Mia mamma e mia zia.........

di
genere
incesti

Avevo 25 anni e mi stavo laureando in fisica, una famiglia tranquilla, ero piuttosto bruttino alto 170 cm, magrolino, mi piaceva leggere i racconti porno e guardare i video porno, mi masturbavo ogni giorno e spesso sul pene mettevo delle creme, ma purtroppo non era cresciuto molto in lunghezza, sui 16 cm, però era davvero molto largo.
Mio padre aveva 55 anni, mia madre 50 e mia sorella 20, un'estate andammo in vacanza in sardegna e a noi si unì mia zia che si era da poco separata, mia mamma e la sorella si somigliavano molto, alte, bionde prosperose, mia zia aveva 48 anni, così partimmo in auto e poi con il traghetto ed arrivammo in una casa che avevamo affittato a una ventina di minuti a piedi da una splendida spiaggia.
Io portavo l'ombrellone e di solito stavo in spiaggia all'ombra a leggere un libro, mia mamma e mia sorella prendevano sempre il sole, spalmandosi l'olio a vicenda, poi mia zia chiese a mio padre di spalmargli l'olio e lui indugiò con le sue mani sul corpo di mia zia.
A volte mia mamma e mia sorella andavano a passeggiare un paio d'ore, a volte mia zia andava a passeggiare da sola e mio padre anche però andava dalla parte opposta, mia zia mi eccitava molto con dei bikini che non lasciavano spazio all'immaginazione, anche se per dirla onestamente io mi sarei scopato mia zia, mia mamma e mia sorella.
Un giorno dopo che mia zia e mio padre si erano eclissati, feci anche io una passeggiata e poi avevo sete e tornai a casa per bere qualcosa, ero quasi arrivato quando vidi mio padre e mia zia entrare in casa, allora mi avvicinai cauto e girai intorno alla casa, da una finestra li vidi nudi sul letto, mia zia sopra con le sue tettone che cavalcava il pene di mio padre, poi cambiarono posizione lei si mise a pecora e lui la montava, tirai fuori il cellulare e li filmai, poi si misero a scopare alla missionaria e mio padre venne dentro mia zia, con gemiti di piacere, poi si sdraiò e mia zia gli prese il pene in bocca e lo ripulii continuando a leccarlo con dopo poco mio padre le venne in bocca godendo come un maiale, poi in fretta si rivestirono e tornarono in spiaggia, io entrai a casa bevvi una bibita e mi masturbai riguardando il video,poi me ne andai.
Tornai in spiaggia e mi sedetti all'ombra, mia zia e mio padre, erano tornati in spiaggia e stavano prendendo il sole mia madre e mia sorella erano tranquille, poi dopo qualche ora tornammo tutti a casa per la cena.
Dopo qualche giorno mia made e mia sorella erano andate a passeggiare, io avevo sete e mi avviai verso casa, con calma arrivai, la porta era aperta, mi recai in cucina ed aprii il frigo per bere una bibita, nel mentre sentii dei gemiti provenire dalla camera di mia sorella, mi avvicinai guardingo e dalla serratura vidi mia sorella sdraiata sul letto nuda e mia madre inginocchiata che le leccava con foga la figa, poi mia madre si stese sul letto e si impegnarono in una sessantanove, anche mia sorella leccava la figa della madre, i loro gemiti si mischiavano, avevo il cazzo durissimo, uscii dalla casa e sotto un albero poco lontano mi tirai una sega, venni subito schizzando l'albero, poi tornai in spiaggia, anche questa volta comunque avevo fatto un lungo video.
La sera a volte guardavo il video di mio padre e di mia zia a volte quello di mia madre e di mia sorella, masturbandomi con piacere.
Le vacanze finirono e tornammo in città, un'idea frullava nella mia mente, anche perchè mia zia con una scusa o un'altra due o tre volte la settimana era a casa nostra e supponevo che la tresca con mio padre continuasse.
Un giorno mi venne in mente una pazza idea, sapeva che la zia era in ferie, mio padre era via per lavoro allora uscii e andai verso casa della zia, ero eccitato, citofonai :ciao zia come stai passavo di qua posso salire?
Mi aprì e salii, abitavo in uno spazioso attico, suonai alla porta e venne ad aprirmi con una vestaglietta, che a malapena copriva il suo seno prosperoso, stava prendendo il sole nuda sulla terrazza mi disse.
Se vuoi beviamo un drink e poi devi andare via mi disse.
Dai zia che male c'e' se ti vedo nuda-le dissi
Sono tua zia la sorella di tua madre-rispose
Non mi pare tu ti sia fatta scrupoli a scoparti mio padre però
Mi colpì con uno schiaffo, risi, tirai fuori il cellulare guarda e feci partire il video.
Arrossì e adesso cosa vuoi disse
ti voglio risposi altrimenti il video lo faccio vedere a mia madre.
Mi diede una spinta facendomi cadere sul divano poi aprì la veste mostrandosi nuda e aprì la cerniera il mio cazzo era durissimo, largo con un mugolio lo prese in bocca, entrava a fatica, era la prima volta con una donna, venni subito e lei bevve tutto.
Ahahah sei già venuto, ma il cazzo era già duro e in tiro, si spogliò e si recò in camera da letto sculettando, io mi spogliai e la seguii, si sdraiò e alzò le gambe, la cappella fece fatica ad entrare, ma poi entrò tutto, la tiravo fuori e poi infilavo il cazzo, la zia godeva, e diceva ah che largo che cazzo largo, dopo poco venne copiosamente e venni anche io.
Iniziai a baciarla, lei si oppose e iniziai a ciucciarle le tette, poi salii sul collo, il cazzo era di nuovo duro e ricominciai a trombarla, mi diede la bocca e la baciavo e scopavo con grande piacere, lei iniziò a venire e a godere, mmmm sei meglio di tuo padre diceva.
La cappella entrava e usciva che era un piacere, lei era tutta sudata, stava godendo tantissimo, a un certo punto non riuscii a trattenermi e venni ancora, esausti e sudati rimanemmo abbracciati sul letto.
Ma non era ancora sazia, iniziò a ciucciarmi il cazzo, poi si spalmò l'ano di gel e si sedette sopra, non riusciva a farselo entrare, iniziò a masturbarsi il clitoride e a spingere ma il cazzo era troppo grosso, se lo infilò in figa e iniziò a cavalcarmi con foga, ero venuto già tre volte ma il cazzo era bello duro, ad un certo punto ebbe un orgasmo fortissimo, sentivo che mi colava il suo piacere sulle palle, poi si accasciò su di me e io rimasi col cazzo duro dentro di lei.
Ah come mi sento riempita bene, sei favoloso.
La girai e iniziai ancora a scoparla, poi la misi a pecora ma misi il cazzo sull'ano e iniziai a spingere, dopo alcuni no mi fai male il cazzo iniziò a entrare, ah mi spacchi ma godeva, a un certo punto entrai con forza, ebbe un forte gemito e iniziò a pisciare dalla figa, la pompai per bene e poi le inondai il culo di caldo sperma.
Lo tirai fuori, la zia si spalmò l'ano di gel, dicendo che le faceva male ma che in fondo aveva goduto tanto.
Iniziammo una piacevole relazione, scopavamo una volta a settimana, le avevo aperto l'ano per bene e la inculavo ogni volta e lei era felice.

continua
scritto il
2025-04-11
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