La mia prima orgia (1 parte)

Ci trovavamo in un albergo organizzato per feste e convegni in mezzo alle montagne.
Eravamo lì per un meeting aziendale ed ero con un collega.
La giornata prevedeva un noioso incontro, poi cena e festa nella discoteca dell'albergo.
Avevo notato un splendida cavalla che girava con una minigonna fin troppo corta per l'occasione (in fondo era un appuntamento di lavoro). E avevo anche notato che lei e la sua amica, una tipa piuttosto in carne ma con un visino da troia che prometteva bene, ogni tanto ci lanciavano delle occhiate e poi ridevano tra loro.
Io non ci pensavo nemmeno a quello che sarebbe successo, eravamo lì per lavorare e mi giravano anche un po' le scatole a dover rimanere due giorni fra quelle montagne sperdute.
Ma la sera, dopo la cena, in discoteca la noia fu completamente dimenticata.
Sul finire della serata, ci trovammo "casualmente" in pista da ballo noi quattro e complice l'alcool che avevamo bevuto e l'euforia della musica, mi ritrovai la lingua in bocca della tipa cicciottella, la quale era veramente partita.
Nell'arco di un quarto d'ora ce le portammo in camera con una scusa e cinque minuti dopo aver varcato la soglia eravamo già incollati l'un l'altro.
Al mio amico era toccata la strafica e a me l'altra che comunque non era male.
Aveva due tette che avrebbero risolto la fame nel mondo, calde e morbide e se le lasciò mordere e strizzare a mio piacimento.
Poi si mise a farmi un pompino... oddio che meraviglia! aveva una bocca caldissima, morbida, ci sapeva fare con la lingua. Non si risparmiò e mi leccò a lungo fino alle palle.
Nel frattempo il mio amico nello stesso lettone faceva altrettanto. Un po' lo invidiavo perchè l'altra era veramente bona...
La distese sul letto e si mise a scoparla, io feci altrettanto. E così le due amiche si trovarono fianco a fianco con due cazzi nelle fiche.
Successe una cosa che non mi aspettavo.
La strafica allungò una mano sul seno dell'amica che rispose con un mugolio facendo altrettanto, poi si avvicinarono e si baciarono mettendosi le lingue in bocca.
Fantastico, non mi era mai capitata una cosa del genere!
Continua a stantuffare la mia fino a che la sentii urlare e godere, dopodichè, glielo sfilai dalla fica e mi paizzai in prossimità della bocca dell'altra che, mentre il mio amico la chiavava, si prodigò in un pompino spettacolare. Non ce la facevo più. Glielo dissi e lei lasciò il mio cazzo mantenendo la bocca spalancata proprio mentre partì il primo schizzo di sborra che fini sulla sua lingua.
Mi voltai rapidamente e i restanti schizzi li offrii all'altra ragazza che si godeva la scena mentre si faceva un ditalino.
Intanto anche il mio amico venne egli schizzo sulla pancia e sul seno alla sua cavalla che si affrettò a raccogliere lo sperma con le dita per portarselo alle labbra.
Mamma mia che troie che erano!
e non è finita qui