Il velista Romano

Era una fredda giornata di gennaio quando approda nel porto una piccola barca a vela,il mare agitato forza 9 aveva procurato non pochi danni all'imbarcazione,e al suo unico membro dell'equipaggio. Mirco,un ragazzone Romano di 30 anni,scende sfinito dalla sua piccola barca,e' bagnato dalla testa ai piedi,e guarda sconsolato la sua barca ferita dalla furia del mare,a un boma tranciato e le vele andate......,ma lui decide di trovare un posto per passare la notte,e al caldo.
Passo per caso e lo vedo seduto sulla bitta di ormeggio,erano passate da poco le 20,00 e non passava un anima viva,mi fermo a parlare con lui,e alla sua domanda di indirizzarlo presso un vicino albergo,rispondo che lui aveva anche bisogno di vestiti asciutti,e visto che abito da solo,lo invito a casa mia,indicandola con la mano,era a circa 50 metri.
Mirco dopo le presentazioni e avermi ringraziato,accetta ma vuole pagare il disturbo,io gli sorrido dicendogli che se vuole sdebitarsi accettero' un giro in barca nella prossima estate,se tornera' dalle mie parti.
A casa mia faccio subito spogliare Mirco dei suo abiti bagnati e gli consegno altri miei asciutti e puliti,nel frattempo metto nella mia lavasciuga tutta il suo vestiario,dai calzini alle mutande e altro,cosi la mattina poteva rivestirsi con i suoi abiti asciutti e puliti.
Mirco approfitta per una rilassante doccia calda,intanto io preparo un veloce spaghetto per cena.Mirco sembra piu' rilassato adesso al caldo sembra sciogliersi.....lo vedo rilassato e inizia a sorridere.Mangiamo e ci accomodiamo a bere una grappa davanti alla tv,mi racconta della sua traversata con il mare forza 9 e la sua paura di non farcela,poi stanco lo vedo rilassarsi,mi ringrazia per la mia ospitalita',intanto la mia lavasciuga aveva gia' finito il lavaggio e riconsegno a Mirco i suoi vestiti asciutti,anzi caldi!
Poi preparo il letto per lui,un divano molto comodo,ma prima chiedo a Mirco se gradisce un bel massaggio,ti fara' star meglio e dormirai meglio,domani sarai un leone!
Ah grazie,anche il massaggio ,ma sei unico anzi sei un angelo mandato da Dio.
Faccio spogliare Mirco e prendo un olio per praticargli il massaggio,inizio dai piedi.
Ha dei bellissimi piedi ben curati,molto affusolati e piacevoli da guardare e toccare,le mie mani massaggiano dolcemente quei piedi e salgono sulle gambe fino ad arrivare a massaggiare altre parti,noto il suo cazzo a riposo,e' un bel cazzo moscio,che piano piano vedo diventare barzotto e poi duro! Mirco e' imbarazzato e mi chiede scusa,ma lo tranquillizzo subito spiegandogli che e' normale una reazione del genere,lui sorride,ma il suo cazzo e'sempre duro,lo guardo e'notevole,almeno 22 cm e bello doppio,lo sfioro piu' volte con il braccio e lui sembra gradire quel contatto....allora cerco di andare oltre toccando meglio,voglio vedere la sua reazione,e visto che sembra tranquillo,afferro il cazzo in mano e lo sego dolcemente,e' bellissimo,vederlo rilassato e quando smetto,lui mi chiede di continuare.
Inizio a prenderlo in bocca,gli lecco le sue palle e il suo buco di culo,poi mi tolgo i vestiti,e nudi ci tocchiamo,Mirco mi bacia e questo mi lascia esterefatto,mai mi sarei aspettato questo,poi con l'aiuto dell'olio per il massaggio,Mirco mi lubrifica il mio buchetto e sento appoggiare la sua grossa cappella e spingere,in un attimo l'olio fece la sua parte,il cazzo scivolo' tutto dentro il mio culo iniziando una lunga e godereccia scopata!
Dormimmo nel mio letto abbracciati,al mattino Mirco mi disse che aveva voluto sdebitarsi in questo modo,aveva capito che la mia non era stata solo una gentilezza,che era strano che un estraneo si potesse comportare cosi,e allora anche da etero convinto a fatto uno strappo,forse chiudendo gli occhi per potermi ringraziare a modo suo!