Fin dove può arrivare?

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Abbiamo ore e ore di video in cui la vacca si fa montare. Molti sono divisi per tipologia. Lei da sola che si autofilma oppure una raccolta di sborrate in bocca con ingoio e ancora lei con un toro oppure con due tori per finire con più di due tori. Ho una serie di video dove lo prende in culo , ho raccolto tutte le sue calorose accoglienze ai tori di turno bendata e attorniata di uccelli.
Poi esiste anche una raccolta delle doppie e triple penetrazioni.
Ed è di questa che vorrei parlare oggi.
E’ una raccolta di pochi minuti, una quindicina circa degli incontri più significativi.
Fare una doppia penetrazione non è per niente facile. Esistono posizioni obbligate che il toro deve assumere e il rischio che uno dei due uccelli esca è molto alto.
Quindi è capitato varie volte che dei porci la volessero riempire in ogni buco contemporaneamente e non ci riuscissero.
E’ capitato anche il contrario ovviamente per la fortuna della troia che impazziva dal piacere!

Nella prima scena lei è talmente attorniata di cazzi che non ho avuto alcun problema a tagliare il pezzo più significativo e pubblicarlo sul sito. Infatti lei praticamente non si vede.
Ma si sente ! Eccome si sente!
E’ sdraiata su Stefano , di dietro Marco le sta facendo il culo, davanti a lei Mattia le offre il cazzo in bocca e come se non bastasse ne ha altri due al suo fianco che si alternano con Mattia nel metterglielo in bocca. La troia quindi scompare nel gruppo ma si sente. A condizione che non ne abbia uno in bocca.


La seconda scena ha sempre Stefano come protagonista. Lei è sempre ospite a casa sua come nel video precedente. Qui ha provveduto a farle provare altri due cazzi nuovi, Luca e Joe.
E’ la più classica delle doppie penetrazioni, ripresa dal fianco quindi con tutti riconoscibilissimi. Impressiona la grinta di Stefano mentre le pompa il culo e Luca glielo schiaffa in bocca. Sotto di lei Joe le succhia le tette. Anna impazzisce per averne sempre uno in bocca. E’ la regina dei pompini e dell’ingoio. Ha iniziato a 11 anni a succhiare cazzi e non ha ancora smesso. Quindi non si staccherebbe mai dall’uccello che ha in bocca anche se è piena in tutti gli altri buchi.
Ma stavolta deve farlo!
Il piacere è così grande che deve urlare i suoi siiii…siiii….siiii… in occasione dei suoi ennesimi orgasmi. E allora molla momentaneamente l’uccello e urla…urla come una cagna!!!



Il terzo video vede come protagonista la vacca e altri due tipi. A casa nostra, nel nostro letto. Non ricordo i nomi, soltanto il nick con il quale si fanno contattare nel sito.
Tra tutti i tori incontrati forse tra i più piacenti. Infatti non disdegnava baciarli in bocca e leccarli in ogni parte. Qui i toni sono abbassati perché a casa può fare meno casino ma il suo è fantastico, è fantastico riempie la stanza.
Ha appena risposto alla domanda del toro sotto di lei : - com’è averne due in figa?- le aveva chiesto.
-Fantastico, stupendo…stupendo!.- lei convinta e decisa.
Poi la maestria di quello dietro. Neanche un istante di indecisione e imprecisione.
Un bel colpo secco e….il cazzo in culo!
Ora è piena e non si fa scrupolo di urlare. Quello sotto in mancanza di un altro uccello le offre il dito che lei succhia avidamente.
Le foto sono perfette: due cazzi in fondo presi da dietro. Lei è piena e gode.


Ma ora arriva il video più devastante. Il più anomalo. Solo un occhio attento lo rivela. E’ diverso dagli altri e non solo per i protagonisti. Osservando attentamente non solo i precedenti video ma anche tutta la gamma dei rimanenti video, questo è particolarissimo.
E’ l’unico video dove lei è completamente nuda! Niente lingerie o tenuta da monta come la chiama lei.
Nuda, completamente nuda. Ha, inoltre, i capelli raccolti con una molletta di emergenza!
Questo video infatti ha una storia particolare che voglio raccontare.
Tutto nasce da una mia considerazione. Che la mia donna fosse una vacca era chiaro. L’entusiasmo con cui aderì all’idea di fare la troia fu immediato. Ricordo che i primi incontri li fece da sola senza la mia presenza. Inoltre esordì con un toro per poi uscire al secondo incontro con quattro porci e prenderli tutti insieme. Vi rammento inoltre che non ebbe alcun scrupolo a farsi rompere il culo in mia assenza da altrettanti tori diversi. Quando si trattò di prenderne una decina in culo in quanto aveva il ciclo non si fece alcun problema come non si fece alcun problema a spompinare fino all’ingoio totale con tanto di pulizia del cazzo a ben una ventina di maschi.
Ma tutte queste cose e altre avevano una peculiarità in comune.
Lei quando usciva o ospitava era consapevole di quanto sarebbe andata a fare. O perlomeno sapeva che da lì a poco sarebbe andata a fare la troia. Poteva avere dei dubbi sul risultato ma non sulla sua intenzione.
Al che mi chiesi? Una vacca simile fin dove può arrivare? Se si fosse travata nella quotidianità ad affrontare dei porci inattesi come avrebbe reagito? Ne sarebbe scappata? Avrebbe preso tempo? Avrebbe trovato un qualsiasi pretesto per potersi negare?
Decisi che valeva la pena provare. E se dovevo farlo dovevo assumermi dei rischi, dovevo farlo con degli sconosciuti mai incontrati prima d’ora. Carini e ben dotati.
Ricordo la loro titubanza. Erano esperti ma mi confidarono che una troia che ci sarebbe stata senza preamboli non l’avevano mai incontrata. Erano disponibili ma scettici. Sentirsi rifiutare al momento decisivo non sarebbe stato piacevole. Ma l’intrigo e la curiosità erano al massimo.
Quinci, accettarono.
Era un giorno di primavera intorno le 19. Un sabato per la precisione. Io per non destare alcun sospetto vestivo la peggior tuta che avessi nel guardaroba. Lei indossava un vestitino di casa leggero. Il nostro appartamento ha un ingresso che da sulla sala, da qui una porta ad arco delimita il piccolo cucinotto. Chi è nel medesimo cucinotto potrebbe vedere chi entra in casa se non fosse che se in quel momento è intento a mescolare i cibo sui fornelli non gli è possibile in quanto da le spalle all’ingresso.
Una chiamata sul mio cell. L’ avevo preavvisata che forse il sabato sarebbe passato un mio caro amico che mi chiedeva in prestito un tassellatore. Per darglielo sarei sceso in cantina.
Scesi e dovetti farlo per portare i tori in casa, in quanto non sapevano la strada e la possibilità che incontrassero qualche curioso o curiosa che chiedesse loro dove stessero andando era tanta.
Sull’ascensore un silenzio irreale.
Apro la porta e loro mi seguono velocemente dietro.
La tv accesa, su radioitalia, in sala nasconde di fatto il numero di passi sospetti
-Hai già fatto? .- dice lei mescolando un risotto agli asparagi.
Io non rispondo. Siamo in tre fermi immobili in sala.
-Hai già fa….- ripete lei girandosi.
Ci vede.
Io la osservo e lo stesso fanno i tori senza proferire parola.
Si sente solo la musica, nessun respiro.
Lei fa due passi in avanti, poi si ferma.
Solo un istante, un lungo istante.
Poi un sorriso da puttana che non dimenticherò più.
Non sono i tori a gettarsi su di lei.
Pochi istanti, solo pochi istanti poi è lei a mettersi in ginocchio! Si abbassano i pantaloni e fuoriescono i loro cazzi!

Solo tre minuti dopo: ora è nuda. Il gestito per terra in sala. Il risotto sono dovuto andare io a spegnerlo. E’ lei a prenderli per mano per accompagnarli in camera.


Un quarto d’ora dopo: i maiali ci stanno dando dentro. Sono bravi, esperti ed affiatati. Sono solo ancora increduli di trovarsi davanti una puttana simile. Si scambiano le volgarità e le loro libidini. Com’è il culo della troia, chiede uno mentre l’altro se la sta inculando, oppure cazzo che bocca da vacca oppure ma quanti cazzi hai preso puttana e poi ma senti come urla la puttana e come gode sta vacca.
Io in due occasioni son dovuto andare ad alzare il volume della tv.



Mezz’ora dopo: la scena clou!
Quella che sto ora guardando al video.
Lei al centro del letto. Giunonica sta cavalcando con convinzione un porco. Pare da sola finchè nell’inquadratura non compare un secondo. E’ lei ad abbassarsi. Ora vuole la doppietta e fa di tutto per facilitarla.
Quello dietro è bravo. Un urlo di lei: ora è piena! Ha un cazzo davanti e uno in figa! E che cazzi!
Inizia una doppietta da urlo. Una lunga doppietta.
Ognuno dei tre è immerso nel suo mondo.
Lei gode, gode e gode. Urla e viene, urla e viene.
Quello sotto di lei estasiato dalla vista del suo viso. Continua a ripetere se vedessi che facce che fa! Se vedessi che facce che fa!
Il terzo neanche lo sente. E’ un toro che pensa solo al culo di lei. E ripete come una litania che inculata, cazzo che inculata, che inculata! E pensa solo a inculare.

Dopo la doppietta il momento del piacere dei tori. Lei chiede che le vengano in bocca. Loro non vorrebbero e decidono diversamente.
Anche in questo una grande sincronia: le sborrano in faccia. Schizzi corposi di sperma denso.
Ora lei sorride ancora con lo sperma sul viso.
Poco dopo, solo dopo essersi pulita si presentano ufficialmente.
Fino a quel momento non avevano avuto modo di farlo!!!

Ebbi infine la risposta al mio quesito iniziale: Come avrebbe reagito la troia ad una proposta estemporanea.
Quel video, quindi, differisce dai precedenti per la nudità assoluta di lei, non ha avuto tempo di indossare alcunchè. Solo il tempo di aprire le bocca per inghiottire i due cazzi per poi spogliarsi completamente. E tantomeno ha avuto il tempo di pettinarsi!

mail: speakbehind@libero.it
scritto il
2015-04-08
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