Una mamma vogliosa
di
lucaded
genere
incesti
Sono Maura, 40 anni, sul metro e settanta, un pò in carne, a venti anni ho avuto Marco, con il padre ho convissuto per molti anni, anche se sessualmente mi soddisfaceva molto poco, verso i 18 anni di marco lui si e' innamorato di un'altra donna e ci siamo lasciati, erano un paio di anni fa, io mi sentivo sola e l'appartamento era piccolo, mio figlio dormiva in un divano letto, così gli ho detto se voleva dormire con me, lui ha accettato, era estate e io dormivo con una maglietta e basta, lui da principio metteva il pigiama, poi con il caldo ha iniziato a dormire in mutande, una nottelo sentii che si masturbava di fianco a me,la mia mano si allungòe gli tastai il cazzo, era un bel cazzo, non resistetti e lo presi in bocca, venne subito, uffa, comunque la sera lo spompinavo con grande piacere, piano piao una decina di minuti resisteva, lo avrei voluto in figa ma non sapevo come fare, poi lui iniziò l'università in un'altra città, ogni tanto tornava, ma non mi psinsi mai più che a fargli dei pompini, lasera mi masturbavo, poi iniziai ad avere storie con donne, almeno qualche orgasmo me lo fanno provare, più che altro delle belle sessantanove, il cazzomi mancava, ma una sera invitai un collega in casa, dopo cena una scopata veloce e poi via.
Una sera mi sentivosola e andai in un bar fuori dalla mia zona, c'erano uomini e donne, poi vidi una bella mulatta, dimostrava 30 anni, ci guardammo, poi lei mi offrì da bere, ci sedemmo allo stasso tavolo e iniziammo a parlare, mi dsse che viveva coe due sorelle e avevano un ristorante etnico, erano ecuadoriane, dopo un paio di drink la invitai a casa mia, in auto lei mi dissechemi trovava molto bella, lei non era alta come me, sul metro e sessanta scarso, belle tette, forse più grosse delle mie, non era bella, ma mi piaceva, potevo essere io l'uomo, ero più alta, in casa ci sedemmo sul divano, subito mi baciò, poi le sue mani si infilarono sotto la mia gonna, sotto le mie mutandine, sentirono la mia figa bagnata, mi guardò negli occhi, ti eccito mi disse, si le risposi, sei sensuale, avevaun odore forte che mi inebriava, dai andiamo a letto, iniziò a spogliarmi lentamente, palpò le mie tette con piacere, le succhiò intensamente, io mugolavo di piacere, poi mi tolse la gonna e le mutandine e immerse il viso nella mia figa depilata bagnatissima, leccava davvero bene, dopo una decina di minuti venni con grande piacere, lei continuò, dai spogliati anche tu che te la lecco, così godi anche tu, fece segno con la manodi no e intanto con le dita giocava con il mio clitoride, vennii ancora e lei bevve il mio succo, nel mentre si era spogliata, iniziò a salire conla lingua, poi mi tirò su le gambe e dopo poco un grosso cazzo si fece strada in me, wow ma sei una trans, e che trans,il suo cazzo entrava e usciva, lo sentivo bene che mi riempiva e mi arrivava fino in fondo, pensavovenisse presto, ma invece durava e io provai un orgasmo inenso, le sue tette si sfregavano sulle mie, il suo cazzo mi faceva impazzire, venire e continuare ad essere scopata mi pareva un sogno, venni ancora un paio divolte,poi leilo tirò fuori e mi prese la testa, io aprii la bocca e chiusi le mie labbra sulla sua cappella, lei si masturbava a dopo poco iniziò a sborrare,io bevevo, ma quanto sborrava, ingoiai con piacere, poi rimanemmo sdraiate, poi lei si addromentò con la testa sul mio seno, dopo poco mi addormentai anche io, la mattina sentii il suo cazzo contro di me, aprii gli occhi, come sei bella maura, sei molto femminile, io la baciai, ci baciammo a lungo e poi lei fu sopra di me, il suo cazzo era pronto e nella mia figa sempre fradicia entrava con facilità nonostante fosse bello grosso, allacciai le gambe sulla sua schiena, luiza hai un cazzo fantastico e lo sai usare bene, mi fece venire un paiodi volte poi le dissi che volevo cavalcarla, simise sulla chiena,mi feci entrare nella figa quel gran cazzo
e poi iniziai a salire e scendere, le mani sulle mie caviglie, salivo e scendevo con facilità, era bello lungo, venni e poi poggiai le mani sulle sue tette, me lo gustai tutto, ferma, finendo di venire, ahhh che bella venuta, sei fantastica, poi mi sdraiai, il suo cazzo era duro e gonfio, iniziaia spompinarloe la feci venire, ingoiai tanta altra sborra,Maurasei fantasticati piace la sborra, si luiza molto, sai se io e te ci mettiamo insieme prendo la pillola, le dissi, sai maura al ristorante lavoriamo fino a tardi, il martedì siamo chiusi ecco perchè ero al bar, dai vieni dalla mattina e ci divertiamo, okprend la pillola amore mi disse.
Simadomenica vieni a mangiare da noi mi disse, la domenica andai e conobbi le sue sorelle, erano trans anche loro, non lo sapevo, ma erano piccole, sul metro e cinquanta, venni a sapere che luiza aveva 35 anni, paulina 30 e gladis 28, poi luiza si sedette con me, sai avevamo anche un'altra sorella, lola, lei faceva la vita, con i suoi soldi abbiamo messo su il ristorante, poi lei e'morta di aids, noi non ci prostituiamo, sai gli uomini ci desiderano, ma io desideravo una donna come te.
Poi ci salutammo, tornaia casa e mi masturbai, venne il martedì e alla mattina io avevo solo una maglietta, aprii la porta e luiza era con le sue sorelle, entrarono, sospettai fossero anche loro trans, ma poi luiza mi mise una benda sugli occhi, sorpresa, mi portarono in camera mi spogliarono e mi sdraiarono sul letto, luiza mi baciava in bocca, un'altra bocca succhiava le mie tette e un'altra la mia figa, una sensazione pazzesca, mai provata, stavo venendo, neanche il tempo di rendermene conto e venivo, che bello,poi mi giraronoe mi impalai su un cazzo largo, molto largo, poi mi fecero sdraiare su delle tette dure, ahhh che bello, ma dopo sentii delle mani aprirmi il culo, qualcosa di fresco mi venne spalmaro sull'ano, un dito, due dita, ahhh come mi piace, poi mi trovai un cazzo in bocca e dopo ahhh dolore si ma un cazzo bello grosso si fece strada nel mio culo, lo sentivo strusciarsi con quello nella figa, non riuscivo a parlare, potevo solo godere e quei tre cazzi mi facevano impazzire, la figa e il culo si contraevano, sensazioni sconosciute mi inondavano il corpo e la mente, venni, la figa colava, continuavo a venire, era un orgasmo continuo, si muovevano dentro di me, anche la bocca veniva scopata, ero in balia di loro, potevo solo godere e quanto godevo, mi sentivo schizzare, forse stavo squirtando, avevo caldo, mi sentivo scottare per il piacere, dopo mezz'ora stavoper dire loro di fermarsi ma una sborrata mi invase la gola, bevvi e poi sentii una sborrata nel culo, poi si sfilaronoe a pecora l'altra mi sborrò in figa, io ero sempre bendata, poi rimasi sdraiata, luiza mi tolse la benda e mi baciò a lungo, piaciuto amore, si luiza mi avete fatto godere come mai, la mattina era volata, pranzammo, prepararono loro, poi tornammo a letto, le loro mani sul mio corpo, nella mia figa, godevo anche così, era stupendo, poi mi leccarono la figa, venni tanto, dai voglio il cazzo urlai e iniziarono a scoparmi, mi riempirono di sborra, alla fine mi girarono sulla schiena e luiza mi infilò il cazzo in figa da dietro e poi la sorellaa fatica,ahh come mi dilatate, mi trovai un cazzoin bocca, due cazzi n figa, iniziai a venire, a schizzare, a godere, quei due cazzi mi dilatavano la figa, mi faceva quasi male, ma godevoe venivo, erodilatata piena di sbrra, oi venneroe sentire due cazzi che ti sborranoin figa e' na sensazine fantastica, sentivo il loro schizzi e fremevo di piacere, il cazzo in bocca sborròe io ingoiaicon piacere,mentre tremavo di piacere, quanst sborra, ero distrutta, era sera e ci addormentammo abbracciate.
Una sera mi sentivosola e andai in un bar fuori dalla mia zona, c'erano uomini e donne, poi vidi una bella mulatta, dimostrava 30 anni, ci guardammo, poi lei mi offrì da bere, ci sedemmo allo stasso tavolo e iniziammo a parlare, mi dsse che viveva coe due sorelle e avevano un ristorante etnico, erano ecuadoriane, dopo un paio di drink la invitai a casa mia, in auto lei mi dissechemi trovava molto bella, lei non era alta come me, sul metro e sessanta scarso, belle tette, forse più grosse delle mie, non era bella, ma mi piaceva, potevo essere io l'uomo, ero più alta, in casa ci sedemmo sul divano, subito mi baciò, poi le sue mani si infilarono sotto la mia gonna, sotto le mie mutandine, sentirono la mia figa bagnata, mi guardò negli occhi, ti eccito mi disse, si le risposi, sei sensuale, avevaun odore forte che mi inebriava, dai andiamo a letto, iniziò a spogliarmi lentamente, palpò le mie tette con piacere, le succhiò intensamente, io mugolavo di piacere, poi mi tolse la gonna e le mutandine e immerse il viso nella mia figa depilata bagnatissima, leccava davvero bene, dopo una decina di minuti venni con grande piacere, lei continuò, dai spogliati anche tu che te la lecco, così godi anche tu, fece segno con la manodi no e intanto con le dita giocava con il mio clitoride, vennii ancora e lei bevve il mio succo, nel mentre si era spogliata, iniziò a salire conla lingua, poi mi tirò su le gambe e dopo poco un grosso cazzo si fece strada in me, wow ma sei una trans, e che trans,il suo cazzo entrava e usciva, lo sentivo bene che mi riempiva e mi arrivava fino in fondo, pensavovenisse presto, ma invece durava e io provai un orgasmo inenso, le sue tette si sfregavano sulle mie, il suo cazzo mi faceva impazzire, venire e continuare ad essere scopata mi pareva un sogno, venni ancora un paio divolte,poi leilo tirò fuori e mi prese la testa, io aprii la bocca e chiusi le mie labbra sulla sua cappella, lei si masturbava a dopo poco iniziò a sborrare,io bevevo, ma quanto sborrava, ingoiai con piacere, poi rimanemmo sdraiate, poi lei si addromentò con la testa sul mio seno, dopo poco mi addormentai anche io, la mattina sentii il suo cazzo contro di me, aprii gli occhi, come sei bella maura, sei molto femminile, io la baciai, ci baciammo a lungo e poi lei fu sopra di me, il suo cazzo era pronto e nella mia figa sempre fradicia entrava con facilità nonostante fosse bello grosso, allacciai le gambe sulla sua schiena, luiza hai un cazzo fantastico e lo sai usare bene, mi fece venire un paiodi volte poi le dissi che volevo cavalcarla, simise sulla chiena,mi feci entrare nella figa quel gran cazzo
e poi iniziai a salire e scendere, le mani sulle mie caviglie, salivo e scendevo con facilità, era bello lungo, venni e poi poggiai le mani sulle sue tette, me lo gustai tutto, ferma, finendo di venire, ahhh che bella venuta, sei fantastica, poi mi sdraiai, il suo cazzo era duro e gonfio, iniziaia spompinarloe la feci venire, ingoiai tanta altra sborra,Maurasei fantasticati piace la sborra, si luiza molto, sai se io e te ci mettiamo insieme prendo la pillola, le dissi, sai maura al ristorante lavoriamo fino a tardi, il martedì siamo chiusi ecco perchè ero al bar, dai vieni dalla mattina e ci divertiamo, okprend la pillola amore mi disse.
Simadomenica vieni a mangiare da noi mi disse, la domenica andai e conobbi le sue sorelle, erano trans anche loro, non lo sapevo, ma erano piccole, sul metro e cinquanta, venni a sapere che luiza aveva 35 anni, paulina 30 e gladis 28, poi luiza si sedette con me, sai avevamo anche un'altra sorella, lola, lei faceva la vita, con i suoi soldi abbiamo messo su il ristorante, poi lei e'morta di aids, noi non ci prostituiamo, sai gli uomini ci desiderano, ma io desideravo una donna come te.
Poi ci salutammo, tornaia casa e mi masturbai, venne il martedì e alla mattina io avevo solo una maglietta, aprii la porta e luiza era con le sue sorelle, entrarono, sospettai fossero anche loro trans, ma poi luiza mi mise una benda sugli occhi, sorpresa, mi portarono in camera mi spogliarono e mi sdraiarono sul letto, luiza mi baciava in bocca, un'altra bocca succhiava le mie tette e un'altra la mia figa, una sensazione pazzesca, mai provata, stavo venendo, neanche il tempo di rendermene conto e venivo, che bello,poi mi giraronoe mi impalai su un cazzo largo, molto largo, poi mi fecero sdraiare su delle tette dure, ahhh che bello, ma dopo sentii delle mani aprirmi il culo, qualcosa di fresco mi venne spalmaro sull'ano, un dito, due dita, ahhh come mi piace, poi mi trovai un cazzo in bocca e dopo ahhh dolore si ma un cazzo bello grosso si fece strada nel mio culo, lo sentivo strusciarsi con quello nella figa, non riuscivo a parlare, potevo solo godere e quei tre cazzi mi facevano impazzire, la figa e il culo si contraevano, sensazioni sconosciute mi inondavano il corpo e la mente, venni, la figa colava, continuavo a venire, era un orgasmo continuo, si muovevano dentro di me, anche la bocca veniva scopata, ero in balia di loro, potevo solo godere e quanto godevo, mi sentivo schizzare, forse stavo squirtando, avevo caldo, mi sentivo scottare per il piacere, dopo mezz'ora stavoper dire loro di fermarsi ma una sborrata mi invase la gola, bevvi e poi sentii una sborrata nel culo, poi si sfilaronoe a pecora l'altra mi sborrò in figa, io ero sempre bendata, poi rimasi sdraiata, luiza mi tolse la benda e mi baciò a lungo, piaciuto amore, si luiza mi avete fatto godere come mai, la mattina era volata, pranzammo, prepararono loro, poi tornammo a letto, le loro mani sul mio corpo, nella mia figa, godevo anche così, era stupendo, poi mi leccarono la figa, venni tanto, dai voglio il cazzo urlai e iniziarono a scoparmi, mi riempirono di sborra, alla fine mi girarono sulla schiena e luiza mi infilò il cazzo in figa da dietro e poi la sorellaa fatica,ahh come mi dilatate, mi trovai un cazzoin bocca, due cazzi n figa, iniziai a venire, a schizzare, a godere, quei due cazzi mi dilatavano la figa, mi faceva quasi male, ma godevoe venivo, erodilatata piena di sbrra, oi venneroe sentire due cazzi che ti sborranoin figa e' na sensazine fantastica, sentivo il loro schizzi e fremevo di piacere, il cazzo in bocca sborròe io ingoiaicon piacere,mentre tremavo di piacere, quanst sborra, ero distrutta, era sera e ci addormentammo abbracciate.
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