La moglie di mio cugino

di
genere
tradimenti

Conosco Raffaella da 14 anni. E' sempre stata la fidanzata storica e poi moglie di mio cugino.
Tra noi c'è sempre stata una simpatica amicizia, scherziamo su tutto, anche sul sesso.
Non ho mai provato niente per lei perché nonostante abbia un bel viso, è veramente obesa.
ieri pomeriggio i ladri hanno svaligiato la casa dei miei zii che erano in vacanza e mio cugino Paolo ha deciso di andare li a dormire.
Ieri sera ho cenato da loro e mentre Paolo prendeva la decisione di cambiare casa per una notte, Raffaella mi chiede se potevo stare a casa loro con lei perché aveva paura.
Accetto tranquillamente e continuamo tutti e tre la cena.
Verso le 23, vado a casa a prendermi i vestiti, torno, Paolo va a casa dei suoi e io e Raffaella rimaniamo soli.
Iniziamo a parlare del più e del meno, fino a che lei mi racconta di sentirsi molto trascurata da Paolo.
Mi racconta tutti i dettagli delle loro scopate e noto che mi guarda con degli occhi strani,
Li per li non ho badato alla cosa perché ripeto ha un bel viso ma è obesissima.
Vado a farmi una doccia, Raffaella rimane in salotto.
Mentre mi doccio penso alle parole di Raffaella e penso a come faccia mio cugino a scoparsi una del genere. il cazzo però mi diventa duro.
Mi asciugo e torno in salotto. Raffaella mi chiama dal piano di sopra. Anche lei era andata in doccia.
Mi sporgo nel vano scale e da sotto vedo che ha un accappatoio con sotto nulla!
-Dai Marco sali- mi dice.
Salgo le scale e vado nella camera degli ospiti.
-buonanotte- mi dice Raffaella baciandomi sulla guancia e dandomi una pacca sul culo.
Mi metto a dormire.
Dopo un po' la porta si apre. Raffaella entra in camicia da notte -Marco!sento dei rumori strani!-
-Uff, vado a vedere- le rispondo.
-non me ne fotte un cazzo io dormo con te!- replica lei.
Vado a fare un breve giro della casa e quando torno a letto me la trovo nelle coperte.
Entro nel letto, spengo la luce e le ridò la buonanotte.
Raffaella si gira verso di me.
-ehi, ma secondo te sono brutta?-
-no-le rispondo
-ascolta, tuo cugino non mi scopa più, io ogni notte mi masturbo, spero di non darti fastidio-
A queste parole il mio cazzo torna a farsi un po' duro ma non faccio a tempo a capire la situazione che sento Raffaella che me lo prende in mano.
-se vuoi possiamo darci una mano,visto che anche il tuo cazzo ha bisogno di sfogarsi-
Preso dalla situazione, mi giro verso di lei, le infilo la lingua in bocca e mentre mi sega le infilo la mano sotto la camicia da notte.
Era completamente nuda e bagnata. Aveva una figa pelosa, calda che si bagnava sempre più.
Ad ogni movimento di mano,Raffaella si bagnava. Le lecco le enormi tette e lei inizia a gemere.
Scendo, sempre di più, fino a leccarle in clitoride e le labbra che colavano di suoi umori.
Entro con un dito, poi due, poi tre, ha una figa elastica.
inizio a scoparla, le piace, me lo ripete più volte.
La sua figa mi sta lavando completamente i testicoli.
Mentre la scopo le massaggio il clitoride con il pollice e il buco del culo con l'altra mano. Dopo poco un getto accompagnato da un suo urlo mi riempie il cazzo. E' venuta.
Non contento ma infoiato come un cane, la giro, le sputo sul culetto e inizio ad inculcarla violentemente.
Dopo poco la riempio di sborra.
Raffaella si gira, mi guarda, è esausta. Mi ringrazia e dormiamo assieme tutta la notte.
Le coperte erano bagnate da quanto ha goduto.
Stamattina mi ha svegliato con un pompino e un bis di ieri sera
scritto il
2015-08-12
1 1 . 1 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.