Metamorfosi di Anna - Capitolo quinto
di
Castello
genere
masturbazione
Il secondo giorno.
L: finalmente è entrato. L’aspettavo con impazienza.
C: Mi fa piacere che mi aspettavi. Fammi un resoconto di quello che è successo oggi in ordine cronologico e in sintesi. Poi magari ti chiedo io degli approfondimenti.
L: mi sono svegliata con mille dolori: all’inguine, alle gambe, alla schiena, alle spalle e avevo un doloretto anche nell’ano.
C: quando ti sei svegliata avevi la figa asciutta?
L: si asciutta.
C: beh penso che l’orgasmo che hai avuto ieri sera è stato un orgasmo cosiddetto appagante. Cioè che ha soddisfatto completamente le tue pulsioni sessuali e quindi per un po’ sei stata bene: la tua figa per un po’ si è messa tranquilla. L’obiettivo da ora in poi è avere orgasmi solo appaganti. Poi penso che durante l’orgasmo hai perso il controllo di te stessa, senza rendertene conto avrai teso tendini, muscoli, nervature etc. fino allo spasimo e ora ti fanno un po’ male. E’ normale, non ti preoccupare. Anche il doloretto al culo è normale: del resto ti sei penetrata anche se con un solo dito per la prima volta nella tua vita.
L: ok bene. Poi sono andata al lavoro senza nemmeno salutare mia madre perché mi sentivo a disagio. Al lavoro è andato tutto bene, stavo tranquilla, mi sentivo bene. Mi hanno poi fatto mille complimenti per come sono dimagrita. Poi il pomeriggio ho avuto il confronto con mia madre, che tanto temevo.
C: racconta nel dettaglio che voglio capire se l’atteggiamento di tua madre è stato come me lo aspetto.
L: non mi dirà che è in grado di dirmi l’atteggiamento che ha avuto mia madre?
C: beh se vuoi posso provare.
L: senta se ci azzecca vuol dire che è un mago.
C: tu le avrai detto che stasera saresti andata dalla tua amica e avresti passato la notte li. E tua madre si sarà arrabbiata, forse ha provato a proibirtelo.
L: si è vero; mi ha detto tu non vai da nessuna parte stasera. Ed io a dirle: guarda ho 26 anni e non me lo puoi proibire.
C: beh certo mettiti nei suoi panni: ha aperto il tuo pc e ha visto la foto di una ragazza sfondata nel culo con un cazzone con la scritta: il mio obiettivo anale. Poi ha visto che sei stata in chat. Poi avrà visto l’asciugamano impregnato dei tuoi umori della figa. Poi avrà sentito i tuoi mugolii o urla quando sei venuta. Poi avrà notato il gel aloe 250 e ti avrà magari chiesto il perché lo hai acquistato.
L: Si esatto mi ha chiesto il perché l’ho acquistato. E io gli ho risposto che mi ammorbidisce la pelle che ce l’ho secca.
C: e ovviamente ti ha guardata facendoti capire che sa la verità.
L: si e non ho potuto fare a meno di abbassare lo sguardo. Comunque ho troncato e sono andata via…. E mia madre dietro a dirmi….e allora dammi il numero di telefono della tua amica così sto tranquilla….e io …...va bene dopo te lo do…
C: E poi sei tornata da lei e gli hai detto che non potevi andare più dall’amica perché avevi lavoro urgente da fare a casa e peraltro non potevi assolutamente essere disturbata per tutta la sera e avresti persino spento il telefono. E tua madre si è tranquillizzata. Ti avrà dato persino un bacio nella guancia.
L: Si tutto vero. Anche il bacio sulla guancia. Era proprio sollevata.
C: bene, vedi che è andata come avevo previsto. Pensaci bene: tua madre è sollevata alla supposizione che passi la sera in casa a sfondarti il culo eseguendo gli ordini di un dominante. Poi gli daremo modo di confermare la sua supposizione ma ora parlami un po’ di tua madre.
L: Beh dopo la morte di mio padre, che era un uomo buonissimo e sempre disponibile per la casa, per la famiglia, per mia madre e anche per me, e sono passati già 8 anni lei è rimasta sola, non ha voluto sentir parlare di altri uomini. Si è dedicata tantissimo alla religione. Va sempre in chiesa. E poi si è dedicata completamente a me. Con lei non ho segreti, come purtroppo sta avvenendo anche ora. Non lavora perché può percepire la consistente pensione di reversibilità del papà e quindi tutto il giorno è in casa o in chiesa a pregare. Come ha visto è quasi impossibile nasconderle qualcosa.
C . Bene come immaginavo. Poi prima di chiudere la chat ti dirò cosa devi fare nei prossimi giorni con tua madre ma intanto ora dovresti tornare da lei e chiederle di darti una carota che ti serve per adempiere alla regola alimentare. Gli devi dire che vuoi la più grossa che ha perché la dott.ssa Patrizia ha detto che per la cura ti serve che la carota sia grossa. Poi cerca di avere la forza di guardarla in faccia attentamente.
L: ma così lei capirà tutto?
C: beh dimmi cosa capirà secondo te.
L: capirà che ho bisogno di una carota grossa per il gioco in chat che faccio con lei.
C: sii più esplicita.
L: capirà che mi serve la carota grossa per ficcarmela nel culo come mi ordinerà lei di fare.
C: esatto. E’ proprio così e lei si tranquillizzerà ulteriormente, vedrai. Te la darà senza fare storie, vedrai. Ma quello che mi interessa e se tua madre avrà altre reazioni, come peraltro mi attendo. Per questo la dovrai guardare in faccia attentamente.
L: ma non capisco.
C: non ti preoccupare di capire. Fa quello che ti ho ordinato di fare.
L: è andata esattamente come aveva previsto lei.
C: cioè ti ha dato la carota più grande che aveva senza fare commenti o provare a chiedere spiegazioni vero?
L: si, vero, è andata proprio così. E sono sicura che abbia capito tutto.
C: beh si certo lo ha capito benissimo che la userai per sfondarti il tuo culo. Ma la cosa che mi interessa di più è se ha avuto espressioni particolari o comunque qualcosa che puoi aver percepito con la tua attenta osservazione che ti ho ordinato di avere.
L: si ha avuto una specie di sussulto quando gli ho detto che volevo la più grossa che aveva. Non mi è sembrata contrariata ma credo che sia rimasta colpita dalla mia precisazione. E poi quando ha preso la carota non l’ha presa con le dita ma l’ha presa impugnandola a mano aperta nella parte superiore. Però sono cose quasi impercettibili e a cui ho fatto caso solo perché ero attentissima. Lei di sicuro non si è accorta della mia attenzione.
C: bene. Sei stata bravissima. Poi più avanti vedrò di chiederti altre cose su tua madre e delle cose che dovrai fare domani. Ma ora passiamo a noi. Scommetto che hai già chiuso a chiave la porta con la chiave inserita, hai preso asciugamano, hai preso il gel, e ti sei messa nuda, vero?
L: Si è vero. Ho il cuore che mi batte a mille.
C: si certo lo so. E hai la figa che ti sbrodola abbondantemente. E’ evidente hai il ricordo di ieri che hai avuto il tuo orgasmo più intenso della vita. E speri di riaverne un altro altrettanto uguale. Vero?
L: eh si.
C: Ma te lo devi meritare.
L: cosa devo fare? Lo sa benissimo che sono molto ubbidiente.
C: Devi prendere il tuo telefono metterlo in modalità video e metterlo in una posizione tale da filmarti le parti intime: la figa e il culo. Non devi filmare altro. Poi ti spargi ben bene il gel sul culo e poi inizi a penetrarti prima con un dito ben insalivato e poi con due. Poi ungi con il gel anche la carota e te la infili tutta dentro, piano piano ma tutta dentro. Con calma e pazienza ma con tanta determinazione, mi raccomando. Poi mandi il file del video a questo indirizzo… Per ora non puoi avere orgasmi. Se sarai brava ed ubbidiente vediamo cosa possiamo fare per farti godere come e più di ieri. Tutto chiaro? E dimmi come ti senti.
L: si tutto chiaro. Confesso che inviare il file del video mi turba molto. E’ molto umiliante.
C: Si, ma scommetto che la figa ti si è aperta per l’eccitazione e stai sbrodolando abbondantemente.
L: si. Mi posso sgrillettare un pochino? Anche solo 5 secondi. La prego.
C: ancora non lo hai capito? Tu non godrai più in modo clitorideo. Tu godrai da ora in avanti in modo vaginale e anale. Tendenzialmente in modo contemporaneo. L’orgasmo che avrai sarà appagante al contrario dei milioni di ditalini inappaganti che ti sei fatta finora, e così ti basterà anche un solo orgasmo al giorno o anche, persino uno ogni due tre giorni. Così potrai avere il privilegio di andare in giro con la consapevolezza di essere soddisfatta sessualmente. Per ora farai da te con il mio aiuto. In futuro lo potrai fare con uno o più uomini e sarà ancora più appagante; ma per quello prima c’è da migliorare il tuo aspetto fisico.
L: si ha ragione. L’orgasmo di ieri è stato incredibile, devastante. La prego mi dia la possibilità di averne un altro stasera.
C: procedi a fare quello che ti ho ordinato e poi resocontami su quello che è avvenuto.
L: fatto tutto. Il ditino è entrato facile. I due insieme lo stesso. La carota invece è stato difficile e doloroso. La parte più grossa è stato difficile farla entrare. Ho anche sentito uno strappetto nell’ano che ora mi brucia. Ma lei nel video può vedere tutto.
C: si ho già visto il video. Sei stata bravissima: complimenti. Tu non te ne sei nemmeno accorta ma ti sei slargata il buco del culo in modo importante. E’ chiaro che hai sentito dolore e uno strappetto che mi sa che è stato anche più di uno strappetto…..vedrai che nel giro di qualche tempo il bruciore passa. Sei già al livello della seconda foto di ieri sera. Bravissima!
L: grazie. Può farmi godere ora?
C: aspetta. Guarda il video che ti ho mandato poco fa.
L: è il suo? Ma è enorme e bellissimo.
C: si è il mio cazzo ed è così duro e in tiro perché mi hai eccitato.
L: Ma dice sul serio? Non può essere vero.
C: si è la verità. E’ tutto merito tuo. Lo so che eccitare in questo modo un maschio con il tuo corpo ti fa impazzire di felicità e penso ti faccia quasi svenire dall’eccitazione.
L: siii. Non resisto più!!!!
C: bene. Allora come ieri sera solo che nel culo ci ficchi la carota e in figa, nella vagina ci metti tre dita. Vai, ubbidisci e godi liberamente.
L: eccomi. Ho avuto un orgasmo ancora maggiore di quello di ieri. Persino il dolore di dietro mi stimolava. Ero come in preda a delle convulsioni. Sicuramente come dice lei orgasmo appagante. E ho imparato: orgasmo vaginale e anale insieme, eccezionale. E sono pure felice di averla fatta eccitare.
C: bene mi fa piacere. Sei sempre bravissima e ubbidiente. Devi continuare così e vedrai che avrai molte soddisfazioni, che nemmeno riesci ad immaginarti.
L: va bene. Lei prima aveva detto che aveva degli ordini da darmi.
C: si esatto. Vorrei sapere se tua madre rimane sempre in casa oppure se a volte si assenta per una parte di giornata o anche per tutta la giornata.
L: si, si assenta. A volte anche per tutta la giornata. Va da suo fratello che abita in un’altra città oppure fa delle cose con la parrocchia. Per esempio anche domani mi ha detto che sarà assente tutta la giornata poiché andrà a trovare il fratello, cioè mio zio, a cui è molto legata.
C: bene. Tu puoi entrare nella sua camera?
L: No. È sempre chiusa a chiave e la chiave ce l’ha mia madre. La chiude per paura dei ladri poiché ha degli oggetti preziosi che tiene proprio in camera.
C: e tu non hai modo di potere entrare nella camera in sua assenza? Pensaci bene.
L: a pensarci bene so dove è una chiave copia di quelle che ha mia madre. Mia madre ignora di sicuro la sua esistenza e anche io me ne sono ricordata solo ora. Risale al periodo di quando era vivo mio padre; un giorno fece le copie di tutte le chiavi dell’appartamento e le mise in un sottofondo di un cassetto di un mobile della cantina; in quei giorni mia madre era da parenti e quindi sono certa che non ne sia venuta a conoscenza. Poi la situazione di mio padre è peggiorata e quindi l’argomento di sicuro non è stato più affrontato da alcuno.
C: molto bene. E nella sua camera tua madre cosa tiene?
L: ha il suo pc portatile che è proibito toccarlo e poi comunque ha la password che conosce solo mia madre. Poi ha una cassettiera che tiene sempre chiusa a chiave perché proprio li dentro ci sono i preziosi che ha tanto timore che vengano rubati. Le chiavi penso se le porti sempre dietro anche se una volta sbirciando non vista dalla porta della camera socchiusa ho notato che ha tirato fuori dalla piccola libreria un libro finto. Può darsi che lo usi per metterci queste chiavi.
C: molto bene. Sei una ragazza molto perspicace. Allora domani proverai ad entrare nella camera di tua madre quando lei sarà assente e starai attentissima a non lasciare alcuna traccia della tua visita. Cercherai di aprire tutti i cassetti o gli armadi chiusi a chiave e infine, se trovi la sua password da qualche parte… può darsi che l’abbia scritta in un biglietto ….. entrerai anche nel PC portatile e guarderai cosa c’è dentro.
L: ma perché devo fare tutto questo. Cosa pensa che trovi?
C: Se vuoi ti dico cosa sicuramente troverai. Poi è possibile che trovi anche altro ancora. Per il momento non ho completamente inquadrato tua madre ma penso di esserci molto vicino.
L: mi sta incuriosendo. Cosa pensa che ci troverò? E poi che scopo ha questa ricerca?
C: davvero non ci arrivi da sola? Pensa un po’ a tua madre non come mamma ma come una normale donna di 40 anni che rimane sola e non frequenta in modo evidente uomini nel modo più assoluto. Ne abbiamo parlato più volte: i tuoi forti desideri sessuali sono normali. Ma se sono normali vuol dire che normalmente ce li hanno anche altri e altre. E infine: tua madre secondo te è normale? Devo continuare?
L: lei forse mi sta dicendo che il fatto che chiuda tutto a chiave per paura dei ladri è solo una scusa per tenere nascoste delle cose che hanno a riferimento i suoi desideri e che ha il terrore che altri, io in particolare, ne vengano a conoscenza.
C: esatto proprio così. E dalle cose che troverai; sia in termini quantitativi che qualitativi mi farò un’idea su che livello è tua madre.
L: però non mi ha risposto sul motivo di questa ricerca.
C: il motivo è semplicissimo e provo a spiegartelo anche se ti sarà più chiaro più in avanti. Tu stai facendo un tuo percorso; un percorso dal punto di vista alimentare e sessuale che si intreccia e che ti porterà – se tutto va bene – ad essere adeguata fisicamente e pienamente soddisfatta sessualmente. In sintesi ti porterà ad essere felice. Tua madre in questo percorso, per eccesso di protezione nei tuoi confronti, potrebbe essere un ostacolo e va neutralizzata.
L: ma perché un ostacolo?
C: Perché ha un forte timore per te. E’ un timore di mamma ed è legittimo che lo abbia, direi normale, direi addirittura naturale. Però tutto questo può impedirti di fare il percorso che devi fare e questo non te lo puoi permettere.
L: ma perché teme che io diventi una ……?
C: teme che tu perda il controllo di te stessa e ti lasci andare oltre il necessario ……guarda che questo discorso della sottomissione potrebbe effettivamente diventare pericoloso per te…. Quindi non ha tutti i torti tua madre a preoccuparsi di te …. Direi che è un segno di amore nei tuoi confronti…. Poi credo che lei di queste cose ne sappia abbastanza …..
L: non capisco.
C: beh, capirai meglio più avanti. Per ora concentrati su domani. Devi fare le cose perfettamente, essere una attentissima osservatrice anche nei minimi particolari che sono tutti importanti e poi riferirmi. Un’ultima cosa: sicuramente rimarrai molto male delle cose che troverai o vedrai domani nella camera di tua madre. Ecco volevo dirti che devi pensare che tua madre, pur avendo dei chiamiamoli segreti che mai ti saresti aspettata di trovare, non solo è una donna normale ma è una madre eccezionale che farebbe di tutto per proteggerti. Quindi continua a volerle tutto il bene che puoi anche dopo la visita nella sua camera. Ok?
L: Va bene. Mi è presa già un’ansia incredibile.
C: e credo anche molta curiosità vero? …. Buonanotte a domani …. E complimenti sei stata bravissima nello sfondarti il culetto e nel video.
L: Grazie, merito suo. Buonanotte.
L: finalmente è entrato. L’aspettavo con impazienza.
C: Mi fa piacere che mi aspettavi. Fammi un resoconto di quello che è successo oggi in ordine cronologico e in sintesi. Poi magari ti chiedo io degli approfondimenti.
L: mi sono svegliata con mille dolori: all’inguine, alle gambe, alla schiena, alle spalle e avevo un doloretto anche nell’ano.
C: quando ti sei svegliata avevi la figa asciutta?
L: si asciutta.
C: beh penso che l’orgasmo che hai avuto ieri sera è stato un orgasmo cosiddetto appagante. Cioè che ha soddisfatto completamente le tue pulsioni sessuali e quindi per un po’ sei stata bene: la tua figa per un po’ si è messa tranquilla. L’obiettivo da ora in poi è avere orgasmi solo appaganti. Poi penso che durante l’orgasmo hai perso il controllo di te stessa, senza rendertene conto avrai teso tendini, muscoli, nervature etc. fino allo spasimo e ora ti fanno un po’ male. E’ normale, non ti preoccupare. Anche il doloretto al culo è normale: del resto ti sei penetrata anche se con un solo dito per la prima volta nella tua vita.
L: ok bene. Poi sono andata al lavoro senza nemmeno salutare mia madre perché mi sentivo a disagio. Al lavoro è andato tutto bene, stavo tranquilla, mi sentivo bene. Mi hanno poi fatto mille complimenti per come sono dimagrita. Poi il pomeriggio ho avuto il confronto con mia madre, che tanto temevo.
C: racconta nel dettaglio che voglio capire se l’atteggiamento di tua madre è stato come me lo aspetto.
L: non mi dirà che è in grado di dirmi l’atteggiamento che ha avuto mia madre?
C: beh se vuoi posso provare.
L: senta se ci azzecca vuol dire che è un mago.
C: tu le avrai detto che stasera saresti andata dalla tua amica e avresti passato la notte li. E tua madre si sarà arrabbiata, forse ha provato a proibirtelo.
L: si è vero; mi ha detto tu non vai da nessuna parte stasera. Ed io a dirle: guarda ho 26 anni e non me lo puoi proibire.
C: beh certo mettiti nei suoi panni: ha aperto il tuo pc e ha visto la foto di una ragazza sfondata nel culo con un cazzone con la scritta: il mio obiettivo anale. Poi ha visto che sei stata in chat. Poi avrà visto l’asciugamano impregnato dei tuoi umori della figa. Poi avrà sentito i tuoi mugolii o urla quando sei venuta. Poi avrà notato il gel aloe 250 e ti avrà magari chiesto il perché lo hai acquistato.
L: Si esatto mi ha chiesto il perché l’ho acquistato. E io gli ho risposto che mi ammorbidisce la pelle che ce l’ho secca.
C: e ovviamente ti ha guardata facendoti capire che sa la verità.
L: si e non ho potuto fare a meno di abbassare lo sguardo. Comunque ho troncato e sono andata via…. E mia madre dietro a dirmi….e allora dammi il numero di telefono della tua amica così sto tranquilla….e io …...va bene dopo te lo do…
C: E poi sei tornata da lei e gli hai detto che non potevi andare più dall’amica perché avevi lavoro urgente da fare a casa e peraltro non potevi assolutamente essere disturbata per tutta la sera e avresti persino spento il telefono. E tua madre si è tranquillizzata. Ti avrà dato persino un bacio nella guancia.
L: Si tutto vero. Anche il bacio sulla guancia. Era proprio sollevata.
C: bene, vedi che è andata come avevo previsto. Pensaci bene: tua madre è sollevata alla supposizione che passi la sera in casa a sfondarti il culo eseguendo gli ordini di un dominante. Poi gli daremo modo di confermare la sua supposizione ma ora parlami un po’ di tua madre.
L: Beh dopo la morte di mio padre, che era un uomo buonissimo e sempre disponibile per la casa, per la famiglia, per mia madre e anche per me, e sono passati già 8 anni lei è rimasta sola, non ha voluto sentir parlare di altri uomini. Si è dedicata tantissimo alla religione. Va sempre in chiesa. E poi si è dedicata completamente a me. Con lei non ho segreti, come purtroppo sta avvenendo anche ora. Non lavora perché può percepire la consistente pensione di reversibilità del papà e quindi tutto il giorno è in casa o in chiesa a pregare. Come ha visto è quasi impossibile nasconderle qualcosa.
C . Bene come immaginavo. Poi prima di chiudere la chat ti dirò cosa devi fare nei prossimi giorni con tua madre ma intanto ora dovresti tornare da lei e chiederle di darti una carota che ti serve per adempiere alla regola alimentare. Gli devi dire che vuoi la più grossa che ha perché la dott.ssa Patrizia ha detto che per la cura ti serve che la carota sia grossa. Poi cerca di avere la forza di guardarla in faccia attentamente.
L: ma così lei capirà tutto?
C: beh dimmi cosa capirà secondo te.
L: capirà che ho bisogno di una carota grossa per il gioco in chat che faccio con lei.
C: sii più esplicita.
L: capirà che mi serve la carota grossa per ficcarmela nel culo come mi ordinerà lei di fare.
C: esatto. E’ proprio così e lei si tranquillizzerà ulteriormente, vedrai. Te la darà senza fare storie, vedrai. Ma quello che mi interessa e se tua madre avrà altre reazioni, come peraltro mi attendo. Per questo la dovrai guardare in faccia attentamente.
L: ma non capisco.
C: non ti preoccupare di capire. Fa quello che ti ho ordinato di fare.
L: è andata esattamente come aveva previsto lei.
C: cioè ti ha dato la carota più grande che aveva senza fare commenti o provare a chiedere spiegazioni vero?
L: si, vero, è andata proprio così. E sono sicura che abbia capito tutto.
C: beh si certo lo ha capito benissimo che la userai per sfondarti il tuo culo. Ma la cosa che mi interessa di più è se ha avuto espressioni particolari o comunque qualcosa che puoi aver percepito con la tua attenta osservazione che ti ho ordinato di avere.
L: si ha avuto una specie di sussulto quando gli ho detto che volevo la più grossa che aveva. Non mi è sembrata contrariata ma credo che sia rimasta colpita dalla mia precisazione. E poi quando ha preso la carota non l’ha presa con le dita ma l’ha presa impugnandola a mano aperta nella parte superiore. Però sono cose quasi impercettibili e a cui ho fatto caso solo perché ero attentissima. Lei di sicuro non si è accorta della mia attenzione.
C: bene. Sei stata bravissima. Poi più avanti vedrò di chiederti altre cose su tua madre e delle cose che dovrai fare domani. Ma ora passiamo a noi. Scommetto che hai già chiuso a chiave la porta con la chiave inserita, hai preso asciugamano, hai preso il gel, e ti sei messa nuda, vero?
L: Si è vero. Ho il cuore che mi batte a mille.
C: si certo lo so. E hai la figa che ti sbrodola abbondantemente. E’ evidente hai il ricordo di ieri che hai avuto il tuo orgasmo più intenso della vita. E speri di riaverne un altro altrettanto uguale. Vero?
L: eh si.
C: Ma te lo devi meritare.
L: cosa devo fare? Lo sa benissimo che sono molto ubbidiente.
C: Devi prendere il tuo telefono metterlo in modalità video e metterlo in una posizione tale da filmarti le parti intime: la figa e il culo. Non devi filmare altro. Poi ti spargi ben bene il gel sul culo e poi inizi a penetrarti prima con un dito ben insalivato e poi con due. Poi ungi con il gel anche la carota e te la infili tutta dentro, piano piano ma tutta dentro. Con calma e pazienza ma con tanta determinazione, mi raccomando. Poi mandi il file del video a questo indirizzo… Per ora non puoi avere orgasmi. Se sarai brava ed ubbidiente vediamo cosa possiamo fare per farti godere come e più di ieri. Tutto chiaro? E dimmi come ti senti.
L: si tutto chiaro. Confesso che inviare il file del video mi turba molto. E’ molto umiliante.
C: Si, ma scommetto che la figa ti si è aperta per l’eccitazione e stai sbrodolando abbondantemente.
L: si. Mi posso sgrillettare un pochino? Anche solo 5 secondi. La prego.
C: ancora non lo hai capito? Tu non godrai più in modo clitorideo. Tu godrai da ora in avanti in modo vaginale e anale. Tendenzialmente in modo contemporaneo. L’orgasmo che avrai sarà appagante al contrario dei milioni di ditalini inappaganti che ti sei fatta finora, e così ti basterà anche un solo orgasmo al giorno o anche, persino uno ogni due tre giorni. Così potrai avere il privilegio di andare in giro con la consapevolezza di essere soddisfatta sessualmente. Per ora farai da te con il mio aiuto. In futuro lo potrai fare con uno o più uomini e sarà ancora più appagante; ma per quello prima c’è da migliorare il tuo aspetto fisico.
L: si ha ragione. L’orgasmo di ieri è stato incredibile, devastante. La prego mi dia la possibilità di averne un altro stasera.
C: procedi a fare quello che ti ho ordinato e poi resocontami su quello che è avvenuto.
L: fatto tutto. Il ditino è entrato facile. I due insieme lo stesso. La carota invece è stato difficile e doloroso. La parte più grossa è stato difficile farla entrare. Ho anche sentito uno strappetto nell’ano che ora mi brucia. Ma lei nel video può vedere tutto.
C: si ho già visto il video. Sei stata bravissima: complimenti. Tu non te ne sei nemmeno accorta ma ti sei slargata il buco del culo in modo importante. E’ chiaro che hai sentito dolore e uno strappetto che mi sa che è stato anche più di uno strappetto…..vedrai che nel giro di qualche tempo il bruciore passa. Sei già al livello della seconda foto di ieri sera. Bravissima!
L: grazie. Può farmi godere ora?
C: aspetta. Guarda il video che ti ho mandato poco fa.
L: è il suo? Ma è enorme e bellissimo.
C: si è il mio cazzo ed è così duro e in tiro perché mi hai eccitato.
L: Ma dice sul serio? Non può essere vero.
C: si è la verità. E’ tutto merito tuo. Lo so che eccitare in questo modo un maschio con il tuo corpo ti fa impazzire di felicità e penso ti faccia quasi svenire dall’eccitazione.
L: siii. Non resisto più!!!!
C: bene. Allora come ieri sera solo che nel culo ci ficchi la carota e in figa, nella vagina ci metti tre dita. Vai, ubbidisci e godi liberamente.
L: eccomi. Ho avuto un orgasmo ancora maggiore di quello di ieri. Persino il dolore di dietro mi stimolava. Ero come in preda a delle convulsioni. Sicuramente come dice lei orgasmo appagante. E ho imparato: orgasmo vaginale e anale insieme, eccezionale. E sono pure felice di averla fatta eccitare.
C: bene mi fa piacere. Sei sempre bravissima e ubbidiente. Devi continuare così e vedrai che avrai molte soddisfazioni, che nemmeno riesci ad immaginarti.
L: va bene. Lei prima aveva detto che aveva degli ordini da darmi.
C: si esatto. Vorrei sapere se tua madre rimane sempre in casa oppure se a volte si assenta per una parte di giornata o anche per tutta la giornata.
L: si, si assenta. A volte anche per tutta la giornata. Va da suo fratello che abita in un’altra città oppure fa delle cose con la parrocchia. Per esempio anche domani mi ha detto che sarà assente tutta la giornata poiché andrà a trovare il fratello, cioè mio zio, a cui è molto legata.
C: bene. Tu puoi entrare nella sua camera?
L: No. È sempre chiusa a chiave e la chiave ce l’ha mia madre. La chiude per paura dei ladri poiché ha degli oggetti preziosi che tiene proprio in camera.
C: e tu non hai modo di potere entrare nella camera in sua assenza? Pensaci bene.
L: a pensarci bene so dove è una chiave copia di quelle che ha mia madre. Mia madre ignora di sicuro la sua esistenza e anche io me ne sono ricordata solo ora. Risale al periodo di quando era vivo mio padre; un giorno fece le copie di tutte le chiavi dell’appartamento e le mise in un sottofondo di un cassetto di un mobile della cantina; in quei giorni mia madre era da parenti e quindi sono certa che non ne sia venuta a conoscenza. Poi la situazione di mio padre è peggiorata e quindi l’argomento di sicuro non è stato più affrontato da alcuno.
C: molto bene. E nella sua camera tua madre cosa tiene?
L: ha il suo pc portatile che è proibito toccarlo e poi comunque ha la password che conosce solo mia madre. Poi ha una cassettiera che tiene sempre chiusa a chiave perché proprio li dentro ci sono i preziosi che ha tanto timore che vengano rubati. Le chiavi penso se le porti sempre dietro anche se una volta sbirciando non vista dalla porta della camera socchiusa ho notato che ha tirato fuori dalla piccola libreria un libro finto. Può darsi che lo usi per metterci queste chiavi.
C: molto bene. Sei una ragazza molto perspicace. Allora domani proverai ad entrare nella camera di tua madre quando lei sarà assente e starai attentissima a non lasciare alcuna traccia della tua visita. Cercherai di aprire tutti i cassetti o gli armadi chiusi a chiave e infine, se trovi la sua password da qualche parte… può darsi che l’abbia scritta in un biglietto ….. entrerai anche nel PC portatile e guarderai cosa c’è dentro.
L: ma perché devo fare tutto questo. Cosa pensa che trovi?
C: Se vuoi ti dico cosa sicuramente troverai. Poi è possibile che trovi anche altro ancora. Per il momento non ho completamente inquadrato tua madre ma penso di esserci molto vicino.
L: mi sta incuriosendo. Cosa pensa che ci troverò? E poi che scopo ha questa ricerca?
C: davvero non ci arrivi da sola? Pensa un po’ a tua madre non come mamma ma come una normale donna di 40 anni che rimane sola e non frequenta in modo evidente uomini nel modo più assoluto. Ne abbiamo parlato più volte: i tuoi forti desideri sessuali sono normali. Ma se sono normali vuol dire che normalmente ce li hanno anche altri e altre. E infine: tua madre secondo te è normale? Devo continuare?
L: lei forse mi sta dicendo che il fatto che chiuda tutto a chiave per paura dei ladri è solo una scusa per tenere nascoste delle cose che hanno a riferimento i suoi desideri e che ha il terrore che altri, io in particolare, ne vengano a conoscenza.
C: esatto proprio così. E dalle cose che troverai; sia in termini quantitativi che qualitativi mi farò un’idea su che livello è tua madre.
L: però non mi ha risposto sul motivo di questa ricerca.
C: il motivo è semplicissimo e provo a spiegartelo anche se ti sarà più chiaro più in avanti. Tu stai facendo un tuo percorso; un percorso dal punto di vista alimentare e sessuale che si intreccia e che ti porterà – se tutto va bene – ad essere adeguata fisicamente e pienamente soddisfatta sessualmente. In sintesi ti porterà ad essere felice. Tua madre in questo percorso, per eccesso di protezione nei tuoi confronti, potrebbe essere un ostacolo e va neutralizzata.
L: ma perché un ostacolo?
C: Perché ha un forte timore per te. E’ un timore di mamma ed è legittimo che lo abbia, direi normale, direi addirittura naturale. Però tutto questo può impedirti di fare il percorso che devi fare e questo non te lo puoi permettere.
L: ma perché teme che io diventi una ……?
C: teme che tu perda il controllo di te stessa e ti lasci andare oltre il necessario ……guarda che questo discorso della sottomissione potrebbe effettivamente diventare pericoloso per te…. Quindi non ha tutti i torti tua madre a preoccuparsi di te …. Direi che è un segno di amore nei tuoi confronti…. Poi credo che lei di queste cose ne sappia abbastanza …..
L: non capisco.
C: beh, capirai meglio più avanti. Per ora concentrati su domani. Devi fare le cose perfettamente, essere una attentissima osservatrice anche nei minimi particolari che sono tutti importanti e poi riferirmi. Un’ultima cosa: sicuramente rimarrai molto male delle cose che troverai o vedrai domani nella camera di tua madre. Ecco volevo dirti che devi pensare che tua madre, pur avendo dei chiamiamoli segreti che mai ti saresti aspettata di trovare, non solo è una donna normale ma è una madre eccezionale che farebbe di tutto per proteggerti. Quindi continua a volerle tutto il bene che puoi anche dopo la visita nella sua camera. Ok?
L: Va bene. Mi è presa già un’ansia incredibile.
C: e credo anche molta curiosità vero? …. Buonanotte a domani …. E complimenti sei stata bravissima nello sfondarti il culetto e nel video.
L: Grazie, merito suo. Buonanotte.
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