Un pompino ed una sega al volo.

di
genere
bisex

-Ciao come stai?- -Sto bene ma non credo di conoscerti- -Non ti ricordi, siamo stati insieme in quel casottino- Scorrendo qualche ricordo con la mente, ho ricordato -Sei
quello col cazzo enorme?- -Si sono proprio io, ed anche il tuo non scherzava- -Dove
stai andando?- -Volevo fare una camminata, ho lasciato la macchina al parcheggio-
-Vogliamo stare insieme una mezzora?- -Dobbiamo cercare un posto, sembra di averlo,
dai andiamo in macchina- In cinque minuti siamo arrivati, lui già durante il viaggio
aveva tirato fuori il cazzo, ci siamo sistemati con i sedili, io giocavo col suo lui
col mio. -In macchina è un sacrificio, ci vorrebbe un letto, con due cazzi così-
-Dai non facciamo castelli in aria, prima ti faccio sborrare poi tu lo fai con me-
Si è piegato, mentre mi spompinava avevo il suo cazzo nella mano, non siamo riusciti
a regolarci, ho sborrato nella sua bocca e lui sulla mia mano- -Troppo bello con due
cazzi così è difficile resistere- -Riaccompagnami al parcheggio devo andare da mia
moglie- -Salutamela si gode questo meraviglioso cazzo nella figa- -Non appena capita
l'occasione te la faccio conoscere senza farle capire nulla- - Ciao alla prossima-
-Ciao-
scritto il
2025-02-07
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