Un mare di piacere

era una giornata di sole cocente e mia moglie era riuscita a convincermi ad andare al mare nella sua zona , io non amavo alla follia andare li al mare perché questo significava dover portare il piccolo fratello di mia moglie e cioè mio cognatino con noi… decisi comunque di accontentarla, arrivammo in paese e classico giro per prendere tutti e poi via verso la spiaggia.
Al nostro arrivo al mare c’era un caldo bestiale , infatti appena poggiati borsoni e bagagli andai subito in acqua per rinfrescarmi e stemperare i bollenti spiriti..
mentre nuotavo libero e felice vedo che nell’ombrellone è arrivato qualcuno , non capisco bene chi sia , mentre rientro verso riva ed esco dall’acqua capisco che sono due ragazze , e con mio stupore sono mia cognata e una sua amica .
dopo i classici ciao ciao di rito chiedo come mai della visita ,mi viene risposto che erano li per prendere il sole e ci avevano visto … al che mia cognata mi chiede “ ehi se non ci vuoi andiamo via!!!” io gli rispondo “quando mai ..piu siamo meglio è “
tra me e me pensai “vuoi vedere che mi diventa duro nel giro di pochi secondi …?!! Detto fatto…
mia cognata indossava un vestitino verde mare con dei sandaletti super sexy, un seno prosperoso e morbido e un fondoschiena su cui poterci dormire , l’amica invece un po’ più piccoletta indossava degli shorts da sbattersi la testa nel muro con delle zeppe da rimanere ore a leccarle.
mi sdraio e mi godo la scena dal basso…. Iniziano a spogliarsi per rimanere in costume , mi giro e mi becco due fondoschiena tutti da mordere , mia cognata un pochetto più piazzata aveva una brasiliana sul verde che voleva solo essere tolta con i denti e l’amica invece un perizoma che non lasciava nulla alla fantasia ma tanto tanto alla realtà , in quel momento sarei voluto essere in acqua perché avevo troppo caldo ed ero gia bello che andato .
stavamo li a chiacchierare del più e del meno quando ad un certo punto le ragazze iniziano a parlare di scarpe e vestitini … Manuela l’amica di mia cognata, sosteneva di avere un piede piccolo e un pò bruttino,per avvalorare la sua tesi iniziò a provava i sandali di mia moglie e di mia cognata … io facevo finta di non guardarla ma tutto ciò che mi passava per la testa erano una serie di scene super hard ed era davvero tanta roba …mi sentivo anche un po porcello ma sinceramente avrei voluto leccarglieli e poi darle tante di quelle sculacciate da farla tornare bambina …….
Decido che non è buona cosa continuare a stare li e vado in acqua ….mia cognata che sa che sono un fissato con i piedi e culi e comunque un pò porcellino , mi segue a ruota , una volta dentro l’acqua si avvicina e mi sussurra …
”Questo è niente in confronto a quello che ti farò stasera “
Io divento rosso a vado sott’acqua e penso…
“se oggi mi mi stuzzica giuro che la porto dietro il ristorante e la stupro!!!
Dovete sapere che in programma c’era un’uscita tra amici per una pizza….
Comunque usciamo dall’acqua senza tante parole e ci asciughiamo …ritiriamo la roba e andiamo via , riporto mia moglie a casa e nella doccia, vuoi per il caldo o per l’eccitazione accumulata in spiaggia. facciamo l’amore in piedi … stupendo bellissimo … ho il cazzo in tiro , una vanga di 20 cm che entra ed esce dalla sua figa bagnata , lei viene subito e io poco dopo nella sua bocca ….
Una volta pronti partiamo alla volta di casa di mia cognata Monica , lei abita vicino a mia suocera quindi mia moglie decide di andare a casa della mamma e io invece inizio a salire da Mony ed aspetto li.
… la verità era che la volevo vedere per chiederle cosa c’entrava quello che mi aveva detto dentro l’acqua …
Salgo le scale , busso e mi apre lei appena docciata e con indosso l’accappatoio , si scusa dicendomi di non fare caso al casino ma che aveva appena finito di lavarsi.
Entro e mi siedo sul divano , dietro di me c’era il ventolino , lei era rientrata in bagno per spalmarsi la crema dopo sole , io non riuscii a resistere e dovetti spiarla , mi inchinai per guardare dalla serratura ma nulla , non si vedeva , allora tornati a sedere , e le domandai
“ma allora cosa centrava quello che mi ha detto prima eh”
e lei “ ma niente nulla di che e rise”
fatto sta che dopo poco uscì dal bagno , il ventolino le muoveva i capelli , indosso aveva un vestitino verde scuro con i puà con sotto della calze autoreggenti nere , il ventolino muoveva anche il vestitino che lasciava intravedere le cosce … ebbi un impennata ,, era una delizia , una bomboniera , un regalo da scartale lentamente e goderti fino alla fine..
mi guarda e mi dice “ come sto”
io come un ebete la fissai e dissi “ eh come stai… stai!! Ecco come stai mi stai facendo venire caldo !!!
Una risata stemperò la situazione che poteva scapare di mano ……
Venne verso di me e prese un ghiacciolo da frizzer e mi chiese se ne volessi.?
al che le rispondo a tono “ si dal tuo pero” con mio stupore si avvicina e me lo da dicendomi “ dagli due leccate e lasciamene però non è tutto tuo ….
In quel momento il mio cervello andò in bambola , vuoi per i l sole vuoi per il ghiacciolo ma le sarei voluto saltare addosso e fargli di tutto ….ma era mia cognata che vado a pensare ….quindi mi calmai e ripresi il controllo….

Finito il gelato andò in camera da latto per indossare le scarpe … io però essendo in tiro la voletti vedere mentre le infilava e andai anche io in camera , mettendomi però dietro la porta…
era seduta sul bordo delle letto con le gambe accavallate, quelle cosce quel culo , cosa avrei dato per poter essere sotto il letto a guardare , poter sentire il suo profumo, poterla leccare… davanti a lai cerano una serie di scarpe e inziò a provarle una a una … io stavo godendo come un riccio , era la cosa più sexy che avevo mai visto… sarà il fatto che sn mezzo maniaco o mezzo fetish o che fosse mia cognata quindi il fatto del nascosto , segreto, proibito o perché il sapere che a lei il fatto che io la guardassi e adorassi i suoi piedi e non solo non dava fastidio anzi le faceva piacere , questo mi face ancor di più eccitare ,, riuscii a rimanere dietro la porta ma il cazzo era talmente grande che si notava da un km ,, decisi di andare in bagno per segarmi al volo…. Presi delle calze trovate li sul comò e inizia a farmi una sega… venni subito perché ero in tiro praticamente dalle 15 del pomeriggio , e pur avendo fatto l’amore ero ancora carico….mi pulì e tornai in soggiorno….

Dopo poco arrivo lei e con sguardo birichino mi chiese un parere sulle scarpe nuove… io li per li le dissi si carine e vidi nella sua faccia che non la prese tanto bene perché pensava in un mio esclamare di eccitamento……io notai il tutto ma stavo mettendo le radici per quello che da li a poco feci .
Scendemmo giù dove arrivò mia moglie mio cognato e altri amici.. decidemmo quale locale andare … una terrazza con una bella vista e dei tavoli con le tovaglie fino a terra ….”la mia salvezza”

Arrivammo al locale e ci accomodiamo, Monica era davanti a me … il suo love era da tutt’altra parte…vabbè già l’avrei controllata io  . avevo la sua scollatura davanti , avrei voluto prendergliele in bocca e leccargliele dolcemente , metterci la faccia in mezzo e passarmele su tutto il corpo….
Allora iniziai a romperle le palle su whatsapp…. Chiedendogli cosa avesse e perché ci fosse rimasta male per le scarpe…
fatto sta che dopo circa 20 minuti , un antipasto , tante chiacchere e per due volte il rischio di essere beccati messaggiando , si sbilancia e mi dice che pensava in un'altra reazione da parte mia , sapeva che ero fissato con i suoi piedi , pero in quel momento non capiva il perché non avessi apprezzato..
Tra me e me pensavo” cosa se sapesse che mi sono segato con le sue calze e pensando ai suoi piedi “
Fatto sta che le sparo due battute e facciamo “ pace” inizio ad elogiarla su whatsapp ….e ammetto che ho apprezzato , lei mi spiazza dicendomi “ hai apprezzato e ora non fai nulla per farmelo capire”

Prendo la palla al balzo… mi feci cadere una forchetta e tovagliolo in terra… le tovaglie erano di quelle fino a terra e i tavoli erano stretti quindi una volta sotto non mi poteva vedere nessuno… una volta giù feci finta di fare casino ” non ci arrivo” ecc… lei stava facendo un dangling …mamma che roba .
Mi feci coraggio, mi avvicinai al suo piede , tolsi la scarpa e lo leccai….succhiai le dita avvolte nelle calze velate , le leccai con delicatezza e con una mano le toccai la coscia fin su nella mutandine , la sentii era già bagnata, lei con una mano mi accarezzò la testa e le mie labbra… tutto in pochi secondi…e torni su come se non avessi fatto nulla…..presi il telefono e andai in bagno senza guardarla…..i bagni erano in un altro piano…ero sconvolto ma eccitato , non mi era mai successa una cosa del genere… mi continuavo a ripetere “ho rovinato tutto sono un pazzo”
invece sentii dei tacchi arrivare e poco dopo toc toc , aprii la porta e mi arrivò uno schiaffo , era lei che si stava complimentando dell’accaduto .
io le chiesi scusa , cercai di supplicarla … al che mi sorrise e disse” ci sei cascato… e io “ sei una bastarda stronza”
lei “ si si esatto.. vedo che ti piacciono i miei piedi e le mie scarpe sempre di più al punto che finalmente hai fatto qualcosa e non solo parlato….peccato sia durato poco…”
mi avvicinai al suo orecchio e le dissi” sei fortunata che c’è gente perché altrimenti ti avrei scopata qui nel bagno in piedi “
Mi guardò e disse” noo basta così per oggi… mi piace tenerti in tiro … dopo tutto siamo cognati ne avremmo modo per consolidare la nostra amicizia”