In nome del padre

In Italia l'incesto è perseguibile penalmente, mi resta difficile capire come si può scoprire, a meno che chi lo pratica lo confessa. Mia moglie non ha avuto problemi a confessarmelo, in seguito mi ha pure confessato che il nostro primo bambino era stato
concepito col padre e non con me. Mia suocera, ora in pensione, di professione infermiera presso l'ospedale della nostra città, aveva richiesto di poter essere sempre assegnata al turno di notte. Il motivo era semplice, siccome anche mio suocero al tempo lavorava, per la gestione di quella che poi è diventata mia moglie, si alternavano, quindi di giorno
era a casa lei mentre la notte c'era mio suocero. E' stata mia moglie a far scoccare la scintilla sessuale su mio suocero, me lo ha raccontato minuziosamente. In occasione di un forte temporale è andata nel letto del padre, era impaurita dal boato dei tuoni, si è
stretta al padre, non è successo nulla di più, se non che da quella notte si è trasformata in abitudine. Tutte le notti mio suocero e la figlia dormivano nello stesso letto come fossero moglie e marito. Quella matassa ha iniziato a svolgersi nel corso di qualche anno, precisamente quando lei ha avuto la sensazione che il padre si stesse masturbando. La luce era spenta, quindi andava con le sensazioni ma l'eccitazione quella
volta è stata tanta, addirittura nelle notti successive non riusciva a prendere sonno
in attesa che suo padre lo rifacesse di nuovo. Non avveniva tutte le notti, solo quando sentiva la mancanza della moglie. La strategia messa in opera non poteva rendere insensibile il padre perché lei cercava sempre il suo contatto. Forse anche lui aveva
immaginato una situazione intrigante per certi versi, repulsiva per altri, si conteneva
ma sentire il corpo della figlia vicino al suo sicuramente ha sollecitato quel pensiero
osceno. Ogni notte di più, ogni notte fingevano di dormire ma il respiro accelerato ed affannoso testimoniava che non era proprio così. Ora non dava più le spalle al padre,
cercava di sfiorare con la figa il cazzo per sentire, si proprio per sentire
la reazione, ed infatti i primi accenni di erezione la stimolavano a proseguire. Era anche scaltra la ragazza perché disfaceva il suo lettino per non destare sospetti verso
la madre, questo mio suocero l'aveva notato eccome, quindi si trattava di un accordo tacito in attesa che succedesse qualcosa. D'estate col caldo si tende ad alleggerire il
pigiama, perché no anche a toglierlo, restare seminudi dava un senso di freschezza.
Nella notte c'è stato un altro fortissimo temporale estivo, quale migliore occasione per
insistere solo che invece di cercare il contatto del padre si è messa proprio addosso.
La risposta è stata immediata e prevedibile, non si poteva più fingere, l'erezione del
padre ne era la prova. Nonostante i pentimenti non sono riusciti a distaccarsi, per lei
era la prima volta con un uomo, per lui sentire il cazzo avvolto da quel bocciolo è stato
fantastico. La cautela ha limitato l'azione, ma ormai la miccia era stata accesa, non si
poteva tornare indietro. I comportamenti alla presenza di mia suocera erano normali, lei
non ha mai sospettato nulla, salvo poi a sapere che si faceva scopare da un collega.
Questo ha poi sparigliato le carte, altro che la gestione della figlia, a quello ci pensava il padre, ma quando alla gestione della sua figa. Il rapporto padre figlia era
diventato stabile, dormivano nudi, scopavano liberamente sempre con le dovute precauzioni, le dimensioni del cazzo del padre la portavano subito all'orgasmo, spesso anche più di uno, per poi farsi sborrare sulla pancia oppure in bocca. Di tempo ne era
trascorso tantissimo, la notte scopava col padre, di giorno scopava con me, ormai stavamo
insieme da otto mesi, mi ha confessato candidamente che era incinta. Nessuno ha sospettato di niente, per me, all'oscuro di tutto è stato delizioso formare la famiglia con lei, ne valeva la pena. Quando me lo ha confessato, dopo qualche anno, ho ritenuto
che non valesse la pena modificare lo stato di fatto, in un eccesso di altruismo ho consentito che scopasse col padre a casa nostra, un regalo che hanno accettato volentieri padre e figlia con un notevole vantaggio economico per noi, perché abbiamo avuto in regalo la sostituzione della macchina che ormai boccheggiava. In fondo avere una moglie troia può dare i suoi frutti.