La mia dubbia bisessualità
di
lino
genere
bisex
Il mio nome è Lorenzo, ho 56 anni sposato ,con prole e bisex.Oggi ho deciso finalmente di raccontare la storia della mia tendenza omosessuale,ma diciamo bisex,perché a me le donne piacciono comunque.Tutto comincò da quando all’età della pubertà e alle prime seghe che mi facevo davanti a fumetti erotici,allora questi erano i giornaletti alla mia portata,più in là,con la complicità di amici cominciai anche ad avere a portata di mano anche giornali pornografici. Da quel momento mi si apriva un altro mondo,le foto mostravano più chiaramente come avvenivano i rapporti sessuali.Tra tante cose che si cominciavano a fare a quell’età,riferendomi al sesso,oltre alle seghe,alle scopate immaginarie con qualche ragazza che ti piaceva,a me venne una curiosità.Vidi delle foto dove c’erano dei pornoattori/attrici,che oltre a scopare nei modi più svariati,vidi foto dove lui infilava il cazzo nel culo di lei e la cosa più sorprendente è che non era un cazzetto.Dopo quella vista,in me nacque la curiosità e cominciai a chiedermi cosa potesse provare una donna sentendosi penetrare nel culo e se sentisse dolore o piacere.Non avendo nessuna indicazione per una risposta,un giorno a casa decisi di provare la cosa su di me,dopotutto quando avevo l’influenza,per farla passare più velocemente a casa molto spesso si usavano supposte,le quali a me non davano particolarmente fastidio.Per la prova decisi comunque usare qualcosa di più grande della supposta, così iniziai con un piccolo tubo di gomma morbido,oppurtanamente chiuso e arrotondato con lo scotch.Una volta preparato il “giocattolo” organizzai la prova in un giorno in cui i miei non fossero in casa. Quella sera una volta solo,mi chiusi in bagno e mi spogliai,bagnai un dito con la saliva e cominciai a toccarmi il buco facendo scivolare lentamente l’indice dentro l’ingresso,la cosa non mi dispiaceva e cominciai ad andare sempre più in fondo,poi dalla cucina presi un po’ d’olio di oliva,lo distribuii intorno e dentro al mio buco ,lubrificai anche il “giocattolo” e mettendomi in ginocchio per terra inizia a infilarmelo dentro.Feci molto lentamente e sentii solo un leggero dolore,poi sempre lentamente cominciai a muoverlo su e guardandomi una piacevole senzazione,infine sempre con il “coso” nel culo mi segai il cazzo fino a sborrare copiosamente ,mai avuta una sborrata così.Il mio buchetto appena allargato e un po’ dolorante quella notte non mi fece dormire .Dopo quella prima volta,anche se andavo in cerca di ragazze,ogni tanto avevo il desiderio di riprovare cercando un piacere più grande utilizzando oggetti di dimensioni sempre maggiori.Il desiderio di poter sentire un cazzo vero nel culo l’ho avuto già dal giorno dopo della prima volta che mi infilai quel tubicino di gomma,ma l’occasione e il coraggio di trasformarlo in realtà l’ho avuto solo da poco tempo.L’ho fatto con un amico di vecchia data separato dalla moglie e successe non premeditando nulla. Dopo tanti anni che non ci vedevamo,mentre parlavamo dei nostri recenti passati,arrivammo a parlare di sesso e così,data l’amicizia e la confidenza che avevamo,gli confidai il mio desiderio nascosto.Lui senza farsi troppi scrupoli,mi disse che una volta gli capitò di avere un rapporto anale come attivo con un collega di lavoro e che la cosa gli piacque e che se lo avessi desiderato,lo avrebbe ripetuto anche con me.A quella proposta,fui per un attimo titubante, ma poi vidi in lui colui che avrebbe soddisfatto il mio desiderio e acconsentii.Ci mettemmo d’accordo per la sera successiva a casa sua dove essendo divorziato viveva solo .Per andare all’appuntamento dissi a mia moglie che sarei andato a trovare un amico di vecchia data,in fondo era vero e che con molta probabilità sarei rimasto a cena da lui.Una volta arrivato a casa sua senza perdere troppo tempo siamo passati ai fatti.Lui in piedi davanti a me si tirò giù prima i pantaloni della tuta e successivamente gli slip,io a quel punto rimasi a bocca aperta,nonostante il suo attrezzo fosse ancora in posizione di riposo era più grande del mioquando era in tiro.Quando mi invitò a toccarglielo,non me lo feci ripetere e mi abbassai e lo presi in mano cominciando a massaggiarlo,il suo cazzo si addrizzò quasi subito e per un attimo mi spaventai,era diventato lungo sicuramente più di 20cm e un diametro tale che la mia mano faceva fatica ad afferrarlo.Pensavo che mia prima volta con un vero cazzo sarebbe sfumata perché non sarei riuscito a farlo entrare dentro di me,ma subito dopo ripensai che lui lo aveva già fatto con il suo collega, perciò mi tranquillizzai e ripresi la mia opera.Mi chiese se me la sentivo di leccarglielo e io acconsentii,così cominciai e la sensazione fu piacevole che continuai per un bel po’.Arrivò il momento che lui mi disse che ora me lo avrebbe messo nel culo,così mi preparai in ginocchio sul divano con le mani appoggiate alla spalliera e lui prese dal tavolinetto li a fianco un vasetto di lubrificante,lo aprì ,con le dita ne prese un po’ e cominciò a spalmarlo intorno e piano piano entrò con un dito nel mio buco,poi forzando un po’,ne infilò un secondo.A me faceva un po’ male ma non gli dissi niente,lui con le due dita cominciò ad allargare il mio buco e cominciò a fare su e giù,quel movimento cominciò a darmi sensazioni piacevoli e scomparve anche quel po’ di dolore,il mio cazzo si induriva sempre di più,ad un certo punto lui riprese il vasetto di lubrificante e se lo spalmò sul suo gran cazzo(stava arrivando il momento tanto desiderato),appoggiò poi la punta all’ingresso del mio buco e cominciò lentamente a spingere,cominciai a sentire la sua cappella farsi strada e io stringendo un po’ i denti la aiutai ad entrare,lui mi chiese se avevo dolore,ma anche se un po’ ne sentivo, gli dissi di no.Dopo quella risposta continuò a spingere e non ci mise molto a metterne dentro un altro po’,non so se quella volta riuscì ad infilarmelo tutto dentro,ma ricordo bene che mi sentivo pieno.Quella prima volta con un cazzo vero dentro di me,non la dimenticherò mai ,mi inculò a lungo e profondamente per circa mezzora fino a venirmi dentro,subito dopo,dato che mi stavo segando, venni anch’io.Quella sera tornai a casa con il culo aperto e un po’dolorante ,ma soddisfatto.Mi piace ancora scopare con mia moglie e dentro di me sono convinto che il mio non è un tradimento,perché io non sono innamorato di altri se non di lei,ma ogni tanto,per puro piacere sessuale ,mi rivedo con il mio amico che ,come me ,ci ha preso gusto e che ogni volta che cavalco il suo cazzone e lo faccio sparire completamente dentro di me,lui gode e mi riempie il culo di sperma.
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