La collega

di
genere
tradimenti

Inizio dalla fine...
Io e te sul letto, tu sopra di me, petto su petto sentiamo il battito dei cuori accellerato dal terzo orgasmo della mattinata...

ci siamo conosciuti 4 anni fà, quando iniziai a lavorare nella tua stessa azienda...
io allora ero già fidanzato con la mia attuale compagna, anche se la mattina del fattaccio io e lei vivevamo ancora a distanza...

io ti notai immediatamente, ma venni subito a sapere che stavi con colui che sarebbe diventato il mio più stretto compagno di lavoro....
per me rimanevi una bellissima ragazza, con un gran culo, una bocca da favola, due tette non enormi ma più che eccitanti, ma col tempo capendo quanto vi amavate capii che non saresti mai potuta essere mia...nemmeno per una sola volta....

col tempo poi i miei rapporti con lui si consolidarono, non siam diventati migliori amici, ma c'è sempre stato un ottimo rapporto...
anche se mi capitava ogni tanto di toccarmi pensando a noi due....

l'occasione si presentò l'anno scorso...
mi chiesero per motivi di lavoro di fare una trasferta aerea a cui dovetti rinunciare, e lui prese il mio posto...
la partenza era alle 6 del mattino, per cui mi chiese la cortesia di accompagnarlo in aereoporto...
passai a prenderlo sotto casa vostra, tu dormivi...
arrivammo lì molto presto, ci fermammo a prendere un caffè, era tutto molto tranquillo, quando lui si accorse che si era dimenticato le tue chiavi di casa in tasca...
ti chiamò per avvisarti, ma ormai era troppo tardi per tornare indietro, così lui mi disse: "ti dispiace passare da casa di per darle le chiavi? spero di non crearti troppo disturbo, già ti sei dovuto alzare prima dell'alba per accompagnarmi..."
naturalmente non dissi di no, anche perchè quella mattina il mio turno lavorativo iniziava più tardi del solito, e poi l'idea di vederti anche se per pochi secondi da sola non mi dispiaceva affatto....

lui partì, e io venni sotto casa vostra, citofonai, e in preda a un pò di eccitazione, ma con la certezza che non sarebbe successo nulla salì l'ascensore...
tu mi hai aperto, eri molto naturale quella mattina, ancora senza trucco, forse ancor più bella di come ti vedo al lavoro ogni giorno...
ci salutammo con due baci veloci sulla guancia, scambiamo due parole veloci quando squilla il tuo cellulare....è lui....lo saluti e mi dici:
"sta salendo in aereo, tutto ok...ti ringrazia ancora per avermi portato le chiavi, questo sbadato...scusaci, ti abbiamo fatto perdere tempo, tra poco attacchi al lavoro no?..." e io:"non ti preoccupare, oggi inizio più tardi, è stato un piacere"
"ah ok, ma posso offrirti un caffè? giusto per sdebitarmi del favore, dai entra..."
naturalmente non me lo feci ripetere, anche se da come me l'hai chiesto ho capito subito che non c'era malizia nella tua proposta, ma non potevo comunque dire di no..."
prendemmo il caffè parlando del più e del meno, mi chiesi della mia lei, quando si sarebbe trasferita, parlammo del lavoro e poi decisi di andare...

ci salutammo e io un pò deluso presi l'ascensore...
arrivai alla macchina, misi le mani in tasca ed esclamai "le chiavi!!!!"
le avevo lasciate su, ti citofonai, risalì su, tu mi apristi di nuovo la porta...io sorrisi e tu :"allora è proprio destino stamattina..." io rimasi un attimo stupito "in che senso scusa?" e tu..."entra..."
la porta si chiuse e tu mi baciasti, immediatamente....

rimasi impalato, tra l'eccitato e lo stupito, tu mi prendesti la mano, me la mettesti sul tuo seno destro e guardandomi dicesti: "ora ti è tutto più chiaro?"...

in pochi secondi ci trovammo nella vostra camera...vicino al vostro letto...
"da sempre vedo nei tuo occhi che vuoi scoparmi...chissà quante volte ti sei toccato su di me...
oggi lo faccio io..."
mi slacciasti i jeans, e con la mano destra mi afferrasti il cazzo...e iniziasti a muoverlo...
"è così che fai vero?...non è meglio se te lo faccio io?...."
mi venne un cazzo come mai l'avevo avuto nella mia vita...
"posso fare di meglio se vuoi...."
ti abbassasti e mi facesti scomparire velocemente il cazzo dentro la tua bocca...
dopo un minuto di pompino, alzasti gli occhi, mi guardasti e ..:" ormai lui è decollato...per un paio d'ore sono solo tua...!"

finalmente mi liberai dallo stupore iniziale, quella frase mi fece capire che quella mattina avrei finalmente scopato il mio sogno erotico più grande degli ultimi anni....
Tu...

ti girai di schiena, ti feci allargare le gambe e iniziai a leccarti la figa...
"si, così..."
eri già tutta bagnata, ti girasti col viso e guardandomi negli occhi escalamasti" ora scopami...."
ti infilai il cazzo nella figa, da dietro, e iniziai a sbattertelo...
nel frattempo con la mano cercavo il tuo clitoride...e iniziai a massaggiarlo...
scopammo così, per qualche minuto...

poi tu ti girasti, con la schiena adagiata sul bordo del letto e io da fuori il letto ti penetrai di nuovo...
ora potevo entrare e usicre dalla tua figa...
leccarti il seno, infilarti la lingua in bocca....
tu ti avvinghiasti con le unghie alla mia schiena, e mi sussurrasti"vienimi dentro...."
aumentai la velocità...
tu godevi....
e mi guardavi come una cagna in preda alla più eccitante botta di calore della tua vita....
e quando guardandomi negli occhi mi dicesti "mi stai scopando meglio di tutte le volte che ti ho immaginato scoparmi..." non ce la feci più e venni copiosamente nella tua figa...e tu con me....

ma non era una scopata normale quella mattina, era diventato molto di più....
rimanemmo qualche secondo l'uno sull'altra...col mio cazzo sborrato dentro la tua figa....
ma io ero talmente eccitato che muovendomi pian piano, feci riaddrizzare il mio cazzo...e lentamente rinizai a muovermi dentro di te...

tu stavi con gli occhi chiusi...contorcendoci, stavi godendo come non mai....
riniziai a scoparti, però tu dopo un pò ti fermasti...
mi presi la mano e mi portasti un dito sul tuo buco del culo....
senza parlare uscì dalla tua figa....tu ti girasti...
iniziai a bagnartelo,e quando col dito capii che ormai era pronto, ti infilai il cazzo dentro....

tu ti sdraiasti, pancia in giù....
io ero sopra di te, e ti scopavo il culo... quel culo che tante volte mi ero immaginato...
intanto ti leccavo il collo e con la mano ti toccavo i seni, mentre con l'altra cercavo la tua figa...
eri in preda all'eccitazione, ti stavo facendo veramente godere....

entravo e uscivo dal culo...non ti faceva male...godevi e basta....
"ancora di più....spingi....fino in fondo....vengo...vengo....vengooooo..."
ed esplodesti in un altro orgasmo...
mentre sentivi il mio sperma riempirti il culo....

fù meglio di ogni immaginazione...prima di salutarci lo facemmo un 'latra volta, ma questa volta chi ha voluto dominare sei stata tu....
ti sei voluta mettere sopra....
hai voluto scoparmi guardandomi negli occhi, facendoti leccare i seni....

e ora dopo un anno sei qui, che stai leggendo il racconto della nostra mattinata di sesso....
da allora non abbiamo più scopato, ma chissà che leggendo e toccandoti non ti rivenga voglia del compagno di lavoro più fidato di tuo marito....



scritto il
2013-07-24
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