Dialogo con un gay

Stavo in un posto, ecco diciamo particolare, dove avere qualche incontro estemporaneo, mia moglie non aveva voglia di uscire, quindi se sono solo mi arrangio. Ero seduto su una pietra, passa una persona, avrà avuto circa 40 anni. Passa, torna indietro, si ferma, mi saluta, mi dice -Bel fisico- Faccio un cenno con la testa senza rispondere. Non era delle
mie parti. Insiste mi dice -Bel cazzo- altro cenno con la testa, si è capito ma non mi interessava. Insiste ancora -Vuoi fare qualcosa?- -No grazie rispondo- -Scusa se ti chiedo, in questo posto vengono i gay- -Lo so, sono qui apposta- -Sei attivo o passivo?-
-A me piace il sesso con i maschi al massimo una sega, se trovo la persona adatta mi faccio fare un pompino, se mi piace lo faccio io, insomma una varietà di cose, mi piace
anche la figa, mi piace quando mia moglie scopa con altri ed io li lecco, in quel caso
ingoio anche la sborra- -Interessante, io non sono sposato ma approvo tutto quello che hai detto- -Il sesso a 360°, mia moglie si presta volentieri perché a lei piace il cazzo-
-Io faccio tutto, però adoro il cazzo, la figa quasi mi fa schifo- -Se mi posso permettere ti fa schifo la figa e ti fai inculare oppure lo dai, quello non ti fa schifo?
-No- -Bene, io guardo avanti, se do oppure se ricevo, sempre davanti comunque. Ora ti saluto- -Ciao, arrivederci-