La scopata con Claudia
di
Pino675443
genere
confessioni
Convivo da due anni con Claudia, una ventottenne molto chiacchierata in paese perché sin da giovane condivideva con piacere la sua passera.
Non mi reputo un toro da monta ma neanche uno che viene subito ed ho un bel pisello di 23 cm con una bella circonferenza.
Claudia lo ha apprezzato sin dal primo giorno ma, facendo la barista, dopo qualche mese già mi arrivavano voci dei suoi tradimenti.
Per me è stato un colpo al cuore.
Sapere che la donna che frequenti, che vive a casa tua, che alla notte te la da, la condivide con altri, mi ha dato molto fastidio.
Non ci ho voluto credere per un po’, poi rovistando nel suo intimo usato, ho avuto le prove.
Claudia mi tradisce.
Fu proprio mentre era a pecora, iniziai a schiaffeggiarle il culo, infilargli le dita in bocca e dirle”ti piace farti scopare da più cazzi, vero troia?”
Claudia iniziò a ciucciarmi quelle dita e a fare sì con la testa.
Di impeto tirai fuori l’uccello dalla sua figa e iniziai a penetrarla analmente in modo brutale.
Claudia lo prese in culo senza fiatare, continuando a ciucciarmi le dita.
Affondai il mio cazzo fino in fondo a quel culo, la presi dai capelli e gli misi l’uccello in bocca venendole sulla lingua.
Claudia si leccò lo sperma, sorrise e continuò a leccarmi il cazzo che ormai si stava afflosciando.
Claudia lo continuava a leccare, succhiando ogni singola goccia di sperma.
Mi guardava, sorrideva.
“Perché fai la puttana in giro?” Gli chiesi.
Claudia non rispondeva, continuava a leccare il mio cazzo e le mie palle.
Al suo continuo comportamento, iniziai a pisciarle in faccia e in bocca. La troia sì indirizzò il getto in bocca per poi scendere alle tette e alla sua figa riempiendosela di piscio.
“Ahhhh così” disse toccandosela.
“Finalmente vuoi fare il porco con me” mi disse.
“Io cerco l’uomo che mi sottomette, mi scola, mi fa sentire puttana!finalmente sei riuscito a scoparmi come voglio”
Non mi reputo un toro da monta ma neanche uno che viene subito ed ho un bel pisello di 23 cm con una bella circonferenza.
Claudia lo ha apprezzato sin dal primo giorno ma, facendo la barista, dopo qualche mese già mi arrivavano voci dei suoi tradimenti.
Per me è stato un colpo al cuore.
Sapere che la donna che frequenti, che vive a casa tua, che alla notte te la da, la condivide con altri, mi ha dato molto fastidio.
Non ci ho voluto credere per un po’, poi rovistando nel suo intimo usato, ho avuto le prove.
Claudia mi tradisce.
Fu proprio mentre era a pecora, iniziai a schiaffeggiarle il culo, infilargli le dita in bocca e dirle”ti piace farti scopare da più cazzi, vero troia?”
Claudia iniziò a ciucciarmi quelle dita e a fare sì con la testa.
Di impeto tirai fuori l’uccello dalla sua figa e iniziai a penetrarla analmente in modo brutale.
Claudia lo prese in culo senza fiatare, continuando a ciucciarmi le dita.
Affondai il mio cazzo fino in fondo a quel culo, la presi dai capelli e gli misi l’uccello in bocca venendole sulla lingua.
Claudia si leccò lo sperma, sorrise e continuò a leccarmi il cazzo che ormai si stava afflosciando.
Claudia lo continuava a leccare, succhiando ogni singola goccia di sperma.
Mi guardava, sorrideva.
“Perché fai la puttana in giro?” Gli chiesi.
Claudia non rispondeva, continuava a leccare il mio cazzo e le mie palle.
Al suo continuo comportamento, iniziai a pisciarle in faccia e in bocca. La troia sì indirizzò il getto in bocca per poi scendere alle tette e alla sua figa riempiendosela di piscio.
“Ahhhh così” disse toccandosela.
“Finalmente vuoi fare il porco con me” mi disse.
“Io cerco l’uomo che mi sottomette, mi scola, mi fa sentire puttana!finalmente sei riuscito a scoparmi come voglio”
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