U primme amore non

Premetto che tutto il contenuto di questa storia corrisponde totalmente con la realtà. Il motivo della sua pubblicazione su questo tipo va ricercata nella voglia di dare sfogo ad un grande segreto che da tempo nascondo dentro di me. Mi chiamo Francesco, ho 29 anni, sposato da quasi tre anni con Ines, 5 anni più giovane di me, dopo quasi 8 anni di fidanzamento. Preciso che Ines è la tipica ragazza che sebbene non in possesso di misure mozzafiato è capace di mandare in tilt qualsiasi uomo, grazie ai suoi delineamenti, ai suoi tratti somatici e ad i suoi modi di fare. In altre parole, Ines, più che farti attizzare ti fa innamorare di lei al primo sguardo. Quando iniziò la sua storia d'amore con me, aveva appena 16 anni e non aveva avuto nessuna esperienza sessuale nonostante nei tre anni precedenti aveva avuto una storia altalenante con un ragazzo di poco più grande di lei. Questo ragazzo era uno di quei latin lover, obbiettivamente bello come il sole, al quale Ines non aveva mai ceduto sessualmente per via del suo atteggiamento da sciupafemmine e inaffidabile, nonostante ne provasse un sentimento morboso e di amore profondo. Lei ne soffriva molto, fin quando la loro storia finì anche perchè lui vinse un concorso che lo costrinse a trasferirsi in un'altra regione italiana. Dopo qualche mese Ines conobbe me, ci siamo innamorati e messi insieme, anche se non credo che lei profondamente abbia mai dimenticato del tutto il "suo" Jonny del quale spesso e volentieri mi parlava. Io da parte mia ero geloso di questa cosa, ma il comportamento onesto e impeccabile di Ines non mi diedero mai modo di preoccuparmi. Passarono gli anni e la mia storia con Ines andava in maniera idilliaca, per la cronaca si concesse a me dopo quasi due anni di fidanzamento e la sua verginità fu più che costatata. Dopo oltre otto anni di fidanzamento, innamorati più che mai convolammo a nozze. Fin da subito entrambe abbiamo espresso il desiderio di avere un figlio, tanto da metterci da subito al lavoro. Ma nonostante tutto l'impegno ed una intensa attività sessuale, i primi sei mesi andarono a vuoto e ciò causò in noi delle preoccupazioni se pur di diversa entità: infatti se in me aveva destato qualche timore, Ines subì dei gravi turbamenti che la portavano ad essere sempre triste, nevrotica e depressa. Provavo in tutti i modi a rincuorarla, ma inutilmente. La situazione era sempre più difficile. Qualche giorno dopo, inspiegabilmente, la cominciavo a vedere sempre più serena e rilassata e a poco a poco tornò nel suo umore naturale. La cosa mi stupì particolarmente, ma vista la situazione ne fui felice senza pormi tanti interrogativi. Ma come spesso accade, le risposte arrivano anche quando nessuno le cerca, così per caso. Un giorno Ines mi fece presente che il telefono, uno SmartPhone di ultima generazione, aveva dei problemi di funzionamento e quindi era necessario portarlo in assistenza. Mi chiese pure di fare in modo da non perdere i dati della rubrica telefonica, per cui prima di portarlo in assistenza lo collegai al computer per eseguire il back-up dei dati. Quando controllai i dati salvati, mi accorsi che oltre alla rubrica, le foto e altro c'era una cartella intitolata SMS (205 salvati). In sostanza, all’insaputa di Ines, il telefono era dotato di una funzione in grado di salvare nella sua memoria interna una copia di tutti i messaggi in entrata e in uscita anche dopo essere stati rimossi dalla scheda SIM. Quasi di istinto aprii quella cartella dove trovai dei contenuti che in quel momento mandarono in subbuglio tutto il mio profilo clinico. Il primo sms, datato quattro giorni prima, recitava:" se è vero che un grande amore non si scorda mai, perchè mi hai dimenticato? By Ines" e l'altro rispondeva "Non riesco a crederci....ines!?!?". Dopo altri numerosi SMS di approccio di rito come "mi hai pensato in questi anni?" e lui "ma non ti sei sposata....?" e lei "be che male c'è a ricontattare un amico d'infanzia.." si arriva agli sms più fatidici: LUI "sai io adesso non sono più a xxxx, da qualche anno ho ottenuto un avvicinamento e sono stato assegnato a yyyyy (una località a circa 150Km da noi)" LEI "ma non ti capita di venire da queste parti" e LUI "certo, almeno una volta ogni 15 giorni vengo a trovare i miei genitori, se vuoi...." e lei di rimando "…..Certo che voglio!". Gli ultimi messaggi sono risalenti al giorno prima: LUI "Ines dopodomani devo venire per ritirare un documento al Comune, mi fermo a pranzo dai miei ma alle 16.30 devo ripartire" e lei "bene, perchè non passi per un caffè prima di partire, ti faccio vedere la casa" e lui "ma sei matta e tuo marito?" e lei "Jonny, tranquillo, francesco alle 15.00 va a lavoro in ufficio. Non facciamo nulla di male ma è meglio che non lo sappia...sai comè..". E LUI "va bene ok, ma per sicurezza vengo alle 15.30 in punto, non si sa mai". Ebbi una crisi di nervi, il mondo mi venne addosso, non sapevo cosa fare. Mi sentivo un fallito al pensiero che la mia bambola che avevo amato e adorato per quasi dieci anni aveva ricontatto il suo amore precedente. Rimasi paralizzato per ore davanti il PC a mangiarmi il cervello e poter capire cosa potevo fare. Parlare chiaramente ad Ines per evitare che il peggio potesse accadere ( sarebbe successo l'indomani il famoso incontro) sembrava la cosa più logica e semplice, ma per me il tradimento era già avvenuto e non avevo intenzione di far finta di niente. Sicchè pensai alla più drastica delle soluzioni. Chiesi un giorno di permesso dall'ufficio, ma ad Ines non dissi niente. A pranzo l'indomani cercai di essere quanto più naturale possibile e come ogni giorno alle 15.00 simulai di andare in ufficio. La mia idea era quella di appostarmi nelle vicinanze, attendere che Jonny fosse entrato e dopo 15 minuti fare irruzione dentro casa. Tutto andò come previsto, Jonny fu puntuale come un orologio svizzero ed alle 15.30 entrò nel portone. Io salii quasi dietro a lui. Riuscii ad entrare senza far rumore ed appostarmi dietro la porta della cucina e dalla fessura laterale riuscivo a vedere tutto. Lei lo stava ancora abbracciando dicendogli che era molto felice di vederlo e che lo trovava in forma. Poi gli chiese della sua situazione sentimentale e lui disse che era single e che aveva avuto solo brevi relazioni. Ines lo fece accomodare e preparò un caffè. Io volevo intervenire in quel momento, ma attesi nella curiosità di vedere fino a che punto Ines era capace di Spingersi. Dopo aver parlato del più e del meno che circa 20 minuti, arrivò la fatidica affermazione di Jonny: "Sai Ines, mai avrei potuto immaginare che mi avresti contattato, pensavo che mi avevi dimenticato e che comunque non avresti avuto un buon ricordo di me, per quello che ti ho fatto passare prima". E lei: "sai neanche io so spiegarmelo, ma sto passando un momento difficile e avevo bisogno di avere una presenza amica per cercare un conforto" e Lui "... e proprio a me ti affidi...sai che non sono molto buono per confortare le persone”.... A questo punto lei fa l'affermazione che mi tagliò le gambe: "sai con te non avevo nulla, ma era come se avessi tutto.... sai, sei anche più bello di tanti anni fa..." Lui da autentico esperto non si lasciò scappare l'occasione d'oro e le disse "Ines, non provocare anche perchè con te ho un conto in sospeso da tanti anni...Sai che mi hai lasciato a secco..." Lei rispose a tono "C’è sempre tempo per pagare i vecchi debiti" a quel punto LUI di soprassalto la prese per i fianchi la fece sedere sulle sue ginocchia e la comincio a baciare in viso dicendogli "te l'avevo detto non provocare... e adesso..?.". Lei non disse nulla o non oppose nessuna resistenza. Lui la cominciò a palpare ovunque e gli infilò la lingua in bocca per diversi minuti. Poi la distese sul divano della cucina, le alzò la gonna e cominciò a leccarle le cosce a salire a salire. Poi le spostò le mutante e gli infilò la lingua nella figa. Lei cominciò ad emettere dei gemiti di immenso piacere. Fu lei stessa a sfilarsi le mutante per consentire e Jonny di completare bene il suo lavoro. Sarebbe già bastato quello per scatenare il finimondo e commettere anche qualche sciocchezza, ma l’espressione di immenso piacere nel volto di Ines spense la mia gelosia trasformandola in perversa eccitazione. Adesso non stavo assistendo ad una scena per incastrare due persone, ma mi stavo godendo uno spettacolo mozzafiato. Lui continuava a leccarle la fica con una passione e con un impeto di chi solo è un grande esperto può fare, lei gemeva e si dimenava sul divano. Mi spostai in una posizione più comoda e mi cominciai a masturbare. Per provare quella sensazione avevo visto centinaia di film porno nella mia vita, ma l’eccitazione che ti può dare una moglie in questa circostanza non è ripetibile. Dopo qualche istante, lui smise di leccarle la fica, fu a qual punto che Ines con una foga impressionante si avventò su di lui lo fece sedere sul divano e cominciò a sbottonargli i pantaloni. Lui si alzò il sedere nell’intento di togliersi i pantaloni, ma Ines non gli diede nemmeno il tempo che appena cominciò a sfilarseli, Ines gli infilò la mano dentro le mutante e gli estrasse fuori il cazzo che subito si infilò in bocca. La passione che Ines metteva nel spompinare Gianni era dettata dalla voglia di contraccambiarlo per la leccata di figa di prima. Il cazzo lo pompava in bocca e ogni tanto lo tirava fuori per leccarlo da cima a fondo. Gli prese a succhiare anche le palle e nel frattempo lo masturbava. Dopo un po’ Ines si alzò e si spogliò nuda completamente. Lui stava ad ammirare Ines in tutta la sua bellezza. Gianni si denudò completamente e mise in mostra il suo fisico palestrato. Prese in braccio Ines e la cominciò a baciare infilandogli la lingua in bocca nel frattempo che la palpava ovunque. Cominciò a massaggiarle le natiche fin quando le aprì infilandogli un dito nel culo dopo averlo accuratamente lubrificato con la saliva. Lei cominciò a diventare impaziente, si vedeva nel suo volto che ansimava di ricevere quel cazzo dentro di se. Fu lei stessa a salire sopra Jonny e dopo aver dato un’ultima masturbata al suo cazzo se lo infilò dentro la fica emettendo un grido di immensa goduria. Nonostante la consapevolezza fi aver perso il monopolio di quella fica, vedere il cazzo di Jonny scivolare dentro Ines mi mandò quasi in fibrillazione dalla forte eccitazione. Ines continuò per molto a cavalcare quel cazzo come una furia scatenata. Poi fu Jonny a prendere in mano le redini di quella cavalla di Ines. La scopò in tutte le posizioni possibili voltandola e svoltandola come una trottola. La scopava con una foga impressionante e quello di cui ero ormai consapevole che quella non era una trombata occasionale, ma il congiungimento di un cazzo e di una fica che si erano voluti e desiderati per anni, ma che non si erano mai incontrati. Tra i due, la foga era talmente impetuosa, che da sopra il divano finirono sul pavimento. Ines era ormai in trans e Jonny dopo aver sferrato gli ultimi colpi esplose in una inondazione di sperma che cosparse in tutto il corpo di Ines che vedendo ancora il cazzo di Jonny in erezione lo prese con una mano e se lo infilò di nuovo in fica. I due, visibilmente sfiniti ed appagati, stettero per altri 10 minuti accoccolati sul pavimento continuando a scambiarsi teneramente baci ed effusioni. Dopo di che i due si rivestirono e si recarono verso l’uscio. Ines abbracciò nuovamente Jonny e lo lasciò andare non prima di ottenere la promessa che i due si sarebbero rivisti in seguito. Dopo che Jonny lasciò casa, Ines tornò alle sue faccende e al momento propizio riuscii ad uscire in modo inosservato. Da quel giorno è trascorso quasi un anno e mezzo e sono pronto a scommetterci le palle che la relazione tra Ines e Jonny stia continuando alla grande, si capisce anche da molti atteggiamenti di lei. Nel frattempo il mio matrimonio va molto bene (ovvio che non ho mai parlato con Ines di quello che ho visto quel pomeriggio!!!) e da sette mesi sono molto felice anche dell’arrivo di Sofia, una bellissima bambina che abbiamo ( o hanno ) avuto. La amo tantissimo ed è tutta la mia vita, poco importa se le persone dicono che non mi somiglia per niente.