Coppia felice Mauro e Laura 3

di
genere
bisex

Quel giorno ritornai a casa, strada facendo ripensavo a ciò che avevo fatto per il mio amore che avevo in lui ma come avevo costatato non era servito a nulla.
Nei giorni che seguivano avevo perso la voglia di uscire di casa mi ero rintanata in me stessa dopo 15 giorni pensai da evadere per non pensare più a nulla, visto che alla fine della scuola mancavano una decina di giorni dissi a miei genitori che volevo andare dai zii che gestivano un Hotel nella riviera romagnola almeno potevo dimenticare il tutto.
Come finirono le scuole il giorno dopo partii, arrivai e subito mi misi a lavorare dai miei zii, servivo ai tavoli insieme ad altre tre persone, mia zia mi mise in camera con Anna visto che era della stessa mia città una ragazza di 24 anni mora con una corpo meraviglioso.
Dopo circa 4 giorni che eravamo nella stessa camera lei si accorse che ero di un morale sotto le scarpe e avvolta ripensando a Flavio piangevo, lei mi domando cosa avevo di tanto brutto da ridurti in questo stato, presi coraggio e le raccontai tutto meno ciò che avevo fatto per far contento lui, lei ascoltandomi disse che le era capitato la stessa cosa in quanto a 13 anni conobbe il suo ragazzo e stettero insieme per 6 anni in quel tempo gli avevo donato tutta me stessa poi un giorno mi dette il bel servito lasciandomi con una altra donna, soffrii moltissimo per un periodo di tempo, fino a quando conobbi Lina in palestra una donna di circa 30 anni che con la sua delicatezza mi fece dimenticare il tutto, nel sentirla mi ero diciamo calmata, lei mi si avvicino asciugandomi le lacrime , dicendomi se volevo mettermi con lei nel suo letto, mi sentivo protetta e mi infilai nel suo letto, sia lei che io eravamo con solo le mutandine lei si mise dietro di me e mi abbraccio, sentivo il suo seno che era dietro le mie spalle mentre lei aveva le braccia davanti che erano sul mio seno, tutto questo mi fece avere dei brividi facendomi ingrossare i capezzoli e divennero duri, le se ne accorse ma non fece nulla fino a che ci addormentammo.
La sera dopo lei mi disse se volevo andare di nuovo nel suo letto accettai di nuovo e sempre in quella posizione ritornavano di nuovo i capezzoli duri e grandi questa volta lei inizio a giocarci con le dita la cosa mi eccitava dopo poco passo a mordermi i lobi dell'orecchio, la lasciavo fare e lei andò più in la girandomi per baciarmi sulla bocca, mi ero eccitata che aprii la bocca e le ci mise dentro la sua lingua baciandomi a lungo, con le mani mi accarezzava il seno, smise di baciarmi e andando sempre più giù mi prese i capezzoli succhiandoli, la lasciavo fare stavo per raggiugere il primo orgasmo dei seni passo alla pancia fino a che mi tolse le mutandine andando a leccarmi la fica soffermandosi sul mio clitoride succhiandolo iniziai a godere e più mi dimenavo e lei succiava più forte e nello stesso tempo mi mise de dita in fica facendole andare su e giù una volta che avevo raggiunto più di un orgasmo si fermo e mi strinse forte a lei.
Mi era piaciuto e avevo goduto molto cosi la sera dopo senza che mi disse nulla mi misi nel suo letto tutta nuda, questa volta lei volle che le succhiavo i capezzoli e nello stesso tempo dopo che si eravamo eccitate si girammo e mentre lei mi leccava la fica anche io le leccavi la sua accorgendomi che il suo clitoride era molto più grande che presi a succhiarlo, avevamo dei orgasmi lei inizio anche a mettermi le dita in fica che feci anche io poi sentii che aveva messo anche due dita nel mio culo e lei disse di metterle anche a lei godendo entrambi, questa esperienza mi piaceva costatando che anche senza uomini si poteva godere.
Si eravamo affiatate e tutte le sere facevamo sesso e nello stesso tempo non pensavo più a lui.
Dopo un mese che vivevamo il nostro secreto venne a passare 15 giorni di ferie la sua amica Lina prendendo alloggio in Hotel in camera matrimoniale, io mi ero un poco imbronciata dicendo a Anna che ora non stavamo più insieme, lei mi disse sciocchina tu sei la mia preferita e te lo dimostrerò.
Per due giorni la sera Anna non rientro in camera il terzo giorno Anna mi disse che questa sera mi avrebbe presentato Lina, cosi dopo il lavoro ci recammo nella sua camera Anna mi presento come il suo amore, Lina mi fece i complimenti venendo verso di me facendomi girare su me stessa osservandomi, si rivolse ad Anna dicendogli che ero un bel bocconcino che mi piacerebbe assaggiarlo, Anna mi venne vicino e mi tolse la camicetta rimanendo con il seno nudo Lina prese i miei capezzolo in mano stringendoli, ebbi un brivido accorgendosi li prese in bocca succhiandoli facendoli diventare grandi e lunghi, nello stesso tempo Anna denudava Lina mentre la baciava una volta nude vidi il corpo di Lina era mascolino muscoloso da sopra a sotto al tatto era sodo, ci mettemmo sul letto facendo un cerchio mentre Lina leccava la fica ad Anna, Anna leccava la mia io leccavo la fica di Lina, mentre la leccavo vedevo il suo clitoride che si ingrandiva sempre di più fino a che divenne grande come un dito lo succhiavo sembrava che stavo succhiando un piccolo cazzo, godemmo svariate volte e dopo che abbiamo terminato mi dissero che ero una nata per godere ma mi rimproverarono che avevo alla fica in pelo che dava fastidio quando la si leccava, infatti loro erano del tutto depilate.
La sera dopo ci riunimmo di nuovo, la prima cosa che fecero mi depilarono poi tra baci e carezze si andò oltre Lina prese uno strano slip che aveva un cazzo in lattice di misure normali, lei gli piaceva dominarci facendoci mettere alla sponda del letto iniziando a scoparci, io in un primo momento non volli ma visto che Anna lo prendeva i convinsi e lo accettai come lo appoggio sulla fica spinse ed entro subito, si accorse subito dicendomi che avevo una fica che per l'età che avevo di cazzi ne avevo presi molti, lo sfilo e tirò fuori un altro cazzo di una misura inaudita se lo mise iniziando a farlo entrare, entrando senza difficolta iniziando a farlo andare su e giù ed a ogni affondata avevo degli orgasmi, lo tolse per metterlo ad Anna, ci penetro per circa 30 minuti poi esauste le dicemmo basta prese il cazzo e se lo mise nella sua fica fino a che godette.
Dopo circa 1 ora Lina mi disse come mai avevo una fica cosi dilatata anche Anna mi disse che non le avevo raccontato la verità, cosi fui costretta a dire la verità che per quasi 8-9 mesi il mio ragazzo mi faceva scopare tutti i giorni anche con due persone insieme visto che lui mi diceva che lo facevo eccitare e nello stesso tempo avevo iniziato e prendere i cazzi mi piaceva da morire e non solo li prendevo in fica ma anche nel culo mi fece diventare una troia ninfomane ma lo facevo solo perché era lui a chiederlo come quando mi fece scopare da tre insieme che per i grandi orgasmi che avevo avuto mi si era annebbiato il cervello non rispondendo di me stessa che mi misero sia in culo che in fica due cazzi pompandomi per circa 3 ore.
Il mio racconto le fece eccitare che ricominciammo a fare sesso per godere di nuovo, Quando andò via Lina ci disse che ci aspettava al nostro ritorno mentre sia io e Anna finche siamo state in riviera quasi tutte le sere facevamo sesso,
Questa esperienza mi aveva fatto dimenticare tutto ciò che mi era successo e mi piaceva farlo, volevo molto bene ad Anna che venivo ricambiata.
Una volta che ritornammo nella nostra citta andavo spesso a casa sua visto che lei era autonoma abitando in una piccolo monolocale in cui ci si incontrava anche con Lina che ne sapeva una più del diavolo.
Come mi ero ripromessa una volta che diventai autonoma volli andare a vivere da sola avevo circa 21 anni, mi piaceva andare con le donne decisi di mettere un annuncio su di un portale di annunci come lesbica, conobbi molte persone come me, un giorno mi scrisse una coppia di fidanzati molto giovane in cui lei non aveva mai provato il sesso saffico e voleva provarlo, quando ci incontrammo dissero che lui doveva essere presente, accettai per il semplice motivo che lei era bellissima e nello stesso tempo minuta che il suo corpo sembrava di una fanciulla infatti una volta che si spoglio aveva due seni appena pronunciati. come la bacia ebbe un sussurro fino a che le leccai i capezzoli che erano piccolissimi ma piano piano vennero fuori e con una mano le masturbavo li clitoride, si contorceva tutta il fidanzato era vicino a noi con il cazzo duro che mentre gli leccavo la fica le dissi di metterlo nella sua bocca lei godeva ad ogni mia leccata, ma anche io ero eccitata che mi girai dicendomi di leccarmi la fica che lo fece subito mentre io presi il cazzo di lui in bocca facendolo godere la sua sborra mi rimase in bocca che prese lei baciandola le passavo la sborra facendola ingoiare, dopo tanto tempo era il primo cazzo che prendevo in bocca, intanto noi andavamo avanti e poco dopo lui si eccito di nuovo che mentre gli leccavo la fica lo feci mettere dietro a lei indirizzandogli il cazzo nel culo ma lei con una smorfia di dolore si scanso dicendomi che non lo aveva mai preso in culo lui era rimasto cosi male che gli offrii il mio culo che co un attimo lo sentii dentro mentre girai lei per farmi leccare la fica e nello stesso tempo vedeva il cazzo che entrava e usciva dal mio culo, sentii che stava per godere mi tolsi e feci sborrare nella bocca di lei.
Da all'ora avevo rotto gli indugi e non sempre accettavo incontri con i loro lui era a mia discrezione se mi andavano a genio, fini a che risposi all'annuncio di quel trio in cui o conosciuto il mio amore Mauro.
Abbiamo raccontato la nostra biografia prima che ci conoscessimo, i prossimi racconti saranno di ciò che abbiamo fatto insieme non tutto ma saranno le cose che ci sono rimaste impresse, nello stesso tempo cose che abbiamo condiviso insieme.
continua
scritto il
2015-01-31
5 . 3 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.