Vuoi che ti aiuti mamma?
di
Jessica Semeraro
genere
incesti
Ciao, mi chiamo jessica ho 40 anni alta 1,72 occhi neri capelli neri, sono sposata ho un figlio e faccio l'insegnate in una scuola elementare.
Vado a raccontarvi questa storia successa con mio figlio di 15 anni in un giorno qualsiasi... E per caso.
Lavorando dal lunedì al venerdì ho il week end sempre libero invece mio marito lavora anche il sabato nella ferramenta di suo fratello.
Dunque un sabato mattina, eravamo io e mio figlio in casa facendo le solite cose io preparavo il bucato e mio figlio a messaggiare con i suoi amici, finito di stendere rientrai in casa e cominciai a preparare qualcosa per pranzare... Ma prima mi cambiai indossando qualcosa di piu leggero e libero per muovermi meglio ho messo un top a mezzo busto senza reggiseno e un gonnellino per casa fino a metà coscia senza mutandine, era piena estate e si sudava senza farw niente.
Mio figlio arriva in cucina e mi aiuta con le preparazioni,una volta finito tutto e messo sul fuoco... Scambiai due chiacchere e poi luca mio figlio andò a farsi una doccia mentre io tenevo sott'occhio il pranzo.
A un certo punto mio figlio mi chiama dal bagno, vado a vedere di cosa ha bisogno parlandogli da fuori la porta del bagno e mi chiede di portagli perfavore l'asciugamano che aveva dimenticato in camera sua. Lo presi bussai alla porta e mi fece entrare, era ancora sotto la doccia chiusa con la tenda gli chiesi se gli serviva altro e rispose di sì, se avevo voglia di lavargli la schiena... Scostò un poco la tenda e di schiena mi passò la spugna era in ginocchio dentro la vasca... Presi la spugna la insaponai e cominciai a passargliela sulla schiena e nel collo, non era la prima volta e anche io a volte lo chiedo a lui... Se non c'é mio marito.
Ma questa volta non sò perché era diverso sarà stata l'estate e che ero tutta sudata ma anche che non facevo l'amore da tre settimane con mio marito e la voglia era salita.
Senza farmi notare cercai di guardare verso il centro delle sue gambe, si avevo voglia di vedere un pene... Proprio quello di mio figlio, mi alzai un pochino e allungai un pò il collo ma niente non riuscivo a vedere d allora finito con la schiena feci passare la spugna sotto un braccio e gliela portai sul torace.
Non disse niente eravamo come io abbracciata a lui ma da dietro poi si alzó in piedi e io continuai, poi le chiesi ti sei già lavato il resto figliolo?!
Rispose di sì, ma io le dissi di girarsi perché volevo vedere se lo aveva fatto bene... Non esitò con un lento movimento si girò ma con le mani sul pene come per coprirlo. Ma di cosa ti vergogni sono tua mamma le dissi, lo rassicurai tanto da fargli togliere le mani da lì e finalmente lo vedo un pene bellissimo di mio figlio era moscio, ma bello spesso come quello del padre ma sembra più lungo... Ha dei testicoli grossi da uomo e molto sviluppato, poi bello tutto depilato ancora chiuso non scappellato.
Lo guardo per un pò e poi continuai a lavarlo.
E quando avevo finito solo lì non ero ancora passata gettai la spugna nella vasca e glielo presi con tutte e due le mani, e lo iniziai ad insaponare bene... Luca non disse niente era ovvio che provava piacere, glielo scappellai e come non notare quel bel glande perfetto roseo e puro, avevo voglia di prenderglielo in bocca ma non lo feci.
Vidi che cominciò a diventare duro e rimaneva a testa scoperta anche da solo adesso, sarà stato almeno un 18 cm bello grosso faticavo ad avvolgergli la mano intorno... Era enorme.
Non resistetti e me lo presi in bocca cominciando un pompino a mio figlio, mhm... Era così buono quel gusto di cazzo giovane dotato e mentre gli toccai le palle belle piene di sperma, vedevo le vene pulsare sul cazzone mentre continuavo a spomparlo, poi lo lascia e mi alzai in piedi in un attimo mi tolsi top e gonna ero nuda lo volevo.
Mi misi a pecora di fronte la vasca e luca non esitò, sentii il suo cazzo appoggiarsi fino a penetrarmi la figa che era un lago di umori, e mi fotteva... Con un ritmo ansimante e violento mi schiaffeggiò il culo lasciandomi i segni, poi mi appoggiai al lavandino alzai una gamba tenuta dalla sua mano, e fuori dalla vagina mi feci inculare era bellissimo ma anche doloroso quel salsicciotto mi stava fottendo, io godevo come una vera mamma troia... Stavo impazzendo quanto mi piaceva.
Mezz'ora di chiavata con mio figlio poi piantai un urlo di liberazione ero venuta, come non mai... E poco dopo luca sfilò il cazzo io mi inginocchiai stava per sborrare ero a bocca aperta e aspettavo in un lampo lo vidi spruzzare sentendo quello sperma caldo, molto buono quasi gustoso di mio figlio inondarmi la bocca, glielo segai fino all'ultima goccia e poi ingoiai tutto.
Una volta rivestita lo ringraziai e escii dal bagno, mi era piaciuto tanto... Fottuta da mio figlio, era quello che mi mancava.
Grazie per la lettura, spero vi sia piaciuto... Un saluto Jessica.
Vado a raccontarvi questa storia successa con mio figlio di 15 anni in un giorno qualsiasi... E per caso.
Lavorando dal lunedì al venerdì ho il week end sempre libero invece mio marito lavora anche il sabato nella ferramenta di suo fratello.
Dunque un sabato mattina, eravamo io e mio figlio in casa facendo le solite cose io preparavo il bucato e mio figlio a messaggiare con i suoi amici, finito di stendere rientrai in casa e cominciai a preparare qualcosa per pranzare... Ma prima mi cambiai indossando qualcosa di piu leggero e libero per muovermi meglio ho messo un top a mezzo busto senza reggiseno e un gonnellino per casa fino a metà coscia senza mutandine, era piena estate e si sudava senza farw niente.
Mio figlio arriva in cucina e mi aiuta con le preparazioni,una volta finito tutto e messo sul fuoco... Scambiai due chiacchere e poi luca mio figlio andò a farsi una doccia mentre io tenevo sott'occhio il pranzo.
A un certo punto mio figlio mi chiama dal bagno, vado a vedere di cosa ha bisogno parlandogli da fuori la porta del bagno e mi chiede di portagli perfavore l'asciugamano che aveva dimenticato in camera sua. Lo presi bussai alla porta e mi fece entrare, era ancora sotto la doccia chiusa con la tenda gli chiesi se gli serviva altro e rispose di sì, se avevo voglia di lavargli la schiena... Scostò un poco la tenda e di schiena mi passò la spugna era in ginocchio dentro la vasca... Presi la spugna la insaponai e cominciai a passargliela sulla schiena e nel collo, non era la prima volta e anche io a volte lo chiedo a lui... Se non c'é mio marito.
Ma questa volta non sò perché era diverso sarà stata l'estate e che ero tutta sudata ma anche che non facevo l'amore da tre settimane con mio marito e la voglia era salita.
Senza farmi notare cercai di guardare verso il centro delle sue gambe, si avevo voglia di vedere un pene... Proprio quello di mio figlio, mi alzai un pochino e allungai un pò il collo ma niente non riuscivo a vedere d allora finito con la schiena feci passare la spugna sotto un braccio e gliela portai sul torace.
Non disse niente eravamo come io abbracciata a lui ma da dietro poi si alzó in piedi e io continuai, poi le chiesi ti sei già lavato il resto figliolo?!
Rispose di sì, ma io le dissi di girarsi perché volevo vedere se lo aveva fatto bene... Non esitò con un lento movimento si girò ma con le mani sul pene come per coprirlo. Ma di cosa ti vergogni sono tua mamma le dissi, lo rassicurai tanto da fargli togliere le mani da lì e finalmente lo vedo un pene bellissimo di mio figlio era moscio, ma bello spesso come quello del padre ma sembra più lungo... Ha dei testicoli grossi da uomo e molto sviluppato, poi bello tutto depilato ancora chiuso non scappellato.
Lo guardo per un pò e poi continuai a lavarlo.
E quando avevo finito solo lì non ero ancora passata gettai la spugna nella vasca e glielo presi con tutte e due le mani, e lo iniziai ad insaponare bene... Luca non disse niente era ovvio che provava piacere, glielo scappellai e come non notare quel bel glande perfetto roseo e puro, avevo voglia di prenderglielo in bocca ma non lo feci.
Vidi che cominciò a diventare duro e rimaneva a testa scoperta anche da solo adesso, sarà stato almeno un 18 cm bello grosso faticavo ad avvolgergli la mano intorno... Era enorme.
Non resistetti e me lo presi in bocca cominciando un pompino a mio figlio, mhm... Era così buono quel gusto di cazzo giovane dotato e mentre gli toccai le palle belle piene di sperma, vedevo le vene pulsare sul cazzone mentre continuavo a spomparlo, poi lo lascia e mi alzai in piedi in un attimo mi tolsi top e gonna ero nuda lo volevo.
Mi misi a pecora di fronte la vasca e luca non esitò, sentii il suo cazzo appoggiarsi fino a penetrarmi la figa che era un lago di umori, e mi fotteva... Con un ritmo ansimante e violento mi schiaffeggiò il culo lasciandomi i segni, poi mi appoggiai al lavandino alzai una gamba tenuta dalla sua mano, e fuori dalla vagina mi feci inculare era bellissimo ma anche doloroso quel salsicciotto mi stava fottendo, io godevo come una vera mamma troia... Stavo impazzendo quanto mi piaceva.
Mezz'ora di chiavata con mio figlio poi piantai un urlo di liberazione ero venuta, come non mai... E poco dopo luca sfilò il cazzo io mi inginocchiai stava per sborrare ero a bocca aperta e aspettavo in un lampo lo vidi spruzzare sentendo quello sperma caldo, molto buono quasi gustoso di mio figlio inondarmi la bocca, glielo segai fino all'ultima goccia e poi ingoiai tutto.
Una volta rivestita lo ringraziai e escii dal bagno, mi era piaciuto tanto... Fottuta da mio figlio, era quello che mi mancava.
Grazie per la lettura, spero vi sia piaciuto... Un saluto Jessica.
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Commenti dei lettori al racconto erotico