La mia sorellina e la sua amichetta

Spesso da me le estati sono abbastanza calde con alcuni giorni in cui la calura diventa quasi insopportabile. Fortunatamente esiste un rimedio per ridare vita a quelle giornate che sembrano essere state uccise dall'afa: una piscina piena di fresca acqua cristallina.
Fin da quando mi sono trasferito con i miei genitori nella mia nuova casa una decina di anni fa essa è sempre stata motivo di invidia di molti miei amici. Ovviamente le occasione in cui invitavo qualcuno non erano certamente rare e sicuramente chiunque era felice di poter trascorrere qualche ora in piscina.
Io, 19 anni, vivo con mia sorella maggiore di due anni. Andiamo molto d'accordo e abbiamo un rapporto di complicità molto forte.
Difatti, la nostra compagnia di amici e la stessa, nonostante la differenza di età.
Quest'anno l'estate fu certamente diversa dal solito perché non seguimmo i nostri genitori in vacanza. Per festeggiare i 30 anni di matrimonio avevano deciso di fare una crociera nel mediterraneo, ma sia io che mia sorella Giorgia decidemmo di rimanere a casa.
Appena furono partiti ci mettemmo subito all'opera e invitammo qualche amico per una festa in piscina.
Abituati alla marmaglia di gente che di solito invadeva casa nostra ci sorprendemmo quando l'unico assenso ci giunse da parte di Valentina, un'amica di mia sorella. Valentina si presentò alle 3 a casa nostra. Si cambio in un batter d'occhio e si sdraio con noi a prendere il sole indossando un bikini bianco che le sembrava cucito addosso da quanto le stava bene.
Valentina e una ragazza alta (1.75 m) con un viso molto carino, incorniciato da dei lunghi capelli biondi. Il seno era una terza abbondante e il fisico secco metteva in risalto il bel culetto sodo.
Mia sorella invece ha dei capelli castani che circondano un viso con ancora dei tratti da fanciulla che sono davvero carini. Benché non sia altissima (1.60 m) ha delle forme molto generose: una quarta di seno e un bel culo entrambi rassodati da qualche anno di palestra.
Quel giorno indossava un costume blu con il pezzo superiore in stile " a balconcino", che metteva in risalto le gia non piccole tette.
Come stavo dicendo, eravamo seduti sulle sdraio a prendere il sole quando decidemmo di tuffarci in piscina per rinfrescarci un po.
L'acqua era fantastica: fresca al punto giusto per una giornata così calda.
Parlammo un po' del più e del meno mentre giocavamo a pallavolo finché, non so come, arrivammo a parlare di sesso. Valentina stava raccontando di aver conosciuto un nuovo tipo che a letto era una bomba. Mi stavo già eccitando, quando arrivo il colpo di grazia. Valentina disse:" poi devi vedere come mi sfonda il culo. Sublime!" E Giorgia:" dai vale, sei sempre la solita porca, ma ti sembra il caso di fare questi discorsi davanti a mio fratello?""che male c'è? Almeno si eccita un po' ad immaginarmi nuda con un cazzo nel culo." Rimasi sorpreso da quella frase. Quindi Valentina voleva farmi eccitare? Sorvolai e tornammo a giocare, finché dopo qualche minuto Valentina si avvicino a Giorgia e stupendo tutti, inizio a palparle le tette. "Che cazzo fai vale?" Disse mia sorella. "Oh, non vuoi far eccitare tuo fratello? Dai, sono curiosa di vedere se ce l'ha corto come dici ahaah!" "Cogliona! Ma se ci tieni tanto a vederlo perché non lo chiedi a lui direttamente?" E Valentina le disse all'orecchio :" sai come sono fatta" e Giorgia :" ok, allora ti darò una mano".
Detto questo mi chiese di avvicinarmi, e una volta arrivato mi chiese di slacciarle il costume. Non era la prima volta che vedevo mia sorella nuda e, non avendo sentito la conversazione di poco prima e sapendo che a mia sorella spesso piace stare in topless, non mi sorpresi. Le liberai le grosse tette che venivano compresse dallo stretto costume. " non è che lo slacceresti anche a me?" Mi chiese Valentina all'improvviso. Non immaginando niente di strano la accontentai. Non appena vidi quel ben di dio davanti a me il mio amichetto non poté resistere e si gonfio nel costume. Valentina, forse avendo previsto quella reazione, dopo aver sfiorato con la sua mano il risultato del topless, mi guardo con un sorriso compiaciuto e si allontano. "Ehi, Fede, ho sentito dire in giro che sei gay, e vero?""chi ti ha raccontato queste cazzata vale?"" Una persona di cui mi fido""beh, dille che si sbaglia""però io non mi accontento delle semplici parole di un ragazzino, voglio i fatti""cosa dovrei fare?""se non sei gay penso che sia difficile che non ti si sia alzato con le bocce mie e di tua sorella davanti agli occhi, quindi perché non esci dalla piscina e ci mostri il tuo pacco?".
Preso da un senso di orgoglio e sfida uscii senza pensarci dall'acqua e mostrai fieramente il rigonfiamento del costume. Intento a sfidare Valentina con lo sguardo, non mi accorsi di mia sorella che era furtivamente uscita dall'acqua e mi si era avvicinata da tergo. Fu un attimo: mi abbasso il costume e subito dopo mi spinse in acqua, facendomi perdere ogni possibilità di recuperare il pezzo di stoffa, che era rimasto fuori dall'acqua. "Dai gio, ridammelo, non fare la puttana" "ehi ragazzino, piano con le parole verso tua sorella, per punizione il tuo costume finisce nel giardino dei vicini". E, detto questo, senza esitare, lo fece. Infuriato decisi di fare lo stesso con la mente di tutto, Valentina. Mi avvicinai e le tolsi ciò che le restava del costume, senza trovare neanche particolare resistenza da parte sua, e lo lanciai nel prato. Ormai avevo una strafiga come Valentina completamente nuda davanti a me, con il cazzo ancora durò appoggiato contro la sua gamba da dopo la "lotta" in acqua. Compiaciuta di quanto sentiva premere contro di lei disse:" ehi gio, viene a vedere che cazzone che ha tuo fratello!". Eccitata dalla situazione mia sorella si tuffo in acqua, non prima però di essersi denudata anche lei completamente. Ora due delle ragazze più belle che avessi mai conosciuto erano di fianco a me completamente senza veli. Dopo essersi scambiate un rapido cenno d'intesa iniziarono a massaggiarsi i seni e a leccarsi le dita, invitandomi ad unirmi a loro. Eccitatissimo mi rivolsi verso Valentina e le iniziai a massaggiare le fantastiche tette e a succhiarle i capezzoli, facendola eccitare ancora di più. Nel frattempo mia sorella si appoggio dietro di me, facendomi sentire i capezzoli turgidi sulla schiena, e mi disse:" perché non andiamo in casa, qui potrebbero vederci". Curioso di ciò che sarebbe potuto succedere, uscii dall'acqua e mi diressi in casa seguito dalle due ragazze.
In casa, ci dirigemmo subito verso la camera di mia sorella e ci sdraiammo sul suo letto matrimoniale. Valentina e mia sorella iniziarono a palpeggiarsi e io colsi l'occasione per tastare le tette di Giorgia. Mi misi dietro di lei e le afferrai avido il seno morbido e inizia a stimolarle i capezzoli, mentre Valentina iniziava a sditalinarle la figa rasata. Nello stare dietro inevitabilmente il mio cazzo duro come il marmo si sfregò contro il suo bel culetto. In faccia le si dipinse un'espressione sorpresa e mi disse:" ah però, mica male il mio fratellino" e giro la faccia per darmi un bacio e infilarmi la lingua in bocca. Adorai quel bacio, e l'idea di aver limonato con mia sorella mi fece eccitare ancora di più. Mi sdraiai supino e invitai mia sorella a succhiarmi il cazzo mentre facevo una bella leccata di figa alla nostra amica.
Giorgia ci mise tutto il suo impegno in quel pompino e io altrettanto zelo misi nel far godere Valentina, i cui gemiti riecheggiavano per tutta la stanza.
Cambiammo posizione e finalmente giunse il momento che più attendevo: la penetrazione.
Valentina si mise sdraiata e mia sorella inizio a baciarla, limonandosela. Io intanto appoggiai il cazzo alla figa e lo spinsi dentro piano piano. Quando fu entrato completamente Valentina mi disse: oh si, ti prego, sbattimi come una troia". Come potevo deluderla? Fu fantastico, era la mia prima volta senza preservativo ed il contatto pelle su pelle mi fece letteralmente impazzire. "Lasciane un po' anche per me di quell'abbondanza, troietta. Non tenertelo tutto per te" e detto questo mia sorella mi spinse e mi fece sdraiare e subito si infilo il cazzo nella figa. " oh si fratellino, fai godere quella puttana di tua sorella, impalami!"
Inizio a muoversi velocemente su e giù, facendo rimbalzare le grandi tette. Era fantastico vedere quel seno che si muoveva in tutte le direzioni. Nel frattempo Valentina si stava masturbando la figa piena di umori guardando noi scopare. Passarono alcuni minuti e quando mia sorella si fermo mi guardo compiaciuta e per ringraziarmi di quel piacere infilo la lingua nella mia bocca e mi bacio.
Valentina intanto si avvicino e mi disse all'orecchio:" ho una sorpresa per te". Detto ciò si mise a pecorina e si tiro uno schiaffetto sulle natiche per invitarmi a incularla. Dopo averle stimolato un po' l'ano infilai il cazzo dentro e iniziai a muovermi. Era fantastico, il suo culo che aderiva così bene al mio pene e la posizione mi eccitarono tantissimo. Intanto Valentina urlava e diceva:" si cazzone, impalami, sfondami il culo"
Passo qualche minuto e anche Giorgia si mise nella stessa posizione dell'amica e mi disse:" ehi fratellino, che ne dici di inculare anche la tua dolce sorellina?"
Tirai fuori il cazzo da Valentina e lo spinsi subito dentro mia sorella che inizio ad urlare di piacere. Mentre inculavo Giorgia Valentina si avvicino a me e mi bacio. Rimanemmo con le lingue una nella bocca dell'altro per un po, mentre mia sorella continuava ad urlare di piacere. Il mio limite stava arrivando, così tirai fuori il cazzo e iniziai a masturbarlo sopra le faccie vogliose con le bocche spalancate di quelle due fighe. Venni e le inondai con il mio seme caldo che sporco loro tutta la faccia. Vedere quelle due ragazza con il mio sperma in viso mi rese soddisfatto e felice.
Dopo quel l'episodio ritornammo in piscina.
Dopo quel giorno io e mia sorella iniziammo a scopare con regolarità e spesso al nostro divertimento si aggiungeva qualcuno dei nostri amici.