non abbiamo nessun obbligo, ma se ti va, per me sarebbe bello, gli dissi.
Si er accorto che mi era venuto duro, ero in tuta, e mi chiese : sei duro per me? “ Ehi bello, qua dentro siamo solo io e te”
Questo lo esaltò volle vedere il cazzo, e cominciò segarlo, curioso di guardarlo da vicino. Ma ansimava, si vedeva che aveva voglia gli presi dolcemente la testa, e gli portai la bocca vicino al mio cazzo, un attimo di esitazione, poi lo baciò, e poi aprì la bocca e cominciò a farlo scorrere in bocca, si esaltava e si vedeva.
Ogni tanto lo rialzavo e lo baciavo in bocca, poi lui scendeva ancora fra le mie gambe.
Si ostinava a farmi sborrare, lo fermai “tesoro, non serve farmi sborrare adesso, possiamo prolungarla tanto, ti senti pronto per farmi entrare dentro di te?
Arrossì, ma capì che gli avevo voluto evitare imbarazzi. Lo feci rilassare, lui andò dentro casa, sua, e mi disse che sarebbe tornato , ormai erano le 21, sera di sabato, il giorno dopo libero.
Passò quasi 1 ora, quando bussò, aveva un accappatoio, se lo aprì ed apparve in reggiseno, aveva un po di tettine, e slip forse della moglie, tutto profumato.
Ti piaccio, mi disse. Apprezzo che hai voluto apparirmi bella, grazie.
Ormai sapeva baciare e lo fece con passione, poi lo guidai verso il letto, mi sdraiai e gli misi la sua bocca sul cazzo, si dava da fare, ma capivo che si era preparato di culo, doveva aver fatto una bella pulizia interna.
Rimasi sdraiato a cazzo in su, lo presi per le mani, e gli indicai di venire a cavallo dei miei fianchi, capì subito, lui stesso prese il cazzo e se lo diresse sul buco, rimase un attimo fermo, mi baciò ancora poi lentamente a occhi chiusi, cominciò ad impalarsi sul cazzo.
Sentivo che le pareti del buchetto cedevano, lui faceva piano,, ma procedevamo, io non spingevo per non fargli male, e lui era abbastanza prudente da non infilzarsi tutto e subito.
Quando capì che ero tutto dentro si risollevò un po, per poi subito scendere, e rifece il movimento, dandomi veramente grande piacere.
Si chinò a baciarmi e in quel momento sentii caldo sull mia pancia, era venuto, bagnando se stesso e me, sembrava un po confuso “fa niente dissi io- vuoi fermarti?”
Non voleva fermarsi affatto, cominciò un movimento su e gù un po lento, quando vidi che er di nuovo eccitato lo girai su letto, lo misi a faccia in giù, lo montai e lo cavalcai a tutta forza, fino a una sborrata fortissima, che feci entro al suo culo.
Rimanemmo u po affannati, io su di lui, era fiero di avermi fatto sborrare e godere.
Mi baciò ancora poi ci lavammo e riposammo un po, sempre vicini.
Era u n bel momento, lui scopriva che era bello con un amico, io potevo già saperlo, ma vederlo passare dalla disperazione alla gioia era una scommessa vinta.
Parlammo rilassati, baciandoci ogni tanto, finché lui non mi disse : vorrei far l’amore ora, con te, come due amici”
Capii che volesse dire, ora che non era più la prima volta, si sentiva sereno e voleva apprezzare il nostro momento di sesso.
E così fu, durò tantissimo, lui mi dava gioia con la bocca e con le mani, poi finimmo abbracciati, stavolta era lui sulla schiena, a cosce aperte-
Entrai in lui gustando il passaggio stretto ed avvolgente, quasi come mi aspirasse dentro di se, poi mi abbracciò e mi baciò, mentre i movimenti fra di noi erano lenti ma decisi,.
Mi chiedeva se fossi contento, era fiero veramente che godessi dentro di lui, ma anche lui era felice, ogni tanto uscivo dal buco lui me lo prendeva un po in bocca, serviva a rallentare e farlo durare tantissimo.
Ora volevo sborrare ancora, lui capì, e si preparò facendomi entrare al massimo, e la mia sborra flui ancora dentro di lui, mentre ancora una volta il suo cazzo ci bagnava della sua sborra.
Quando guardammo l'orologio, erano quasi le 2, ci meravigliammo come fosse trascorso tanto tempo, così bello, e ci demmo una risposta . Il sesso fra maschi, quando è fatto fra amici, è una cosa meravigliosa.
scritto il
2025-02-04
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