A scuola-guida

di
genere
feticismo

E' mercoledì e come ogni mercoledì mi reco in scuola-guida per prepararmi all'esame pratico su strada. Arrivo puntuale alle 15 e qualche minuto dopo arriva l'istruttrice che liquida i ragazzi del turno precedente e partendo con me. "Ciao Matteo, sei pronto?" mi dice e io:"Ciao, si abbastanza" lei:"andiamo allora" e saliamo in macchina.

Mi presento: il mio nome è Matteo e ho 18 anni, 175cm per 71 kg, biondo di capelli con occhi marroni. C'è una cosa di me che dovete sapere, e cioè che sono perso per i piedi delle ragazze. La mia istruttrice si chiama Larissa ed è abbastanza giovane, sulla 30ina, ha capelli ricci castano chiaro e occhi marroni, una bella terza di seno, un bel culetto e due piedini da infarto n.38 che mette in risalto calzando spesso ballerine.

Anche oggi andiamo a farci un bel giretto sul viale zara e in giro in paese ma ad un certo punto dice:"ho appena comprato queste scarpe e mi fanno un po' male" io, iniziando a eccitarmi:"sono strette?" lei:"abbastanza..avrei proprio bisogno di un massaggio" io, ormai in completa erezione, non so cosa rispondere e la guardo per qualche istante. Improvvisamente mi chiede di accostare in un parcheggio nelle vicinanze e così faccio. Una volta fermata la macchina mi dice:"quanto ti ho detto che mi serve un massaggio ai piedi perchè mi fanno male ti sei eccitato vero?" io divenni rosso come un pomodoro e mi vergognai da morire e le chiesi scusa. Ma lei incalzò:"comunque a me non da fastidio se qualcuno mi guarda i piedi, certo non mi fa impazzire farmi leccare o baciare i piedi però con te posso fare un'eccezione visto che sono amica di tua sorella (eh si, ho una sorella più grande, Silvia, che ha 27 anni e vi confesso che ogni tanto ho fantasticato anche sui piedini di mia sorella che ha un graziosissimo 37)" io, sempre vergognato ma terribilmente eccitato:"cosa vuoi che faccia?" lei:"bhe, visto che ti piacciono tanto potresti massaggiarmeli un po' così per iniziare, poi potresti baciarmeli e leccarmeli se vuoi e poi non so". Quel "e poi non so" mi ha eccitato ulteriormente perchè nella mia mente cominciava a girare l'idea che mi avrebbe fatto una sega con quei suoi piedini bellissimi.
Lentamente le sfilai la ballerina destra e diedi un bacio sul collo del piedino, poi tolsi la ballerina sinistra e diedi un bacio sul collo del piedino, poi iniziai un massaggio che provocò piacere a Larissa tant'è che mi fece i complimenti. Avevo in mano i piedini paradisiaci di Larissa e pensavo di sognare fino l'odore inconfondibile dei suoi piedi mi invase le narici invadendomi anche il cervello che andò in ecstasy. I piedini di Larissa sono paradisiaci perchè sono piccoli (38), delicati, magri, ha un bel neo sul collo del piede destro, sono molto curati e profumati anche quando sono sudati, ha le unghie smaltate di fucsia, ha un arco sexy e molto arcuato e ha una forma perfetta in quanto ha il piede "egizio", e la cosa mi eccita parecchio e mi fa immaginare le peggio cose che farei a quei piedini.
Dopo il massaggio iniziai a leccare quelle delizie partendo dalle dita, in seguito il collo, poi il tallone e infine la pianta e tornai alle dita. Nonostante non ne andasse pazza ha goduto quando le ho leccato i piedi. Dopo un po' le ho chiesto:"mi fai venire?ti prego, sto esplodendo.." e lei:"sei un porco, lo sai? ahahah". Subito dopo mi disse:"non ci rimanere male ma solo al mio ragazzo concedo di venirmi sui piedi visto che è un feticista pure lui e mi supplica di fargli le seghe con i piedi..quindi con te come facciamo?" io,con tono supplichevole replico:"dai ti prego, non ce la faccio più, ti prego aiutami.." e lei:"non potrei..se ci beccano.." e così dicendo mi mette un piedino sul pisello e esclama:"però..bello duro il tuo amico..e mi sembra anche un bel coso..dai tiralo fuori e cerchiamo di fare in fretta che non voglio rogne". In una frazione di secondo ero col cazzo durissimo e completamente scappellato di fuori. Larissa lo fissa per un po', poi lo tasta con un piedino provocandomi un piacere immenso e infine si decide: se lo infila tra le piante e inizia a segarmelo. "aaaa..siii..vai cosi Larissa..non fermarti ti prego.." lei:"se ci beccano ti ammazzo, sappilo..ti piace eh? porco..". Fece scorrere quei piedini angelici lungo il mio arnese per un bel po' finchè annunciai:"aaaa Larissa..vengooo..aaaa..vengooooo.." e lei continuando la stupenda sega con i piedi:"oh siii..dai sborra..sborrami sui piedi dai..sborraaaa.." e molteplici schizzi di sborra partirono dal mio cazzo e si depositarono sui suoi piedini.
Successivamente si guarda i piedi pieni di sborra e mi dice:"e adesso? come li pulisco? ho dimenticato i fazzoletti di carta a casa.." io:"tranquilla, ce li io" e gliene passo un po'. Ero ancora con il cazzo di fuori e vederla mentre si puliva i piedini mi ha eccitato nuovamente. Vedendo l'alzabandiera dice:"ancora? non è ancora stanco?" e io:"impossibile, non mi stancherò mai dei tuoi piedini Larissa" lei:"se vuoi un'altra sega scordatela, prima ho avuto abbastanza schifo a prendertelo in mezzo ai piedi e puoi immaginarti quindi il fatto di avere la sborra sui piedi, e anche con il mio ragazzo ho schifo a segarlo con i piedi ma se non lo faccio mi apre il culo e non l'ho mai preso lì e per il momento non vorrei, è per questo quindi che gli faccio le seghe con i piedi. Però non so neanche perchè lo dico a te..". Io, cogliendo la palla al balzo inizio a palparle il seno e lei subito cerca di togliermi le mani e mi dice:"ma cosa fai?! sei impazzito?!" e io:"no, faccio come il tuo ragazzo..se mi fai un altra sega con i piedi bene, altrimenti dico al tuo ragazzo che hai usato i tuoi piedini per far godere il cazzo di un altro" e lei:"sei un bastardo pezzo di merda" io:"quindi?" e lei:"stronzo" e Larissa inizia nuovamente a segarmelo con i piedini: il pisello è tra la pianta del piedino destro e il collo del piedino sinistro. La sega è spettacolare e dopo un po' di minuti le dico:"voglio venirti nelle ballerine" e lei:"no dai ti prego, nelle ballerine no.." ma io insisto:"o nelle ballerine o glielo dico" e Larissa replica:"che schifo..". Cambia posizione prendendolo tra le piante e dopo qualche colpo la avverto che sto per venire, lei prende le ballerine e le posiziona in modo da far entrare più sborra possibile. Finito di sborrare si rimette le scarpe e mi insulta ancora e dice anche:"che schifooo..ho la sborra sotto i piedii..schifoooo" e la cosa mi eccita ancora ma ho deciso di risparmiarle il pompino per non infierire troppo..
Ripartimmo e tornammo in scuola-guida dove mi disse:"prima al parcheggio ho fatto finta che mi facesse schifo fare le seghe con i piedi per vedere fin dove ti saresti spinto e il fatto che mi sei venuto prima sui piedi e poi nelle ballerine mi è piaciuto un sacco". Io rimango di stucco e dico:"ah, hai finto eh?! vedrai la prossima volta.." e lei:"non vedo l'ora.."
scritto il
2015-09-16
1 5 . 7 K
visite
2
voti
valutazione
2.5
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto sucessivo

Angelica dai piedini angelici
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.