Il marciapiede

Ultimamente i miei amanti sono a corto di nuove idee e io, che mi annoio velocemente, sono irrequieta.
Andrea lo capisce solo guardandomi e mi stuzzica tramite Skype al lavoro.
-Amelia c'è una cosa che devi sapere: questa mattina non ho messo biancheria, il mio cazzo è sollecitato continuamente dalla stoffa dei pantaloni....mentre immagino che tu sia sotto la mia scrivania a pomparmi!-
- ah si? Sei audace! E se ti venisse un'erezione come fai? Quasi quasi ...-
Questo stuzzicarci prosegue nella mattinata e, dopo la pausa caffè, Decido di lasciare un souvenir ad Andrea: il mio tanga umido!
Voglio che lo indossi, per quanto scomodo. Acconsente ma -Amelia lo faccio solo se stasera esci con me, ho un programma diversivo!-
- davvero? Cos'è? Cosa faremo? Dai, dimmelo!!-
- è una sorpresa, dovrai aspettare!-
La giornata scorre lenta mentre il mio interesse cresce. Andrea mi stuzzica inviandomi foto del suo cazzo duro stretto nel tanga e non solo. È persino andato nel bagno a spararsi una sega pulendosi nella mia biancheria, riportandomela poi alla scrivania - forza! Indossale, adesso! Voglio che il mio piacere ti rimanga addosso- sorrido e, nonostante il rischio, mi infilo le mutandine fradice appena in tempo. Una collega entra nel mio ufficio per una consulenza. Andrea afferra un foglio a casaccio per non destare sospetti ed esce lasciandomi ebbra di desiderio.
Alla sera mi accompagna a casa e, mentre faccio la doccia, sceglie i vestiti per me.
Entro in camera e sul letto trovo il vestito nero che avevo messo per il mio compleanno, le decoltè argento e il giacchino di pelle.
- stasera dovrai essere la più Porca delle Porche Amelia!-
Mentre mi vesto Andrea è eccitato, ma rimane fermo sul letto e continua a contemplarmi.
Mi avvicino allo specchio cominciando a truccarmi - Amelia raccogli i capelli in alto, con una bella treccia e poi truccati gli occhi di nero, il rossetto solo rosso!-
- Andrea ancora non mi hai detto che si fa!-
Finito di prepararmi, mi osservo allo specchio e sembro una gran porca, praticamente nuda e truccatissima.
Andrea mi prende per mano - andiamo dai! -
In auto mi ritrovo bendata mentre riparliamo del pomeriggio in ufficio e di quanto sia rimasta affamata, il tempo scorre insieme ai chilometri.
Dopo un'ora e mezza arriviamo a destinazione. Non ho idea di dove siamo però. Siamo fermi ad un grande incrocio, molto trafficato, nonostante sia già notte - scendi Amelia, la notte è giovane! Scendi e.... Mescolati alle altre, voglio vederti battere!-
Guardo sbalordita Andrea - ma sei fuori?? Dovrei scopare il primo che si presenta facendomi pagare?-
- certo! Pensa alle richieste imprevedibili che riceverai, le tariffe che dovrai richiedere per far usare il tuo corpo... Dopo vorrò sapere ogni cosa e farò quel che vorrai-
mentre parliamo, un tizio bussa al finestrino - hai finito? Ho il cazzo duro e voglio scopare, datti una mossa e scendi zoccola!-
Scendo dopo aver incenerito con lo sguardo Andrea e il tizio mi apre la giacca x visionare la merce - sei pure gnocca, quanto vuoi per una "liscia" per strada??-
Lo guardo stralunata non sapendo nemmeno che mi chiede...- abbella che sei? Sorda??? - 50€- rispondo senza pensare
Il tizio mi prende per il braccio e ci avviciniamo ad un vicolo lì vicino, mi porge i 50€ e senza aspettare tira fuori l'uccello già pronto.
Sono un po' impacciata, mi gira contro il muro e senza remore mi penetra la fica. Sembra un ariete, i colpi decisi, il cazzo duro come la pietra...mi eccito, tendo il culo...- che fica stretta...sono il primo cliente della serata??? Fortunato!!! Lo senti il mio cazzo??? Fammi sentire...godi Troia! Dimmi che ti scopo alla grande, dai! Ti voglio sfondare per bene-
-ahhh si, spingilo, sbattimi, daiiii!!!-
Lo incito rendendomi conto che sono sull'orlo dell'orgasmo. Il tizio mi afferra i fianchi e facendomi abbassare il busto mi scopa a 90 senza tregua, dopo poco ansima e sento il suo seme esplodermi dentro con veemenza, caldo...
Peccato, non mi ha dato il tempo di godere, si sta già rivestendo.
- brava, avevo il cazzo così gonfio che mi faceva male!!!! La prossima volta magari ti sfondo il culo Ahahah- si allontana e mentre vedo Andrea in auto sorridere, un altro cliente si accosta con l'auto.
- con quella bocca rossa non puoi che fare dei super pompini, sali! Quanto vuoi?-
-30€-
-sei cara però! Vorrà dire che lo farai senza guanto e berrai tutto!-
Mi porge i soldi e in un attimo mi ritrovo piegata sul suo cazzo.
Ha ancora la tuta da meccanico adfosso, L'odore acre mi nausea, ma la sua mano è decisa. Mi ritrovo soffocata dal membro largo ma corto. Comincio a pomparlo, succhio, lecco senza fermarmi mentre lui dà il ritmo... Certi istanti mi blocca giù, scopando lui la mia bocca, lo sento indurirsi...sta per godere...e dopo un ultimo colpo la sborra mi sorprende, è tantissima, mi sento soffocare - per 30€ te la devi bere tutta puttana! Guai se ne versi una goccia!-
Faccio del mio meglio e, a fatica, ingoio tutto. Quando mi sollevo lui mi sorride - pompinara Doc, dimmi il tuo nome xk la prossima volta voglio di nuovo dissetarti!-
-Amelia- rispondo senza riflettere
- Amelia avessi più soldi stasera mi toglierei qualche sfizio...ora scendi dai!!!- riparte veloce lasciandomi a bordo marciapiede.
La nottata scorre rapida come i clienti tra le mie gambe.. Comincio ad essere stanca... Andrea si avvicina - Amelia, vuoi andare?-
Salgo in Auto, Andrea sorride.. - racconta Amelia, dai!-
Mentre torniamo verso casa descrivo i miei clienti, le loro richieste, le scopate, le pompe... Le sborrate. Andrea è eccitatissimo lo vedo da come sono tesi i pantaloni sull'inguine
- Andrea, in tutto questa serata ho fatto godere un sacco di uomini ma nessuno ha fatto godere me! Adesso voglio che andiamo in albergo e mi dedichi ogni istante, voglio godere all'infinito!-
Andrea guida veloce eccitato come non mai, poco dopo un motel. Entrati in camera Andrea mi butta sul letto e comincia a scoparmi come solo lui sa fare.
Gli orgasmi si susseguono più intensi che mai mentre Andrea vuole risentire il racconto dei clienti, più entro nei particolari più si impegna a farmi godere.
- Andrea, inculami! Voglio che mi scopi il culo con forza!-
Andrea mi solleva le gambe e senza esitare mi sfonda il culo, gemo e grido, sembro insaziabile, mi masturba la fica per amplificare il piacere e quando finalmente ha placato la mia fame, gode riversandosi dentro di me con intensità mai vista.
Ci addormentiamo aggrovigliati ed esausti di sesso senza nemmeno accorgercene.