L'amica che non ti aspetti
di
maurus
genere
etero
Salve a tutti il racconto k sto per narrare nn è una fantasia anzi...
Mi chiamo mauro ho 20 e nn sono proprio il fissato palestrato k poi magari nn e buono a nulla...cmq iniziamo il racconto...estate 2012,uscivo con una comitiva composta da 4 ragazze e 2 ragazzi me compreso, non ero assolutamente attratto da nessuno di loro ma cercavo sempre di scherzare in modo al quanto spinto con una della comitiva...teresa,lei è una ragazza alta circa 1,62 ma con un culo da favol ed un seno di una 3 taglia...un giorno mi chiama prima del solito orario dicendomi k aveva un problema k solo il potevo risolverle, cosi preso dalla preoccupazione mi metto in auto e vado a casa sua dove mi accoglie con un buon caffé e mi inizia a raccontare di un certo claudio k gli mandava messaggi assai spinti e k lei per poter far smettere il tutto disse di avere una relazione con me...e siccome questo claudio era in credulo voleva costatare il vero uscendo quella sera con noi...a quel punto io un pó confuso gli chiesi in cosa potessi aiutarla, e lei sensa nemmeno farmi finire la frase mi disse k dovevo fingere la nostra relazione, cosi un pó perplesso accettai e gli diedi appuntamento per le sei al bar frequentato di solito...tornai a casa per una doccia e mentre mi preparavo per la serata ci pensavo e ripensavo perchè nn sapevocome comportarmi e nemmeno a farla a posta mi arriva un messaggio di teresa che mi chiedeva di essere quanto piú credibile possibile e nel caso sarebbe filato tutto liscio mi avrebbe ringraziato a dovere e una faccina con linguaccia...ecco a quel punto iniziai a vagare con la mente per capire cosa volesse dire con la frase "ringraziare a dovere" poi ritornai in me e mi incamminai per il bar...giunto li la comitiva era già seduta e attendeva il mio arrivo, ma di questo claudio nemmeno l'ombra poi arrivó teresa e mi sussuró solo un "ci tiene d'occhio" e di retro a lei apparve questo ragazzotto k dopo essersi presentato mi disse "è cosí tu saresti il suo ragazzo....vedremo" la serata iniziò con fiumi di birra e ogni tanto teresa mi schioccava qualche bacio ma nulla di chè fino alle 23 quando claudio disse a teresa" come mai il tuo ragazzo per tutta la serata nn si è mai permesso di metterti un dito a dosso" e per mia risposta infilai la mia mano nei suoi seni e un pò per la birra un pò perche e una bella ragazza il mio cazzo iniziò a spingere nei pantaloni,lei prima sgranò gli occhi rimanendo stupita del mio gesto poi si lasciò andare posando la sua mano sulla patta e facendomi una sega da sopra il tessuto, così io cercai di prendere la palla al balzo portandola nel bagno del locale, ma appena giunti lì lei mi disse di nn esagerare perchè dovevamo fingere e non approfittare dell'occasione, così attesi una decina di minuti e la fecì ritornare al tavolo mentre io mi segai per bene nel bagno dal momento che mi lasciò con una voglia addosso ritornai al tavolo dove qualcuno della comitiva aveva capito il nostro gioco ma restava incredulo... cosi claudio si congedò dicendo "scusatemi se nn vi o creduto sin da subito"...ora il mio pensiero fisso era quello di sapere in quale modo lei mi avrebbe ripagato dal momento che in bagno mi aveva detto k era solo un gioco e k nn dovevamo approfittare della situazione....pian piano tutta la comitiva iniziò a dileguarsi ognuna alle proprie case e io offrì un passaggio a teresa che accettò volentieri.mentre prendevo la strada della sua abitazione lei mi chiese se potevamo andare a comperare le sigarette e così presi una stradina per accorciare il tragitto, ma nn appena ci ritrovammo in _n luogo appartato lei mi disse di accostere e spegnere l'auto,io sobbalzai preso dall'eccitazione e nn ci pensai due volte accostai in un punto abbastanza buio e spensi l'auto, lei mi si lanciò addosso e mi infilo la lingua in bocca e con le mani iniziò a sbottonarmi i pantaloni, prese il mio cazzo in mano e inizio una lenta sega sussurrandomi all'orecchio che questo nn era per ripagarmi ma solo perché ne aveva voglia, detto questo mi fece un pompino talmente appassionato k dovetti fermarla più di una volta perchè sentivo che stavo per inondarle la gola e non volevo che finisse ma lei iniziò a prenderci gusto e accellerò i ritmi cosi riusci solo a dire vengoooo...... e le riversai tutto in gola, e lei da buon intenditrice ingoiò tutto fino all'ultima goccia mi ripulí bene e poi mi disse che si era fatto tardi e voleva andare a dormire così ripresi il controllo della mia mente e la riportai a casa,ma mentre arrivavo sottocasa pensai che mi volevo togliere ogni dubbio e così gli domandai in che modo avrebbe ripagato il mio favore, e lei mi disse solo "ogni cosa a suo tempo" mi diede un bacio mentre scendeva dalla mia auto e aggiunse ci sentiamo domani, nn prendere impegni perchè vorrei che domani pomeriggio mi accompagnassi al centro commerciale a fare nuovi acquisti io acconsenti e mi diressi verso casa mia.....
Continua.............ps.( mi scuso con tutti se ci sono errori ortografici)
Sono graditi commenti positivi e non...spero vi sia piaciuto se così fosse continuerò a scrivere.....
Mi chiamo mauro ho 20 e nn sono proprio il fissato palestrato k poi magari nn e buono a nulla...cmq iniziamo il racconto...estate 2012,uscivo con una comitiva composta da 4 ragazze e 2 ragazzi me compreso, non ero assolutamente attratto da nessuno di loro ma cercavo sempre di scherzare in modo al quanto spinto con una della comitiva...teresa,lei è una ragazza alta circa 1,62 ma con un culo da favol ed un seno di una 3 taglia...un giorno mi chiama prima del solito orario dicendomi k aveva un problema k solo il potevo risolverle, cosi preso dalla preoccupazione mi metto in auto e vado a casa sua dove mi accoglie con un buon caffé e mi inizia a raccontare di un certo claudio k gli mandava messaggi assai spinti e k lei per poter far smettere il tutto disse di avere una relazione con me...e siccome questo claudio era in credulo voleva costatare il vero uscendo quella sera con noi...a quel punto io un pó confuso gli chiesi in cosa potessi aiutarla, e lei sensa nemmeno farmi finire la frase mi disse k dovevo fingere la nostra relazione, cosi un pó perplesso accettai e gli diedi appuntamento per le sei al bar frequentato di solito...tornai a casa per una doccia e mentre mi preparavo per la serata ci pensavo e ripensavo perchè nn sapevocome comportarmi e nemmeno a farla a posta mi arriva un messaggio di teresa che mi chiedeva di essere quanto piú credibile possibile e nel caso sarebbe filato tutto liscio mi avrebbe ringraziato a dovere e una faccina con linguaccia...ecco a quel punto iniziai a vagare con la mente per capire cosa volesse dire con la frase "ringraziare a dovere" poi ritornai in me e mi incamminai per il bar...giunto li la comitiva era già seduta e attendeva il mio arrivo, ma di questo claudio nemmeno l'ombra poi arrivó teresa e mi sussuró solo un "ci tiene d'occhio" e di retro a lei apparve questo ragazzotto k dopo essersi presentato mi disse "è cosí tu saresti il suo ragazzo....vedremo" la serata iniziò con fiumi di birra e ogni tanto teresa mi schioccava qualche bacio ma nulla di chè fino alle 23 quando claudio disse a teresa" come mai il tuo ragazzo per tutta la serata nn si è mai permesso di metterti un dito a dosso" e per mia risposta infilai la mia mano nei suoi seni e un pò per la birra un pò perche e una bella ragazza il mio cazzo iniziò a spingere nei pantaloni,lei prima sgranò gli occhi rimanendo stupita del mio gesto poi si lasciò andare posando la sua mano sulla patta e facendomi una sega da sopra il tessuto, così io cercai di prendere la palla al balzo portandola nel bagno del locale, ma appena giunti lì lei mi disse di nn esagerare perchè dovevamo fingere e non approfittare dell'occasione, così attesi una decina di minuti e la fecì ritornare al tavolo mentre io mi segai per bene nel bagno dal momento che mi lasciò con una voglia addosso ritornai al tavolo dove qualcuno della comitiva aveva capito il nostro gioco ma restava incredulo... cosi claudio si congedò dicendo "scusatemi se nn vi o creduto sin da subito"...ora il mio pensiero fisso era quello di sapere in quale modo lei mi avrebbe ripagato dal momento che in bagno mi aveva detto k era solo un gioco e k nn dovevamo approfittare della situazione....pian piano tutta la comitiva iniziò a dileguarsi ognuna alle proprie case e io offrì un passaggio a teresa che accettò volentieri.mentre prendevo la strada della sua abitazione lei mi chiese se potevamo andare a comperare le sigarette e così presi una stradina per accorciare il tragitto, ma nn appena ci ritrovammo in _n luogo appartato lei mi disse di accostere e spegnere l'auto,io sobbalzai preso dall'eccitazione e nn ci pensai due volte accostai in un punto abbastanza buio e spensi l'auto, lei mi si lanciò addosso e mi infilo la lingua in bocca e con le mani iniziò a sbottonarmi i pantaloni, prese il mio cazzo in mano e inizio una lenta sega sussurrandomi all'orecchio che questo nn era per ripagarmi ma solo perché ne aveva voglia, detto questo mi fece un pompino talmente appassionato k dovetti fermarla più di una volta perchè sentivo che stavo per inondarle la gola e non volevo che finisse ma lei iniziò a prenderci gusto e accellerò i ritmi cosi riusci solo a dire vengoooo...... e le riversai tutto in gola, e lei da buon intenditrice ingoiò tutto fino all'ultima goccia mi ripulí bene e poi mi disse che si era fatto tardi e voleva andare a dormire così ripresi il controllo della mia mente e la riportai a casa,ma mentre arrivavo sottocasa pensai che mi volevo togliere ogni dubbio e così gli domandai in che modo avrebbe ripagato il mio favore, e lei mi disse solo "ogni cosa a suo tempo" mi diede un bacio mentre scendeva dalla mia auto e aggiunse ci sentiamo domani, nn prendere impegni perchè vorrei che domani pomeriggio mi accompagnassi al centro commerciale a fare nuovi acquisti io acconsenti e mi diressi verso casa mia.....
Continua.............ps.( mi scuso con tutti se ci sono errori ortografici)
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