Lavoretti di bocca

di
genere
etero

Sdraiata a pancia in giù sul letto succhiavo avidamente il cazzo del mio compagno. Mi piace sentirlo crescere, pulsare nella mia bocca.
Cerco sempre di spingerlo in profondità il più possibile perchè adoro sentirlo godere.
Scendo sulle palle, le lecco, le prendo in bocca, con una mano lo sego, ma lui mi spinge più in giù. So dove vuole che vada, ma lui mi ha sempre insegnato che la privazione del piacere può portare ad un piacere più grande per cui lo ripago con la sua stessa moneta. Non mi hai voluto leccare la figa? E allora anche tu dovrai aspettare ...
Torno sul suo bel cazzo, poi salgo e lo bacio, gli mordicchio le labbra, mia struscio su di lui facendogli sentire quanto sono eccitata.
Mi infila dentro due dita, gioca un po' dentro di me, con il pollice mi stuzzica il clitoride, poi esce e mi spinge la testa giù, mi arrendo, inizio a leccargli il buchino del culo. Il suo ansimare si fa più forte, so quanto gli piace per cui mi concedo più tempo del solito e faccio le cose con calma.
So che non ci metterà molto a venire, ma voglio farlo godere come si deve, in questi giorni è sempre così stressato per il lavoro.
Lo sento che si sta segando ma non voglio, voglio fare tutto io, per cui mi prendo in bocca il suo cazzo e lo succhio fino a quando non sento gli schizzi caldi di sperma nella gola.
scritto il
2015-05-01
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