Un intenso attimo
di
Erik
genere
tradimenti
Qualche giorno fa era il compleanno di mia cognata,per chi ha letto i miei precedenti racconti capirà di cosa parlo "mia cognata e le sue delizie" o come detto da qualcuno una Femme Fatale ma comunque ,indecisi su cosa regalarle,io e mia moglie passammo giorni a cercare di trovare una soluzione,mi venne in mente un idea.data la mia inclinazione al romantico decisi che per quest'anno invece del solito regalino materiale inutile ed anonimo,si poteva regalare un bellissimo bouquet di rose rosse. L'idea non fu subito accetta di buon gusto da mia moglie,perché I fiori li regalavo solo a lei e sentir uscire delle mie labbra che mi sarebbe piaciuto regalare delle rose a nostra cognata suonava un po strano.dopo pochi minuti accetto senza problemi, anche perché dopo tutto non c'era niente di male.
Mi misi in moto per contattare il fioraio e prenotare il bouquet.
il giorno dopo, lavorando nello stesso paese in cui vive mia cognata,l'avrei dovuto consegnare io.
Smonto da lavoro e mi dirigo verso la sua abitazione,in casa era presente mio cognato che dormiva e siccome non volevo disturbare le inviai un messaggio chiedendole di venirmi in contro sulle scale che le dovevo dare una cosa. Lei mi rispose con tante faccine sorridenti ma mai si aspettava un regalo del genere da me ,dovete sapere che mio cognato non è un uomo incline al romantico ne tanto meno al regalare fiori ,diciamo non tratta con il romanticismo,non sapendo però che la moglie invece apprezza parecchio lo stile romantico e sprezza i fiori.
Salgo le scale con il bouquet dietro la schiena e mi avvio verso la porta dell'androne delle scale,lei abita al 3 piano di una palazzina,faccio la prima rampa e sento la porta di Casa sua chiudersi alle sue spalle e lei scendere di corsa, ci incontriamo sul pianerottolo del secondo piano.
Lei è bellissima ,indossa un vestitino svolazzante nero a puà bianchi che le arriva a metà coscia,ai piedi delle infradito nere,le unghie smaltate di turchese e una fascietta sempre color turchese a tenere i capelli lisci. Mia cognata ha la carnagione molto chiara capelli castani un 3 di seno e delle cosce molto sode ,un Fondoschiena pronunciato molto sensuale ed un viso angelico con due da sbaciucchiare.
Come mi vede mi sorride e mi chiede cosa le devo dare però vedendomi con le mani dietro la.schiena cerca di spiare e si avvicina a me,allora senza indugiare più di tanto le.metto davanti il bouquet,succede una cosa inaspettata porta le mani sul volto e si commuove ,i suoi occhioni azzurri brillano e sinceramente mi ha fatto emozionare tantissimo perché mai avrei pensato ad una reazione così emotiva.ha la felicità scolpita in faccia e non parla...io mi avvicinò e le dico "ora ti devo fare gli auguri però " mi avvicinò ancora di più e lei si sporge per farsi baciare però accade una cosa particolare,sapete che quando ci si danno gli auguri ci si bacia con la guancia diciamo e si fa lo Smack con le labbra però di lato ed entrambi si gira la faccia ecco lei invece rimane ferma e mi guarda Fisso e sono io a darle due baci pieni sulle guance ,la sua pelle è liscissima fresca e morbidissima,due baci veri e nel passare davanti alla sua bocca tra il primo e il secondo le accorcia la distanza come a volermene dare uno in bocca tantè che quasi ci sfioriamo le.labbra.
Sarà la situazione, il suo profumo o la visione del suo corpo ma io avuto un impennata,il mio pene iniziava a diventare duro...eravamo a pochi centimetri di distanza ,lei era con la schiena nel muro e teneva in mano il bouquet ,con una scusa le dissi che però non si faceva così perché dalle nostre parti gli auguri si danno dando 3 baci quindi mancava il terzo,mi avvicinai alla guancia e decisi di scendere verso il collo,in un attimo le stavo baciando quel collo stupendo,lungo ,bianco e profumato...le mie labbra sfioravano quella pelle delicata ,ero in estasi,lei non fece niente per fermarmi, sorrideva e ansimava. ..Nelle mani ancora il bouquet ,io continuavo a baciate ogni centimetro della sua pelle,mi spostavo verso la spalline e facendola cadere baciavo dolcemente la spalla Prima e la clavicola scendendo verso il seno ma mai spingendomi oltre... le appoggia le mani sui fianchi ,lei era immobile ,potevo percepire il suo respiro sul mio collo,le mie mani scesero più in basso e le sollevai la gonna,ormai ero attaccato a lei e lei poteva sentire il mio pene premere sulle sue mutande ,mi mise le Mani intorno al collo e inzio a baciarmi il collo,poi salendo verso l'orecchio mi domandava cosa stessimo facendo... però ormai era in preda al l'eccitazione e più mi domandava più si eccitava,le mie mani le accarezzavano il Fondoschiena ,lo palpavo lo stringevo lo volevo.avevo poco tempo tutto si era svolto in pochi minuti decisi di girarla o forse lei si giro ,non ricordo ,ricordo solo che tiro su le mani tenendole come in preghiera con in mezzo il bouquet, io mi sbottonai i pantaloni della divisa,le scostai le mutandine turchese ,intrinse dei suoi umori e li cacciai dentro il mio pene...lei era in punta di piedi per una miglior penetrazione io spingevo dal basso verso l'alto.... non parlavamo molto non serviva anzi le misi anche una mano sulla bocca per non far sentire i mugoli di piacere,questo a lei piacque moltissimo,morsicava le mie dita e sussurrava ,anche se con la mano davanti alla bocca,di nn fermarmi,mi implorava di scoparla più forte che lo voleva tutto dentro...le tolsi la mano dalla bocca e le intimai di stare zitta,lei ubidi subito,era come se la eccitasse di più se qualcuno le dicesse cosa fare... presi le mani e le allargai le natiche per farlo entrare meglio,ormai lei aveva la testa appoggiata al muro e io la pompavo da dietro come un forsennato...vennemmo poco dopo,sentivo i suoi umori colare nelle cosce e io venni dentro di lei.
scese giù e lo lecco con Dolcezza disarmante ,aveva sempre il bouquet in mano,la sua lingua Era stupenda ,lecco tutto e si tirò se,si sistemo il vestitino e piena della mia sborra sali le scale e rientrò in casa,io mi tirai su i pantaloni e senza fiatare andai via........fu una cosa inaspettata ma molto molto eccitate,non c'entra nulla con l'amore o il romanticismo ,era semplicemente erotismo allo stato puro.
Spero vi sia piaciuto ,commentate e criticate ,mi serve per crescere.
Erik
Mi misi in moto per contattare il fioraio e prenotare il bouquet.
il giorno dopo, lavorando nello stesso paese in cui vive mia cognata,l'avrei dovuto consegnare io.
Smonto da lavoro e mi dirigo verso la sua abitazione,in casa era presente mio cognato che dormiva e siccome non volevo disturbare le inviai un messaggio chiedendole di venirmi in contro sulle scale che le dovevo dare una cosa. Lei mi rispose con tante faccine sorridenti ma mai si aspettava un regalo del genere da me ,dovete sapere che mio cognato non è un uomo incline al romantico ne tanto meno al regalare fiori ,diciamo non tratta con il romanticismo,non sapendo però che la moglie invece apprezza parecchio lo stile romantico e sprezza i fiori.
Salgo le scale con il bouquet dietro la schiena e mi avvio verso la porta dell'androne delle scale,lei abita al 3 piano di una palazzina,faccio la prima rampa e sento la porta di Casa sua chiudersi alle sue spalle e lei scendere di corsa, ci incontriamo sul pianerottolo del secondo piano.
Lei è bellissima ,indossa un vestitino svolazzante nero a puà bianchi che le arriva a metà coscia,ai piedi delle infradito nere,le unghie smaltate di turchese e una fascietta sempre color turchese a tenere i capelli lisci. Mia cognata ha la carnagione molto chiara capelli castani un 3 di seno e delle cosce molto sode ,un Fondoschiena pronunciato molto sensuale ed un viso angelico con due da sbaciucchiare.
Come mi vede mi sorride e mi chiede cosa le devo dare però vedendomi con le mani dietro la.schiena cerca di spiare e si avvicina a me,allora senza indugiare più di tanto le.metto davanti il bouquet,succede una cosa inaspettata porta le mani sul volto e si commuove ,i suoi occhioni azzurri brillano e sinceramente mi ha fatto emozionare tantissimo perché mai avrei pensato ad una reazione così emotiva.ha la felicità scolpita in faccia e non parla...io mi avvicinò e le dico "ora ti devo fare gli auguri però " mi avvicinò ancora di più e lei si sporge per farsi baciare però accade una cosa particolare,sapete che quando ci si danno gli auguri ci si bacia con la guancia diciamo e si fa lo Smack con le labbra però di lato ed entrambi si gira la faccia ecco lei invece rimane ferma e mi guarda Fisso e sono io a darle due baci pieni sulle guance ,la sua pelle è liscissima fresca e morbidissima,due baci veri e nel passare davanti alla sua bocca tra il primo e il secondo le accorcia la distanza come a volermene dare uno in bocca tantè che quasi ci sfioriamo le.labbra.
Sarà la situazione, il suo profumo o la visione del suo corpo ma io avuto un impennata,il mio pene iniziava a diventare duro...eravamo a pochi centimetri di distanza ,lei era con la schiena nel muro e teneva in mano il bouquet ,con una scusa le dissi che però non si faceva così perché dalle nostre parti gli auguri si danno dando 3 baci quindi mancava il terzo,mi avvicinai alla guancia e decisi di scendere verso il collo,in un attimo le stavo baciando quel collo stupendo,lungo ,bianco e profumato...le mie labbra sfioravano quella pelle delicata ,ero in estasi,lei non fece niente per fermarmi, sorrideva e ansimava. ..Nelle mani ancora il bouquet ,io continuavo a baciate ogni centimetro della sua pelle,mi spostavo verso la spalline e facendola cadere baciavo dolcemente la spalla Prima e la clavicola scendendo verso il seno ma mai spingendomi oltre... le appoggia le mani sui fianchi ,lei era immobile ,potevo percepire il suo respiro sul mio collo,le mie mani scesero più in basso e le sollevai la gonna,ormai ero attaccato a lei e lei poteva sentire il mio pene premere sulle sue mutande ,mi mise le Mani intorno al collo e inzio a baciarmi il collo,poi salendo verso l'orecchio mi domandava cosa stessimo facendo... però ormai era in preda al l'eccitazione e più mi domandava più si eccitava,le mie mani le accarezzavano il Fondoschiena ,lo palpavo lo stringevo lo volevo.avevo poco tempo tutto si era svolto in pochi minuti decisi di girarla o forse lei si giro ,non ricordo ,ricordo solo che tiro su le mani tenendole come in preghiera con in mezzo il bouquet, io mi sbottonai i pantaloni della divisa,le scostai le mutandine turchese ,intrinse dei suoi umori e li cacciai dentro il mio pene...lei era in punta di piedi per una miglior penetrazione io spingevo dal basso verso l'alto.... non parlavamo molto non serviva anzi le misi anche una mano sulla bocca per non far sentire i mugoli di piacere,questo a lei piacque moltissimo,morsicava le mie dita e sussurrava ,anche se con la mano davanti alla bocca,di nn fermarmi,mi implorava di scoparla più forte che lo voleva tutto dentro...le tolsi la mano dalla bocca e le intimai di stare zitta,lei ubidi subito,era come se la eccitasse di più se qualcuno le dicesse cosa fare... presi le mani e le allargai le natiche per farlo entrare meglio,ormai lei aveva la testa appoggiata al muro e io la pompavo da dietro come un forsennato...vennemmo poco dopo,sentivo i suoi umori colare nelle cosce e io venni dentro di lei.
scese giù e lo lecco con Dolcezza disarmante ,aveva sempre il bouquet in mano,la sua lingua Era stupenda ,lecco tutto e si tirò se,si sistemo il vestitino e piena della mia sborra sali le scale e rientrò in casa,io mi tirai su i pantaloni e senza fiatare andai via........fu una cosa inaspettata ma molto molto eccitate,non c'entra nulla con l'amore o il romanticismo ,era semplicemente erotismo allo stato puro.
Spero vi sia piaciuto ,commentate e criticate ,mi serve per crescere.
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