Curiosità istintiva

di
genere
zoofilia

Quando frequentavo le scuole superiori capitava spesso che qualche compagno di classe mi inviasse per scherzo link di siti porno,che io(sola nella mia stanza)visionavo con molto piacere(anche se poi davanti a loro mi mostravo indignata),mi inviavano maggiormente link di siti estremi tipo fisting pissing ecc. che mi piacevano da impazzire mi eccitavano,mi facevano battere forte il cuore nel petto nel pensare di provare anche io quelle pratiche che una per volta a tempo debito ho realizzato di provare.
Un giorno fra tanti,dopo anni dal diploma,uno di quei compagni che ormai non vedevo più, ma che con il quale era rimasto solo il contatto virtuale,mi ha inviato un filmato zoofilo che mi ha lasciata senza parole,il pensare di fare sesso con un cane non mi faceva intuire il perché alcune donne lo facessero,pensavo sicuramente per soldi però non era la risposta che appagava pienamente la mia domanda.

Non riuscivo a capire da cosa nasceva tanta curiosità cercavo di immedesimarmi in una di quelle donne che subiva la monta frenetica di un enorme bestione,cercavo di immaginare cosa significava perdere completamente il controllo per affidarsi agli istinti di una cane, pensavo a me completamente nuda carponi sul pavimento aspettando di essere montata, aspettando che il cane facesse i suoi comodi con me e pensavo all'affermazione "darla anche ai cani".
Era scabroso pensare tutte queste cose,a volte quando mi trovavo in mezzo agli altri avevo quasi paura che si potevano vedere e leggere i miei pensieri,cominciavo a capire(anche se reprimevo in tutti i modi)che c'era qualcosa che vibrava molto forte dentro di me era come il rumore frastornante di un treno che dall'impercettibile suono in lontananza si avvicina sempre più, inesorabile,inarrestabile...sentivo il cuore battermi in gola ho cercato allora sulla rete filmati zoofili per provare a me stessa che quella era una pratica disgustosa e squallida,trovando credo alcune risposte ma non quelle che speravo,c’erano innumerevoli filmati amatoriali di donne che sole in casa si concedevano,si davano al proprio animale domestico abbandonandosi a lamenti di piacere, era chiaro che lo facevano perchè a loro piaceva farlo...ho spento immediatamente il Computer pensando che non me ne fregava più niente, la donna è fatta per l'uomo.

Da allora non ho più pensato a quelle stupide sciocchezze fino ad una notte in cui ho fatto un sogno assurdo nel quale ero sdraiata completamente nuda sul pavimento e sentivo una lingua calda avvolgere le mie parti intime cercavo di alzare il collo per vedere chi era quell' abile amante ma non vedevo nulla e nelle strane dinamiche dei sogni mi sono ritrovata con la guancia a contatto con il pavimento carponi con il sedere all'insù stavo aspettando che qualcuno mi prendeva da dietro fin quando ho sentito la penetrazione, ma le sensazioni che provavo nel sogno erano strane era come se lo stavo facendo per la prima volta valutando l'intensità dell'emozione, sentivo un forte calore provenire dalla schiena misto ad una sensazione di pesantezza e di solletico come se qualcuno mi stava facendo i grattini strofinando sulla mia schiena e sul mio sedere una folta pelliccia soffice, sentivo la lingua lunga appoggiarsi sulle mie spalle e i guaiti di chi aveva fatto suo il mio corpo...mi sono svegliata un po’ come ci si sveglia dopo aver fatto un incubo,ma quello non lo era, ho fatto dei respiri profondi e pensando al sogno mi chiedevo cosa significava perche l'avevo fatto ma l’ho capito subito quando ho sentito le mutandine completamente bagnate con la mia “topina” che pulsava sudata… mi sono alzata dal letto e acceso il computer ho iniziato a vedere filmati di ragazze che facevano realmente ciò che io avevo vissuto solo in un sogno,è bastato poco alle mie dita per provocarmi un orgasmo.

Dopo quella sera molte volte sono tornata in quei siti per toccarmi.

Mi chiedevo cosa avrei fatto se avessi avuto un cane, avevo voglia di provare, ma tanta voglia di provare qualcosa, anche solo distendermi sotto di lui per farmi inondare il seno e la pancia dagli schizzi del suo pene provare a sentirne l'odore o il sapore che tanto mi incuriosivano, ma non potevo.
Il cuore mi scoppiava al pensiero di poterlo fare come quando provai per la prima volta la penetrazione dell'intera mano nella mia "topina" o quando mi feci penetrare contemporaneamente da due ragazzi.

C'era una cane che bazzicava intorno casa docile nato in zona non se ne è mai andato, a volte non lo vedevo per settimane poi lo rivedevo tornare con qualche nuovo amico a quattro zampe, qui intorno c'è sempre qualcuno che gli dà da mangiare,ed io ogni volta che lo vedevo gli facevo sempre qualche carezza,ma non potevo far entrare un cane in casa o, in ogni modo,non potevo fare sesso con un cane semirandagio e meticcio.
L'eccitazione aumentava la voglia di farlo anche, navigando su internet ho trovato un sito serio dove veniva spiegato con precisione come avere rapporti con un cane sia vaginali che anali e come comportarsi in varie situazioni che si possono venire a creare, ma soprattutto veniva detto di stare calmi e tranquilli. Volevo farlo sempre di più era diventato un chiodo fisso.

Un giorno uscendo di casa a piedi ho avuto la compagnia del bel cagnone per tutto il tragitto che dovevo fare, ma fin qua nulla di strano visto che già da un po’ di tempo mi seguiva quando uscivo ma diversamente dal solito,non si è seduto davanti l’uscio mentre rincasavo, ha aspettato scodinzolante che aprivo la porta per entrare in casa con me. Chiuso il mondo fuori ho pensato che era incredibile quello che mi frullava in testa e se mai mi sarei pentita di quello che stavo per fare, l’ho condotto in bagno pensando che una bella lavata non gli avrebbe fatto male, con cura ho insaponato tutte le parti ed un brivido mi ha pervaso tutto il corpo quando ho passato la mano sulla sacca dove è contenuto il pene non immaginavo di che dimensioni poteva essere ma lo volevo grande.
Profumato e pulito andava meglio ho preso qualcosa dal frigo e l’ho poggiato sul pavimento per farlo mangiare e poi bere, mentre guardavo quel bestione, senza pensare, con la mente vuota e gli occhi sgranati su di lui mi sono tolta la maglietta che ha lasciato scoperta la pelle del mio ventre e di seguito ho levato anche il reggiseno che,non dando più sostegno, ha lasciato cadere due seni formosi e morbidi ed in breve mi sono ritrovata in piedi completamente nuda, ma mi sono sentita a mio agio stavo bene era tutto normale lui si è avvicinato a me ed ha iniziato ad annusarmi sentivo il suo alito caldo sulla mia pelle che mi provocava intensi brividi e la pelle d'oca ero eccitatissima pensavo che finalmente stavo per scoprire cosa significava essere posseduta da un cane, in fondo anche nell'antica Greca e poi i romani facevano sesso con gli animali. Ero posseduta dal desiderio di vedere il suo pene e di dirigere gli schizzi su di me mi sono inginocchiata per accarezzarlo e poggiare le mie mani sul suo pene che sbucava debolmente, ma che piano si ingrossava, sentivo di avere un forno tra le cosce sentivo quasi la mia parte intima pretendere ciò che avevo in mano,tentennavo non sapevo cosa fare ero completamente stordita avevo il caos in testa in quel momento ho chiuso gli occhi come per fare mente locale e ho sentito che senza comandare niente loro, le mie mani, hanno infilato quel cazzo tra le mie labbra ho sentito la sua forma strana sulla mia lingua scoprivo quel sapore tanto bramato stavo accogliendo gli schizzi in gola e con la testa ho spinto più a fondo fino a riempire la mia bocca con quell'enorme membro,ancora con gli occhi chiusi riuscivo a vedere me stessa in ginocchio in mezzo alla stanza che facevo un bocchino ad un cane la chioma liscia e nera che si infilava tra le zampe del cane mi sentivo porca questa era la cosa che mi piaceva di più stavo facendo quello che non si deve fare che però mi piaceva ,ero contenta che il cane si prestava volentieri era una delle mie paure che non lo facesse. Chissà quanti uomini avrebbero voluto le mie attenzioni ma io ero la per lui volevo lui.
Ho aperto la bocca per far uscire il pene ed un bel po’ di liquido è scivolato sul mio collo sul petto tra i seni fino ad arrivare sulla mia fica già fradicia, mi sono passata la meni su tutto il corpo per spalmare meglio tutto lo sperma come per unire il mio odore al suo, lui nel frattempo si era accovacciato ed io che fremevo vibrante, ormai travolta da quel treno di emozioni, mi sono girata e mettendomi carponi ho offerto la mia parte intima, quella che avrei dovuto conservare e proteggere,ad una cane randagio, mi sentivo trepidante lui si è alzato avvicinandosi a me ed ha iniziato a passare il suo muso sulla mia fica sembrava distratto che non gli interessava avevo paura che poteva non accadere niente quando ho sentito il mantello del suo ventre avvolgermi la schiena le unghie graffiarmi qua e la,ho allungato una mano per toccare il suo cazzo e con quel contatto il cane è sembrato come impazzire ha iniziato con foga a muoversi ho sentito la fica dilatarsi in maniera violenta era un piacere assurdo ho pensato quasi che la donna sia stata fatta anche per questo mi sentivo in un vortice di pensieri, sensazioni, paure, pazzia, depravazione,ma mi piaceva, sentivo il suo peso sulla schiena, comandava lui ,era lui che impartiva il ritmo era lui che dovevo aspettare, lui aveva la situazione in mano ero in balia di lui mi eccitava pensare di soddisfare i piaceri di un cane, di essere il suo oggetto di stare li a quattro zampe perche lui così poteva fare i suoi comodi con il mio corpo soddisfando anche me,sentivo riempirmi del suo membro che si dilatava sempre più sentivo gli schizzi continui gonfiarmi all'interno avevo quasi paura di non poterlo contenere sentivo che mai nessun cazzo mi era appartenuto come quello pensare di essere legata ad un randagio dai nostri genitali mi ha provocato un orgasmo che mi ha fatto uscire le lacrime ho sentito come se nello stesso momento provavo sensazioni contrarie, opposte. Volevo che non sarebbe mai finito,dopo l'orgasmo del cane siamo rimasti bloccati per un po’ e alzando lo sguardo ho visto dallo specchio dell'armadio la figura di me accovacciata a terra con quest'enorme batuffolo di pelo sulla schiena con un'aria soddisfatta, immobili, era un'immagine stupenda ancora di più perche quella riflessa nello specchio ero io,pensavo: sono stata scopata da una cane,l'ho fatta grossa l'ho data anche ai cani ma subito ho pensato che l'avrei fatta ancora più grossa se non l'avessi fatto.

Avevo il rimpianto di non aver registrato tutto con una telecamera,ma non era nulla di irrimediabile pensavo che sicuramente non sarebbero mancate le occasioni e poi non potevo fare le cose a metà,volevo sentirmi ancora più porca volevo concedere tutto di me ad un cane, forse era l’istinto selvaggio che si manifestava in me,forse era la repressione degli istinti umani che la società moderna impone a tutti e che io forse avevo trovato modo di sfogare in quella maniera che tanto mi piaceva.

Sere dopo mi sono messa uno di quei vestitini estivi che arrivano a mezza coscia per andare a svuotare il secchio dell’immondizia pieno solo per metà nella speranza di incontrare il maschio che avrebbe strappato da me ogni briciola di ragione,era lì vicino quasi che mi aspettava, con fare festoso mi ha seguito dentro casa,per non dimenticare ho preso subito la telecamera digitale in modo da filmare tutto ciò che sarebbe successo e mentre pensavo che prima di mettere i calzini al cane, il quale la prima volta mi aveva graffiata, sarebbe stato necessario fargli un bagno, sono stata spostata dalla foga del cane che cercava di montarmi mentre ero in piedi, mi sono abbassata per calmarlo con un po’ di carezze,ma appena mi sono fermata mi è di nuovo saltato addosso facendomi cadere con il sedere a terra e con le spalle contro i piedi del letto, nel cercare di montarmi lui si è ritrovato con le zampe anteriori sul materasso, io ero seduta sotto di lui con il suo grosso membro a direzione del viso colpito dagli schizzi che bagnavano anche il vestitino,il cane si muoveva come se cercava di trovare il punto della penetrazione ed io, chinandomi leggermente in avanti,ho serrato le mie labbra intorno al dardo rosso fiammante di terminazioni venose, con violenza il cane ha iniziato ad imperversare nella mia bocca ma la foga era troppa e non sono riuscita a tenerlo tra le fauci.

Rialzatami in piedi con fatica mi sono tolta di dosso tutti gli indumenti ed ho iniziato a giocare con il cucciolone,ho trovato molto interessante il giochino di sottrarmi e scappare,ma in realtà volevo tirare fuori da lui tutta la volontà che aveva di sottomettermi ai suoi istinti sessuali di animale, correvo carponi mi fermavo e mi sedevo gli mostravo il sedere e mi coprivo,ma mentre scappavo a quattro zampe con il sorrisetto da furba,di quella che dice tanto non mi freghi ,l’ho sentito avvinchiarsi a me con decisione violenta,sono rimasta immobile sotto il suo volere,ho solo allungato la mano tra le mie cosce per favorire meglio la penetrazione guidando il suo membro sul mio orifizio anale ormai dilatato da innumerevoli penetrazioni…gli schizzi lo avevano già lubrificato bene ed in pochi secondi mi sono ritrovata inculata dal mio amico a quattro zampe il piacere era forte ma è stato anche un po’ doloroso il nodo dilatava tutto intorno a se ed io che ero in una situazione di estasi mi chiedevo se lui si era mai accoppiato con un cane chissà se gli piaceva accoppiarsi con me e se io lo appagavo di più,vedevo i miei seni penzolare sotto le sferzate robuste e vedevo le mie cosce lisce piene e morbide a contatto con le zampe pelose che si muovevano in maniera scoordinata e con quell’immagine negli occhi ho raggiunto l’orgasmo cosa che non mi era mai successa in un rapporto anale senza stuzzicarmi la fica,con uno strappo ho sentito il grosso pene uscire dal mio sedere mi sono girata per mettermi supina ed il mio sguardo si è posato sulla videocamera spenta.
di
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2010-07-06
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