Vendetta
di
Anonimo
genere
dominazione
Erano ormai 6 anni che nn la vedevo, si chiamava Fil tra noi non c'era mai stato nulla purtroppo per me, l'avevo conosciuta in una chat lei all epoca aveva 22 anni, ricordo che tutti i miei amici erano fidanzati e escpavano come ricci, io ero l'unico che a 24 anni allora era ancora vergine, non avevo mai fatto l'amore, nemmeno mai vista una figa dal vivo, ne baciato una ragazza e questo mi faceva stare male, mi ammazzavo di seghe tutti i giorni, per un po' questo sembrava bastarmi, però poi nn mi bastava così mi ero iscritto in una chat e lì conobbi questa lei, solita storia come tante altre, molte mail, senza mai avere il coraggio di scambiarci le foto, lei usciva da una storia importante eper dimenticare si era lanciata anima e corpo sullo studio. Con tanta suspence e paura di incontrare un sgorbio come già mi er successo altre volte ci demmo un appuntamento, al suo paese una sera. Quando la vidi devo dire che l'impressione fù buonissima, alta quarta di seno, snella, un bel jeans che lasciava intravedere le forme giuste al posto giusto capelli masciati, e la s moscia che per me era tanto sexy, dopo una prima fase di corteggiamento le confessai di amarla, mi ero letteralmente fuso il cervello per lei scrivevo poesie dedicate a lei, la coprivo di regali e di attenzioni, ma a lei non interessavo mi diceva le solite frasi di routine"6 speciale, sò che potresti rendermi felice però nn fai scattare i me l'attrazione fisica" un giorno forse per pena mi baciò sulla bocca cercando la mia lingua, ma io nn avevo mai baciato una donna e feci una misera figura. Ci ho messo un bel po' di anni per dimenticarla, anni in cui ho avuto molte esperienze e in cui ho trovato la mia stabilità.
Un giorno per caso visiatando un socialnetwork forse per caso, forse per curiosità mi imbatto nel suo profilo, incominciamo a parlare e dopo qualche giorno decidiamo di incontrarci in onore dei vecchi tempi.Quel ragazzo maldestro e timido ora nn c'è più così mi incammino smanioso di farle vedere cosa si è persa. Arrivo all incontro in spendida forma e noto che anche lei è in splendida forma, quella ragazza timida che non ho mai visto con una gonna ora la trovo davanti a me con una mini da capogiro, t shirt con una scollatura da capogiro, abbronzatissima tatuaggio sulla caviglia e sandalo da schiava come da moda attuale. La saluto con un bacio andiamo in un bar ed iniziamo a ricordare i vecchi tempi, la sorella che l'aveva accompagniata se ne và via insieme al ragazzo, tanto l'ho accompagnata tante volte, lo sà che con me è al sicuro.Parliamo di noi com eravamo e ridiamo e scherziamo, io ho non poche difficoltà a togliere lo sguardo dalle sue lunghe cosce abbronzatissime ed arrapantissime, il cazzo mi stà diventando durissimo, dopo la sosta al bar decidiamo di andare a fare un giretto nel parco poco distante, arrivati al parco le metto una mano sui fianchi ed iniziamo a passeggiare lei mi dice"ti ricordi quanto eri imbranato, mi facevi tanta tenerezza, non riuscivi nemmeno a baciare con la lingua" io cerco di nascondere il mio imbarazzo poi lei continua "sono stata sciocca a lasciarti sfuggire, sulla mia strada non ho più incontrato nessuno che mi facesse sentire importante come te, nessuno così dolce e sensibile!" io guardandomi bene dal dirle che sono sposato le dico "il tempo nn si può far tornare indietro, però per me tu sei sempre la mia fata!" la accarezzo dolcemente il viso e la bacio appassionatamente! ci stacchiamo dopo un po', lei mi guarda stupita ed io per cercare di giusticarmi le dico "scusami, ma lo sai... io non riesco a resistere al tuo fascino per me sei sempre il massimo!" lei si avvicina e mi bacia io la abbraccio forte e con le mani inizio a toccarle il culo, scanso il perizoma e le ficco una mano in mezzo alla fica che è caldissima e bagnatissima, lei si stacca da me e mi dice "tutti uguali voi uomini...mi fate schifo il vostro pensiero e solo quello di scopare!" accompagnami a casa sei come tutti gli altri. Saliamo in macchina, lei è muta d un tratto inizia a piangere, io fermo l'auto e mi avvicino cercando di consolarla, lei dice" sai come le chiamano quelle come a me, la biciletta del villaggio, tutti la usano e poi la buttano!" io spermo il mio cervello per inventarmi qualcosa che m aiuti a salvare il salvabile, nn voglio farmi una pugnetta pensando a come sarebbe bello scoparla, così le dico" come puoi pensare questo di me, tu mi conosci lo sai quanto 6 importante, lo sai bene che nn sono come tutti gli altri, io ti ho amato sempre e ti amerò all infinito, quando il tuo ex si ricordava di te e ti usava e poi gettava via , io dopo ero lì affianco a te, ed ora tu mi metti a paragone di persone che schifo, si vede che in tutti questi anni hai davvero capito poco delle persone che ti vogliono veramente bene!" poi accendo la macchina ma lei gira la chiave e la spegne, esce fuori dall auto, siamo in una stradina isolata, le mi guarda piangendo e mi chiede scusa, io la bacio nuovamente questa volta nulla mi bloccherà, un bacio interminabile, alternato da carezze, ma io voglio la sua figa e la avrò anche costo di violentarla, così le infilo nuovamente la mano in mezzo alle gambe, le abbasso il perizoma poi inizio a leccrale la figa bagnata, nn è il massimo leccare una figa bagnata però io devo raggiungere il mio obbiettivo, così lei si accascia sul cofano della macchina mentre io le lecco la figa , mordicchiandogliela e spingendomi con la lingua più in fondo possibile, ogni tanto esco dalla sua figa per leccarle il buco del culo, lei godendo e gemndo mi implora di smettere ma poi mi prega di continuare che zoccola!, mi abasso i pantaloni e le ficco velocemente il cazzo nella figa, ed inizio a scoparmela mentre prima con un dito e poi con 2 le massaggio il buco del culo, la sento venire che è un piacere, mi dice che nessuno la ha mai scopato con un dito in culo ed è bellissimo mi prega di spingermi più in fondo, nn ci credo stò scopando colei che per molti anni è stata la mia fantasia erotica più ricorrente, stò per venire nn resito più così tiro fuori il cazzo e liberate le sue grosse tette della t shirt mi faccio una bella spagnola nelle sue tettone ma nn voglio fermarmi nn voglio ancora venire così prendo il cazzo che glie lo vorrei infilare in bocca ma la puttana mi prega di non farle fare un pompino, dicendomi "ti prego non rovinare tutto ciò con la volgarita!" ma che zoccola che cosa ci trova di romantico lo stà prendendo in mezzo alle gambe di gusto in mezzo alle tette è bagnata fradicia da fare schifo, mi chiede di metterglielo in figa e trova tutto ciò romatico! che bello scopare una romatica zoccolona , la metto a 90 ed inizio a scoparla da dietro, il suo culo bello sodo piccolo , il suo buco vergine e stretto sono una tentazione a cui nn sò resistere, così con fare fulmineo lo tiro fuori dalla figa e inizio a metterglielo nel culo mentre lei mi fà " no ti prego lì no!...ti prego non farlo!...non puoi dirmi che sono la tua fata e poi mi fai questo" queste parole hanno l'effetto di arraparmi ancora di più, così basta un attimo e il suo culetto cede tra i suoi gemiti di dolore al mio cazzo, troppo bello lei che tante volte mi aveva trattato con sufficienza, lei che mi aveva detto tante volte che non me la dovevo prendere ma anche l'occhio vuole la sua parte, lei che mi diceva che nn poteva uscire per più di 30 min con me perché doveva tornare a casa, e invece dopo essersi fatta riaccompagnare usciva col suo ex.... lei era ora a gambe aperte con il mio cazzo nel culo che la stantuffava, più pensavo a questa mia sottile rivincita più il cazzo mi diventava duro e la martellavo sempre più forte eccitato anche dal suo dolore le faceva male il culo rotto alla zoccolona, ma per quanto tempo mi aveva fatto male al cuore era ora che pagasse il conto, dopo un po' le sburrai il culo con getti caldi e lei dimostrando la zoccola che era sentendosi riempire di sperma caldo emise un gemito di piacere continua
Un giorno per caso visiatando un socialnetwork forse per caso, forse per curiosità mi imbatto nel suo profilo, incominciamo a parlare e dopo qualche giorno decidiamo di incontrarci in onore dei vecchi tempi.Quel ragazzo maldestro e timido ora nn c'è più così mi incammino smanioso di farle vedere cosa si è persa. Arrivo all incontro in spendida forma e noto che anche lei è in splendida forma, quella ragazza timida che non ho mai visto con una gonna ora la trovo davanti a me con una mini da capogiro, t shirt con una scollatura da capogiro, abbronzatissima tatuaggio sulla caviglia e sandalo da schiava come da moda attuale. La saluto con un bacio andiamo in un bar ed iniziamo a ricordare i vecchi tempi, la sorella che l'aveva accompagniata se ne và via insieme al ragazzo, tanto l'ho accompagnata tante volte, lo sà che con me è al sicuro.Parliamo di noi com eravamo e ridiamo e scherziamo, io ho non poche difficoltà a togliere lo sguardo dalle sue lunghe cosce abbronzatissime ed arrapantissime, il cazzo mi stà diventando durissimo, dopo la sosta al bar decidiamo di andare a fare un giretto nel parco poco distante, arrivati al parco le metto una mano sui fianchi ed iniziamo a passeggiare lei mi dice"ti ricordi quanto eri imbranato, mi facevi tanta tenerezza, non riuscivi nemmeno a baciare con la lingua" io cerco di nascondere il mio imbarazzo poi lei continua "sono stata sciocca a lasciarti sfuggire, sulla mia strada non ho più incontrato nessuno che mi facesse sentire importante come te, nessuno così dolce e sensibile!" io guardandomi bene dal dirle che sono sposato le dico "il tempo nn si può far tornare indietro, però per me tu sei sempre la mia fata!" la accarezzo dolcemente il viso e la bacio appassionatamente! ci stacchiamo dopo un po', lei mi guarda stupita ed io per cercare di giusticarmi le dico "scusami, ma lo sai... io non riesco a resistere al tuo fascino per me sei sempre il massimo!" lei si avvicina e mi bacia io la abbraccio forte e con le mani inizio a toccarle il culo, scanso il perizoma e le ficco una mano in mezzo alla fica che è caldissima e bagnatissima, lei si stacca da me e mi dice "tutti uguali voi uomini...mi fate schifo il vostro pensiero e solo quello di scopare!" accompagnami a casa sei come tutti gli altri. Saliamo in macchina, lei è muta d un tratto inizia a piangere, io fermo l'auto e mi avvicino cercando di consolarla, lei dice" sai come le chiamano quelle come a me, la biciletta del villaggio, tutti la usano e poi la buttano!" io spermo il mio cervello per inventarmi qualcosa che m aiuti a salvare il salvabile, nn voglio farmi una pugnetta pensando a come sarebbe bello scoparla, così le dico" come puoi pensare questo di me, tu mi conosci lo sai quanto 6 importante, lo sai bene che nn sono come tutti gli altri, io ti ho amato sempre e ti amerò all infinito, quando il tuo ex si ricordava di te e ti usava e poi gettava via , io dopo ero lì affianco a te, ed ora tu mi metti a paragone di persone che schifo, si vede che in tutti questi anni hai davvero capito poco delle persone che ti vogliono veramente bene!" poi accendo la macchina ma lei gira la chiave e la spegne, esce fuori dall auto, siamo in una stradina isolata, le mi guarda piangendo e mi chiede scusa, io la bacio nuovamente questa volta nulla mi bloccherà, un bacio interminabile, alternato da carezze, ma io voglio la sua figa e la avrò anche costo di violentarla, così le infilo nuovamente la mano in mezzo alle gambe, le abbasso il perizoma poi inizio a leccrale la figa bagnata, nn è il massimo leccare una figa bagnata però io devo raggiungere il mio obbiettivo, così lei si accascia sul cofano della macchina mentre io le lecco la figa , mordicchiandogliela e spingendomi con la lingua più in fondo possibile, ogni tanto esco dalla sua figa per leccarle il buco del culo, lei godendo e gemndo mi implora di smettere ma poi mi prega di continuare che zoccola!, mi abasso i pantaloni e le ficco velocemente il cazzo nella figa, ed inizio a scoparmela mentre prima con un dito e poi con 2 le massaggio il buco del culo, la sento venire che è un piacere, mi dice che nessuno la ha mai scopato con un dito in culo ed è bellissimo mi prega di spingermi più in fondo, nn ci credo stò scopando colei che per molti anni è stata la mia fantasia erotica più ricorrente, stò per venire nn resito più così tiro fuori il cazzo e liberate le sue grosse tette della t shirt mi faccio una bella spagnola nelle sue tettone ma nn voglio fermarmi nn voglio ancora venire così prendo il cazzo che glie lo vorrei infilare in bocca ma la puttana mi prega di non farle fare un pompino, dicendomi "ti prego non rovinare tutto ciò con la volgarita!" ma che zoccola che cosa ci trova di romantico lo stà prendendo in mezzo alle gambe di gusto in mezzo alle tette è bagnata fradicia da fare schifo, mi chiede di metterglielo in figa e trova tutto ciò romatico! che bello scopare una romatica zoccolona , la metto a 90 ed inizio a scoparla da dietro, il suo culo bello sodo piccolo , il suo buco vergine e stretto sono una tentazione a cui nn sò resistere, così con fare fulmineo lo tiro fuori dalla figa e inizio a metterglielo nel culo mentre lei mi fà " no ti prego lì no!...ti prego non farlo!...non puoi dirmi che sono la tua fata e poi mi fai questo" queste parole hanno l'effetto di arraparmi ancora di più, così basta un attimo e il suo culetto cede tra i suoi gemiti di dolore al mio cazzo, troppo bello lei che tante volte mi aveva trattato con sufficienza, lei che mi aveva detto tante volte che non me la dovevo prendere ma anche l'occhio vuole la sua parte, lei che mi diceva che nn poteva uscire per più di 30 min con me perché doveva tornare a casa, e invece dopo essersi fatta riaccompagnare usciva col suo ex.... lei era ora a gambe aperte con il mio cazzo nel culo che la stantuffava, più pensavo a questa mia sottile rivincita più il cazzo mi diventava duro e la martellavo sempre più forte eccitato anche dal suo dolore le faceva male il culo rotto alla zoccolona, ma per quanto tempo mi aveva fatto male al cuore era ora che pagasse il conto, dopo un po' le sburrai il culo con getti caldi e lei dimostrando la zoccola che era sentendosi riempire di sperma caldo emise un gemito di piacere continua
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