La sorellastra, la fine della storia

di
genere
incesti

Alla fine vincono sempre loro. Le donne. Martina, la mia sorellastra era un tipo davvero duro... Non riusciva ad aprirsi... Non comunicava.. anche quando una mattina d estate la invitai a trascorrere una giornata al mare con me... nella vecchia villa di nostro padre... che ora era mia!!! Presi la mia Kawasaki 350 e la portai con me... era la prima volta che saliva su una vera moto... nella corsa al mare rimase aggrappata alla mia schiena facendomi arrapare per tutto il percorso. Sentivo il suo seno schiacciato sulla schiena e due capezzoli duri come il marmo erano fermo lì come due piccoli coltelli... aveva una buona 4* misura ma quelle mammelle dovevano essere dure come il marmo. Quando arrivammo in villa fu una liberazione!!! Per un lato ma la patta dei pantaloni già stretti di natura fecero si che i miei 26cm si gonfiassero ancora di più. Dovevo non pensare a lei come una possibile preda... ma come una sorella vera e rispettarla. Entrammo in casa ed io gli mostrai tutte le camere poi l accompagnai nella sua camera da letto con il letto matrimoniale e già qui ebbe un sussulto... notai un cambiamento ma quando decise che dovevo uscire dalla camera per me fu una liberazione!!! Anche perché il cazzo non ne voleva saperne di ritirarsi in buon ordine!!! Forse erano i pantaloni in pelle che erano troppo stretti. Entrai nella mia camera e mi liberai di quella tortura indossando un pantaloncini come quelli dei giocatori di basket.. grandi e lunghi... almeno così potevo andarmene in giro senza problemi di bozzi inquinati. Mi distesi sul letto e in breve tempo mi addormentai... faceva troppo caldo e mi svegliavo in un mare di sudore... mi alzai e andai i bagno a farmi una bella doccia ristoratrice... mi spogliai e mi infilai sotto l acqua... ahhh... finalmente!!! Ma avevo dimenticato di chiudere la porta e sfortuna volle che lei la martina... entrò in bagno e solo dopo aver sentito lo scroscio dell acqua si accorse che ib bagno c ero anche io!!! Ma evidentemente il bisogno di fare la pipi era più impellente.. ccon gli occhi chiusi e tutto grondante d acqua uscii fuori dalla cabina doccia e nudo mi presentai ai suoi occhi!!! Sentii solo un urlo e la porta sbattere. Presi l accappatoio e mi asciugano e mi diressi subito nella mia camera dove terminai il servizio!!! Cazzo... non avrei certamente desiderato spaventarla... ma oramai la cosa era successa e pazienza. Dopo una mezz'oretta, ero pronto per andare in spiaggia.. passai per la sua stanza bussai e le chiesi se voleva venire a farsi il bagno e a prendere un po di sole. Lei mi rispose:- vai avanti che ti raggiungo tra pochi minuti.... e così feci.. arrivai in spiaggia stesi il telo da mare e mi distesi al sole. Dopo 15 minuti un ombra femminile si mise tra me e il sole... era lei in un bikini mozzafiato!!! Dove si vedeva tutto quello che un uomo desiderava. Allora.. questo bagno?? Mi alzai la presi con la mano e ci tuffammo nell acqua limpida e chiara.. giocammo nell acqua a fare i tuffi e a rincorrerci dentro il mare spumeggiante... sranchi dei giochi ci stendemmo sul telo a prendere il sole. Dopo poco lei mi fece una domanda:- ma dimmi, sentirò dolore quando mi infilzerai con questo coso che gai tra le gambe??? Rimasi senza fiato e senza alcuna risposta!!! Ma cosa dici Martina io non farei alcun male alla mia adorata sorellina... andiamo a casa a prepararci per il pranzo.. raccolsi le nostre cose e in costume rientrammo in villa... camminava sulla sabbia caldissima davanti a me e mi mostrava il suo posteriore piccolo stretto e bellissimo.. no resistevo più a tal spettacolo... la mazza incominciò sd indurirsi e a stento riuscii a coprirmi con il telo!!! Ma lei anticipò i miei piani... dai vieni che facciamo la doccia insieme!!! Dio che tormento... lo daceva apposta a provocarmi??? Non resistetti più.. la presi in braccio e preso da un vero raptus erotico la portai dentro la mia stanza e la distesi sul letto.. lei mi disse... cazzo... fratellino ma sei davvero arrapato.. ti faccio questo effetto?? Amore mio.. le dissi io ti desidero dal primo attimo che ti ho vista in classe.. il mio cazzo vive solo per la tua fica... si lo so!! L hai visto e ti sei spaventata ma io ti amerò dolcemente e dicendo così mi avvicinai e mi distesi accanto a lei.Le infilai la lingua in bocca e la baciai con passione... le tolsi il bikini e rimase completamente nuda aveva un corpo statuario perfetto il suo seno era marmoreo.. bello solo da vedere.. in mezzo alla Y delle gambe avena unacparatina piccola e tutta depilata...!!! Era davvero un sogno!!! Dopo averla baciata rivolsi le mie attenzioni al piccolo fiore.. mi posizionai in mezzo alle sue gambe le allargai ed incominciai a leccare la fica con tenera passione. Avevo tutto il suo sperma in bocca era compiutamente allargata ed io succhiavo il suo nettare. Lei mi teneva la testa tra le gambe con le sue manine piccole e affusolate.. quando le scappò un grido... prendimi.. sono pronta!!! Fammi tua!!! Tolsi la lingua ce piano piano appoggiai la capocchia davanti al piccolo fiore... Non le volevo far del male ma lei si aggrappo'alle mie spalle ce si svergino' sa sola!!! Sentii il mio cazzo entrare nella sua carne calda e umida solo a metà percorso incontrai resistenza.. ma la degli Rai subito senza problemi... lei era avvinghiata a me.. e mi mordeva la spalla... forse per farmi partecipare al suo dolore. Rimase ferma e immobile aspettando che il dolore sa li a poco si sarebbe trasformato in piacere... e così fu... allora incominciai a muovermi piano piano e dolcemente fi quando lei mi disse... fai più veloce... vai più giù.. fino all utero.. sfondami dammelo tuttooooo.... o Dio come gooodooo... dai fratellino completa l opera fammi sentire il tuo sperma dentro di me... e così spinsi più giù fino all utero e a darle i miei 26cm tutti nella fica. Lo sperma arrivò violento e copioso gli allagai la vagina di sborra.. rimanemmo così avvinghiata gli uni agli altri e ci addormentammo... che bello!!! Che bella chiamata che mi feci.
di
scritto il
2015-11-26
1 2 K
visite
1
voti
valutazione
7
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Sorellastra 3

racconto sucessivo

Mia madre aveva il culo
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.