Da babysitter a troia 2

Sono arrivata a casa di Fabrizio in perfetto orario, essendo una giornata di pioggia ne ho approfittato per indossare un impermeabile lungo dal quale uscivano solo le mie gambe coperte dai collant, sotto invece, non indossavo nulla, solo un mini perizoma al quale si allacciavano gli autoreggenti.
Appena mi ha aperto la porta mi sono fermata sul pianerottolo slacciandomi l'impermeabile, lui, dopo essersi preso un momento per ammirarmi, non curante del fatto che se qualcuno fosse uscito sulle scale mi avrebbe visto, mi ha tirato a se dandomi un bacio violento e sensuale.. Spingendomi il sedere ha fatto scontrare i nostri sessi per farmi sentire la sua pulsante erezione coperta da inutili pantaloni della tuta. Così, aggrappandomi al suo collo, sono saltata su di lui allacciando le mie caviglie intorno ai suoi fianchi. Non passò troppo tempo prima che mi buttasse nel letto sfilandomi le mutandine già bagnate e liberandosi dei pantaloni e sei boxer in un solo colpo, mostrandomi la sua erezione.
il suo cazzo duro gonfio era puntato verso di me, me lo avvicinò al viso e iniziai a baciarlo e leccarlo, poi lui si inginocchiò ai piedi del letto e mi tirò a se per le gambe, iniziando a leccare e succhiare gli umori che calavano dalla mia fica. Raggiunsi un intenso orgasmo e prima che potessi riprendermi iniziò a sbattermi come non aveva mai fatto nessuno, mi dimenavo come una pazza sentendo il suo grosso cazzo entrare e uscire, mentre la sua bocca e le sue mani si dedicavano a una piacevole tortura per i miei capezzoli.. Mi dimenavo ormai senza controllo e venni una seconda e una terza volta, poi anche lui, ormai all'apice, uscì da me e avvicinò il suo cazzo al mio viso di nuovo, così da riempirmi la bocca del suo caldo seme che prontamente ingoiai, vedendo apparire nel suo viso un sorrisetto soddisfatto.