Schiavo

di
genere
incesti

Schiavo
Mi chiamo Paolo 60 anni, vedovo senza figli, da poco andato in pensione, chattando su facebook ho conosciuto una bella donna sui 50 anni Luisa, mi racconta che vive in un vecchio appartamento su tre piani con sua figlia di 30 anni, lei e'bella, alta, bionda, la figlia le somiglia molto, dopo qualche settimana decidiamo di incontrarci, pranziamo insieme e ci troviamo bene, e' colta, intelligente, io vivo in un bilocale, dopo pranzo la invito a casa mia e lei accetta.
Sul divano sorseggiamo un amaro, sei davvero bella Luisa, come mai una donna come te e' sola le chiedo, sai ho avuto delle relazioni ma non sono mai finite bene, gli uomini spesso si stufano di me mi dice.
Sai Paolo mi sembra di conoscerti da sempre mi dice, le sue mani scendono e si infilano nei pantaloni, io sono stupito, lei sente la mia modesta erezione,mi slaccia i pantaloni e inizia un bel pompino, wow se ci sa fare, dopo poco sborro e lei ingoia, wow che goduta, scusami era da tanto che non venivo, le dico per scusarmi, fa niente tesoro, mi piace far godere gli uomini, sai ora devo andare e va via.
Wow mi sembra un angelo, rimango a pensare a lei, poi ci scriviamo, io le dico che sono molto felice, dopo un paio di giorni ci rivediamo a pranzo e poi a casa mia, questa volta ha una gonna corta che mette in risalto le sue lunghe gambe, ci baciamo, poi infilo le mie mani e la sento bagnata, andiamo a letto, si spoglia, e' alta come me, con due tettone da sogno, una figa depilata, si sdraia e io la scopo, insomma la sia figa sembra larga, io sono eccitato, dai succhiami le tette mi dice, dopo poco le sborro dentro, non preoccuparti prendo la pillola mi dice, rimango sdraiato su di lei, poi mi sposto, già finito mi dice, vieni qua e mi mette sdraiato sulle sue gambe, che fai mi sculacci, te lo meriteresti mi dice, poi le sue dita giocano con il mio ano, dita lunghe e affusolate, un dito entra e mi sfiora la prostata, mi piace, mai provato ma lei e' bravissima, mi sento colare e poi il cazzo torna duro, mi sdraia sul letto e si impala sul mio cazzo, se vieni ti pesto mi dice, mi eccita tantissimo ma resisto, lei cavalca a lungo ahhh dai che vengo e la sento colare sulle mie palle, anche io sborro dentro di lei.
Sai vendi il tuo bilocale e vieni a vivere con noi mi dice, io penso che se la figlia e' come lei, starò molto bene, metto in vendita il bilocale e mi trasferisco da loro, al piano terra c'e' uan vasta cucina, un vasto salone e un bagno, sopra 3 camere, io dormirò con lei, sopra c'e' una mansarda, la figlia è alta e bionda, e' estate e la vedo sempre scosciata, mi sorride gentile, sono sempre eccitato e ogni sera faccio l'amore con luisa, vieni tesoro così sei tranquillo mi dice.
Di solito la domenica la figlia esce e lei adora tenermi sulle ginocchia, ha iniziato anche a sculacciarmi, poi mi infila le dita nell'ano e un giorno prende un cazzo finto, mi piace, mi penetra a lungo, ho il cazzo durissimo, dai amore sdraiati e mi cavalca a lungo, poi le sborro dentro.
Vendo il bilocale per 150 mila euro, tesoro dai uniamo i conti correnti mi dice, io non sono molto d'accordo, dai amore io ti faccio venire sempre, ti faccio godere, sii buono con la tua luisa, mi fa un pompino da sogno, dai ti faccio vedere io e mia figlia che lesbichiamo, una sera mi mostra una videocamera nella stanza della figlia, poi va da lei, con naturalezza si spogliano ssi infilano nel letto e si impegnano in una sessantanove, si leccano e godono, poi prendono uno strap on e si scopano a vicenda, io mi masturbo e sborro subito, poi dopo un pò torna da me piaciuto tesoro mi dice, si amore mio le rispondo e il giorno dopo sposto tutto nel suo conto corrente.
Non cambia nulla, la sera mi fa scopare, ma la domenica prova molto gusto a sculacciarmi e mi piace, ho il cazzo duro, poi mette lo strap on e mi scopa, mi prende per le anche e mi incula, mi piace, mimena il cazzo e io sborro con il cazzo dentro, d'ora in poi faremo così, l'importante e' che godi, poi inizia lentamente a mandarmi a fare la spesa, dopo mi dice di lavare i pavimenti, io le dico che non ho voglia, dai tesoro ti faremo divertire, una domenica pomeriggio lei e la figlia sono nude, si divertono a scopare con gli strap e io devo guardare, poi la figlia si avvicina e mi spompina, le sborro in bocca con piacere, loro si divertono e godono, lo strap e' il doppio del mio cazzo, la sera in camera luisa mi sculaccia per bene, ti e'piaciuto farti fare un pompino eh vecchio porco, ahi mi fai male, si ma hai il cazzo duro, mi incula e mi fa sborrare, devi fare il bravo con me, poi il giorno dopo mi fa vestire da donna e mi fa lavare tutti i pavimenti, poi dopo alcuni giorni devo iniziare a fare le lavatrici, poi un pomeriggio lei esce e serena la figlia mi chiede di darle una mano a pulire la camera, arrivo e la trovo nuda, che figona, sai Paolo mi piaci dai scopiamo, sono così eccitato che sborro subito, nel mentre torna luisa, ah brutto porco ti sei scopato mia figlia, tesoro scusa, non so che dire, ora la paghi, mamma e figlia indossano gli strap e mi trovo in bocca il cazzo della figlia e in culo luisa, mi scopano a lungo, il cazzo torna duro, sei proprio un porco mi dicono e ridono, io sono eccitato e mi trovo a colare dal cazzo umori e poi sborrooooo, ma sei proprio una puttanella mi dicono.
Una sera la figlia porta a casa il suo ragazzo, un ragazzo di colore, alto 190 cm, io e luisa guardiamo dalla cam, guarda che cazzo che ha, mica come il tuo, infatti e' enorme, sarà più di 20 cm e molto largo, la ragazza gode come una porca, ho il cazzo duro, ma luisa mi dice leccami la figa puttanella e io lecco a lungo, la faccio venire, ah come vorrei un cazzo come quello mi dice, poi indossa lo strap on e mi scopa, mi scopa il culo a lungo e io sborro, sei una puttanella, d'ora in poi ti vestirai da donna, la mattina luisa mi scopa, mi fa sborrare e poi mi veste da donna e devo pulire la casa, una sera la figlia invita il suo ragazzo ed un suo amico, grande grosso e sicuramente ben dotato, io vestito da donna devo servire la cena, dopo cena luisa mi dice di arrangiarmi in mansarda e lei e la figlia vanno nelle loro camere per scopare, e io vado in mansarda da solo, la mattina luisa mi chiama, sai marc ha detto che gli piaci, lui ride, dai vieni qui, mi mette sulle sue ginocchia e mi sculaccia con forza, guarda la puttaella con il cazzo duro, mi mette sul letto a novanta e marc mi incula, che gran cazzo, io godo come una troia, mugolo e luisa mi dice di leccarle le figa, lecco e poi sborro, che troietta che sei, che ci posso fare se godo, poi lei e marc vanno in doccia e tornano nudi e scopano davanti a me.
Ormai sono la loro servetta, lecco figa e lecco cazzi, mi fanno sborrare col cuo ogni giorno e io sono felice della mia nuova vita da schiavo.



scritto il
2025-03-12
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