Ultimo spettacolo
di
Jolie
genere
etero
Tutto comincia in una caldissima domenica sera. E’ quel caldo opprimente che infuoca le pareti di casa e che allo stesso tempo rende impossibile passeggiare e stare all’aperto. Non si muove un filo d’aria. Ilaria e Marco decidono di andare al cinema, all’ultimo spettacolo. Non tanto perché interessati al film, quanto per godere dell’aria condizionata nelle sale. Arrivano trafelati a film già iniziato, la sala è semi deserta. Decidono di sedersi in fondo, in tranquillità, lontani dagli unici posti occupati nelle prime file. Il refrigerio è immediato sui loro corpi sudati, i vestiti sono incollati alla pelle e il respiro è affannoso per la corsa. Si rilassano finalmente in poltrona, e già dai primi minuti possono constatare che il film è di una noia mortale.
Marco, infatti, si distrae immediatamente. Ilaria raccoglie in uno chignon la sua massa di capelli ricci, offrendo il lungo collo agli occhi di Marco e scoprendo l'ampia scollatura. In un attimo il ragazzo è su di lei, le morde il lobo dell’orecchio, le bacia castamente il profilo della mascella, per poi farsi più avido una volta raggiunto il collo, leccando e baciando fino alle clavicole, assaporando il gusto salato della sua pelle, inalandone il profumo inebriante mischiato al sudore. La calda lingua di lui sul corpo, oramai freddo per l’aria condizionata, le causa un brivido che parte dalla nuca e si irradia per tutta la schiena. E’ eccitata. Ed è evidente, poiché i piccoli capezzoli le si induriscono, premendo contro il leggero tessuto della sua canottierina bianca. Non indossa il reggiseno. Ilaria non può fare a meno di iniziare a sfregare le cosce e di inarcare la schiena, premendo il suo piccolo sesso contro la poltroncina, separato da questa solo dalle mutandine e da un paio di microscopici shorts di jeans. Inizia a contorcersi sotto il tocco di Marco, che ha iniziato a dedicarsi al suo seno eccitato. Da sopra la maglietta inizia a pizzicarle i capezzoli, forte proprio come piace a lei, mentre la bacia con passione, sentendola gemere dentro la sua bocca. Decide di abbassarle la canottiera, liberando il piccolo seno.
Con la mano Ilaria arriva ai pantaloni di lui, lo tocca. Sente il gonfiore della sua eccitazione, e finalmente lo prende in mano, liberandolo dagli indumenti. Il suo tocco è delicato e smanioso allo stesso tempo, il ragazzo le succhia i capezzoli vorace, mentre lei lo masturba ansimante. Istintivamente la ragazza allarga le gambe, lo invita a toccarla, ha bisogno di sentire le sue dita tra le cosce.
- Toccami, sussura lei, ti prego.. non resisto. -
Ilaria si slaccia i pantaloncini e li abbassa insieme alle mutandine, rivelando il suo piccolo ciuffetto castano. Il ragazzo si alza e si inginocchia tra le sue gambe, le allarga e le appoggia sui braccioli della poltrona, schiudendo completamente il piccolo sesso della ragazza. Ne ammira le fattezze, le labbra carnose, il clitoride gonfio ed eretto.. e i copiosi umori che sgorgano da quella fonte di piacere. Marco assaggia il suo sapore. La lecca in ogni sua parte, si insinua ovunque, torturando continuamente il clitoride, fottendola con la lingua. Ilaria si contorce dal piacere, il bacino tremante e le mani che torturano i capezzoli turgidi. Lo guarda mentre è inginocchiato tra le sue cosce, indugia con lo sguardo sul suo membro eretto.. lo vuole come non mai. Lo desidera dentro di sé, vorrebbe che il mondo intorno a loro sparisse e che la possedesse per tutta la notte.
Lui torna a sedersi sulla sua poltrona, si tocca languidamente il sesso, la guarda negli occhi e le dice quasi ad alta voce: - scopami. -
La forza di quella parola investe Ilaria, come se Marco fosse affondato dentro di lei in quel momento, l’eccitazione le si riverbera dal ventre per tutto il corpo. Lancia un rapido sguardo ai pochi spettatori presenti, totalmente immersi nel film, e si alza. E’ in piedi davanti a Marco, completamente nuda. Vuole farsi ammirare dal ragazzo, che sembra totalmente rapito da quella visione. Si sfiora il sesso bagnato, guardandolo intensamente, mentre il ragazzo continua a toccarsi a sua volta. Una scarica elettrica li unisce. Senza ulteriori indugi la ragazza gli sale a cavalcioni, afferra il membro del ragazzo puntandolo all’ingresso della sua passerina.. e inizia a scoparlo. Con una lentezza estenuante inizia a scendere e salire, godendo della pienezza di quel meraviglioso membro, muovendo il bacino e ancheggiando come nel pieno di una danza, mentre Marco le afferra i seni. Finchè il ragazzo non la prende di peso, si alza, e la fa stendere a terra, sotto di sé. Il ritmo dettato da lui è veloce, entra ed esce come un forsennato, quasi a voler arrivare sempre più a fondo in lei, possedendola come nessuno. Ilaria allarga le gambe ancora di più per accoglierlo, gli va incontro con il bacino, completamente inarcata. Il ragazzo le regala un orgasmo meraviglioso, costretto a tapparle la bocca per non farsi scoprire. La ragazza avrebbe tanto voluto urlare il suo piacere così intenso.
Una volta appagata Ilaria invita Marco a stendersi sotto di lei. Dopo un sensualissimo bacio la ragazza si indirizza verso il suo membro fremente, per ringraziarlo dell’orgasmo. Marco le scioglie i capelli ribelli. Ilaria glielo prende in bocca, leccandolo dalla punta fino alla base, lo succhia e lo accarezza con le mani, soffermandosi con la lingua sul glande arrossato. Il ragazzo giunge al culmine, riversando tutto il suo piacere nella calda bocca della ragazza, che lo accoglie con gusto. Lo mantiene nella sua bocca, affinchè lui possa goderne.
Si rivestono furtivi e in fretta, appena in tempo per l’intervallo, dove le luci si accendono, illuminando i due giovani amanti.
Questo è il primo racconto che scrivo, ci ho pensato tanto e alla fine ho deciso di pubblicarlo. Spero sarà apprezzato, vi invito a commentare e a farmi delle critiche.
Marco, infatti, si distrae immediatamente. Ilaria raccoglie in uno chignon la sua massa di capelli ricci, offrendo il lungo collo agli occhi di Marco e scoprendo l'ampia scollatura. In un attimo il ragazzo è su di lei, le morde il lobo dell’orecchio, le bacia castamente il profilo della mascella, per poi farsi più avido una volta raggiunto il collo, leccando e baciando fino alle clavicole, assaporando il gusto salato della sua pelle, inalandone il profumo inebriante mischiato al sudore. La calda lingua di lui sul corpo, oramai freddo per l’aria condizionata, le causa un brivido che parte dalla nuca e si irradia per tutta la schiena. E’ eccitata. Ed è evidente, poiché i piccoli capezzoli le si induriscono, premendo contro il leggero tessuto della sua canottierina bianca. Non indossa il reggiseno. Ilaria non può fare a meno di iniziare a sfregare le cosce e di inarcare la schiena, premendo il suo piccolo sesso contro la poltroncina, separato da questa solo dalle mutandine e da un paio di microscopici shorts di jeans. Inizia a contorcersi sotto il tocco di Marco, che ha iniziato a dedicarsi al suo seno eccitato. Da sopra la maglietta inizia a pizzicarle i capezzoli, forte proprio come piace a lei, mentre la bacia con passione, sentendola gemere dentro la sua bocca. Decide di abbassarle la canottiera, liberando il piccolo seno.
Con la mano Ilaria arriva ai pantaloni di lui, lo tocca. Sente il gonfiore della sua eccitazione, e finalmente lo prende in mano, liberandolo dagli indumenti. Il suo tocco è delicato e smanioso allo stesso tempo, il ragazzo le succhia i capezzoli vorace, mentre lei lo masturba ansimante. Istintivamente la ragazza allarga le gambe, lo invita a toccarla, ha bisogno di sentire le sue dita tra le cosce.
- Toccami, sussura lei, ti prego.. non resisto. -
Ilaria si slaccia i pantaloncini e li abbassa insieme alle mutandine, rivelando il suo piccolo ciuffetto castano. Il ragazzo si alza e si inginocchia tra le sue gambe, le allarga e le appoggia sui braccioli della poltrona, schiudendo completamente il piccolo sesso della ragazza. Ne ammira le fattezze, le labbra carnose, il clitoride gonfio ed eretto.. e i copiosi umori che sgorgano da quella fonte di piacere. Marco assaggia il suo sapore. La lecca in ogni sua parte, si insinua ovunque, torturando continuamente il clitoride, fottendola con la lingua. Ilaria si contorce dal piacere, il bacino tremante e le mani che torturano i capezzoli turgidi. Lo guarda mentre è inginocchiato tra le sue cosce, indugia con lo sguardo sul suo membro eretto.. lo vuole come non mai. Lo desidera dentro di sé, vorrebbe che il mondo intorno a loro sparisse e che la possedesse per tutta la notte.
Lui torna a sedersi sulla sua poltrona, si tocca languidamente il sesso, la guarda negli occhi e le dice quasi ad alta voce: - scopami. -
La forza di quella parola investe Ilaria, come se Marco fosse affondato dentro di lei in quel momento, l’eccitazione le si riverbera dal ventre per tutto il corpo. Lancia un rapido sguardo ai pochi spettatori presenti, totalmente immersi nel film, e si alza. E’ in piedi davanti a Marco, completamente nuda. Vuole farsi ammirare dal ragazzo, che sembra totalmente rapito da quella visione. Si sfiora il sesso bagnato, guardandolo intensamente, mentre il ragazzo continua a toccarsi a sua volta. Una scarica elettrica li unisce. Senza ulteriori indugi la ragazza gli sale a cavalcioni, afferra il membro del ragazzo puntandolo all’ingresso della sua passerina.. e inizia a scoparlo. Con una lentezza estenuante inizia a scendere e salire, godendo della pienezza di quel meraviglioso membro, muovendo il bacino e ancheggiando come nel pieno di una danza, mentre Marco le afferra i seni. Finchè il ragazzo non la prende di peso, si alza, e la fa stendere a terra, sotto di sé. Il ritmo dettato da lui è veloce, entra ed esce come un forsennato, quasi a voler arrivare sempre più a fondo in lei, possedendola come nessuno. Ilaria allarga le gambe ancora di più per accoglierlo, gli va incontro con il bacino, completamente inarcata. Il ragazzo le regala un orgasmo meraviglioso, costretto a tapparle la bocca per non farsi scoprire. La ragazza avrebbe tanto voluto urlare il suo piacere così intenso.
Una volta appagata Ilaria invita Marco a stendersi sotto di lei. Dopo un sensualissimo bacio la ragazza si indirizza verso il suo membro fremente, per ringraziarlo dell’orgasmo. Marco le scioglie i capelli ribelli. Ilaria glielo prende in bocca, leccandolo dalla punta fino alla base, lo succhia e lo accarezza con le mani, soffermandosi con la lingua sul glande arrossato. Il ragazzo giunge al culmine, riversando tutto il suo piacere nella calda bocca della ragazza, che lo accoglie con gusto. Lo mantiene nella sua bocca, affinchè lui possa goderne.
Si rivestono furtivi e in fretta, appena in tempo per l’intervallo, dove le luci si accendono, illuminando i due giovani amanti.
Questo è il primo racconto che scrivo, ci ho pensato tanto e alla fine ho deciso di pubblicarlo. Spero sarà apprezzato, vi invito a commentare e a farmi delle critiche.
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