Corsa in taxi
di
MisterX
genere
etero
Una sera mia sorella e la sua amica sono andate in discoteca, finita la serata erano circa le 2 di notte fanno per tornare a casa, ma la macchina non partiva, allora chiamano un taxi, che dopo 15 minuti arriva.
Il taxista disse che una corsa fuori città sarebbe costato, loro dissero che tanti soldi così non li avevano, perché questo era un’imprevisto .
All’inizio il taxista si incazzò, poi guardandole per bene disse:
”beh… ragazze volendo ci possiamo mettere d’accordo”, mia sorella e la sua amica si guardarono e chiesero come “beh…. “fece lui continuando a sbirciare le cosce delle ragazze sedute dietro “potreste fare quello che avete sicuramente fatto questa sera in discoteca” “cosa? “chiesero loro, ”be non avete conosciuto qualche ragazzo lì”
“si e allora?”
“non vi siete appartate con qualcuno di loro, magari in bagno, non lo avete fatto divertire”
“e allora? “Disse l’amica di mia sorella.
“bene, allora visto che avete delle belle bocche, voglio che a turno mi facciate un pompino, se no vi lascio qua per strada”
Mia sorella disse quasi implorando, ”no, per favore non faccia così, sia comprensivo”
Lui “certo che lo sono, tu sarai la prima a farmelo, dopo me lo farà la tua amica”
Le due si guardarono, scambiarono alcune parole fra loro poi l’amica di mia sorella disse:”ok, ma senza preservativo niente.”
“non c’è problema ragazzina, ho il cruscotto pieno di preservativi, allora…..cerchiamo un posto tranquillo?”
“va bene fecero le due”.
Il taxista si fermò in una stradina appartata, poi disse :
“ tu carina”, dicendo a mia sorella “vieni a sederti davanti con me”, lei scese tremando e si sedette a fianco dell’uomo, ”come ti chiami?”
“Roberta”
”che bel nome, ”intanto le passò un preservativo”sei carina, chissà i ragazzini come ti guardano, hai una bella bocca sai, su dai mettimelo” lei timida infilò il preservativo sul cazzo duro dell’uomo, ”chissà quanti ne avrai già fatti prima di pompini, stasera ne hai fatti?rispondi non essere timida”
”No”
“dai di la verità”
“No”
“allora fallo a me dai “lei si abbasso e incominciò il lavoro di bocca mentre l’amica guardava da dietro.
“sei proprio barava, si vede che ne hai fatti, continua, …..che bocca…..”
dopo dieci minuti la fece smettere, ”grazie sei stata brava, ora tocca a te “rivolto all’amica di mia sorella”.
Le due si scambiarono di posto, ”tu come ti chiami”
“Enrica”
“brava Enrica sei molto graziosa, tu hai la faccia di una che ci sa fare” le passò un altro preservativo che Enrica mise all’uomo e si mise subito al lavoro.
“ohh Enrica, Enrica, tu si che li accontenti i tuoi amichetti, sei veramente una pompinara che brava, se vedesse il tuo papà cosa sai fare”.
Anche li dopo dieci minuti il taxista fermò Enrica e disse, ”siete state brave tutte e due, però devo venire e voi siete tutte e due belle, vi chiedo un’ultimo sacrificio…..aspettate……non vi faccio pagare la corsa e in più vi dò 100€ a testa”
“cosa ha in mente fece Enrica, di scopare non se ne parla neanche”
Roberta disse:”no scopare no”
“no non vi voglio scopare, pero voglio sapere una cosa, siete ancora vergini, dai rispondetemi?
Enrica “NO”
Roberta”NO”
“ma brave le mie bambine, scopate già, be arriviamo al punto, voglio venirvi in faccia”
“ma sta scherzando spero”disse Roberta.
“non le è bastato quello di prima?”disse Enrica
“300€ a testa disse il taxista”.
Subito le due amiche presero i soldi e si inginocchiato davanti all’uomo alzando il viso, ed il taxista sborrò sulla faccia di tutte e due, poi si pulirono con dei fazzolettini di carta e vennero riaccompagnate a casa.
Il taxista disse che una corsa fuori città sarebbe costato, loro dissero che tanti soldi così non li avevano, perché questo era un’imprevisto .
All’inizio il taxista si incazzò, poi guardandole per bene disse:
”beh… ragazze volendo ci possiamo mettere d’accordo”, mia sorella e la sua amica si guardarono e chiesero come “beh…. “fece lui continuando a sbirciare le cosce delle ragazze sedute dietro “potreste fare quello che avete sicuramente fatto questa sera in discoteca” “cosa? “chiesero loro, ”be non avete conosciuto qualche ragazzo lì”
“si e allora?”
“non vi siete appartate con qualcuno di loro, magari in bagno, non lo avete fatto divertire”
“e allora? “Disse l’amica di mia sorella.
“bene, allora visto che avete delle belle bocche, voglio che a turno mi facciate un pompino, se no vi lascio qua per strada”
Mia sorella disse quasi implorando, ”no, per favore non faccia così, sia comprensivo”
Lui “certo che lo sono, tu sarai la prima a farmelo, dopo me lo farà la tua amica”
Le due si guardarono, scambiarono alcune parole fra loro poi l’amica di mia sorella disse:”ok, ma senza preservativo niente.”
“non c’è problema ragazzina, ho il cruscotto pieno di preservativi, allora…..cerchiamo un posto tranquillo?”
“va bene fecero le due”.
Il taxista si fermò in una stradina appartata, poi disse :
“ tu carina”, dicendo a mia sorella “vieni a sederti davanti con me”, lei scese tremando e si sedette a fianco dell’uomo, ”come ti chiami?”
“Roberta”
”che bel nome, ”intanto le passò un preservativo”sei carina, chissà i ragazzini come ti guardano, hai una bella bocca sai, su dai mettimelo” lei timida infilò il preservativo sul cazzo duro dell’uomo, ”chissà quanti ne avrai già fatti prima di pompini, stasera ne hai fatti?rispondi non essere timida”
”No”
“dai di la verità”
“No”
“allora fallo a me dai “lei si abbasso e incominciò il lavoro di bocca mentre l’amica guardava da dietro.
“sei proprio barava, si vede che ne hai fatti, continua, …..che bocca…..”
dopo dieci minuti la fece smettere, ”grazie sei stata brava, ora tocca a te “rivolto all’amica di mia sorella”.
Le due si scambiarono di posto, ”tu come ti chiami”
“Enrica”
“brava Enrica sei molto graziosa, tu hai la faccia di una che ci sa fare” le passò un altro preservativo che Enrica mise all’uomo e si mise subito al lavoro.
“ohh Enrica, Enrica, tu si che li accontenti i tuoi amichetti, sei veramente una pompinara che brava, se vedesse il tuo papà cosa sai fare”.
Anche li dopo dieci minuti il taxista fermò Enrica e disse, ”siete state brave tutte e due, però devo venire e voi siete tutte e due belle, vi chiedo un’ultimo sacrificio…..aspettate……non vi faccio pagare la corsa e in più vi dò 100€ a testa”
“cosa ha in mente fece Enrica, di scopare non se ne parla neanche”
Roberta disse:”no scopare no”
“no non vi voglio scopare, pero voglio sapere una cosa, siete ancora vergini, dai rispondetemi?
Enrica “NO”
Roberta”NO”
“ma brave le mie bambine, scopate già, be arriviamo al punto, voglio venirvi in faccia”
“ma sta scherzando spero”disse Roberta.
“non le è bastato quello di prima?”disse Enrica
“300€ a testa disse il taxista”.
Subito le due amiche presero i soldi e si inginocchiato davanti all’uomo alzando il viso, ed il taxista sborrò sulla faccia di tutte e due, poi si pulirono con dei fazzolettini di carta e vennero riaccompagnate a casa.
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