Confessioni anali
di
Sal
genere
gay
Avevo solo 18 anni quando accettai di farmi inculare per la prima volta... un mio amichetto di campagna.... era d'estate ed in campagna non c é mai niente da fare... eravamo soli.... io e lui....
Il sole picchiava forte e faceva un caldo bestiale........ l'unica soluzione era andare al fiume....
Vieni... Marcello.... ti faccio vedere un posto che nessuno conosce... vieni con me!!!!
Ci addentrammo dentro il boschetto... e dopo un po arrivammo dove l ansa del fiume faceva un gomito....
Lui si spoglio' e rimase nudo... mi invitò ad imitarlo...
Rimasi colpito per il cazzo che aveva... uña mazza enorme che gli pendeva tra le gambe...
Avevo vergogna di togliermi gli slip....
Avevo un pene piccolo... lui mi prese per la vita e mi portò in acqua...
Incominciò a fare tuffi da sopra uno masso che affiorava dall acqua.... da sotto vedevo questo battacchio che pendeva tra le gambe... e me ne innamorai... ad un tratto feci finta di scivolare su un masso ed andai sott acqua... lui si tuffo'e con un balzo felino fu accanto a me.....
Mi prese per la vita e mi sollevò come una piuma...
Io mi aggrappai a lui... e misi la mia testa vicino alla sua spalla...
Non so come... ma mi ritrovai seduto su quel pistone che nel frattempo s era indurito come il marmo......
Lo tenni forte in mano e con voracità lo presi in bocca e cominciai a succhiarlo...
Non mi importava nulla di quello che potevano pensare e dire di me... ero gay!!!
Succhiavo con avidità il cazzo e quando mi fermavo lo leccavo da sotto le palle fin sotto il filetto.... lo succhiavo e me lo facevo scendere fino in gola.... senza pietà..
Lui mi teneva per la testa e mi portava il ritmo su e giù... più giù fino..... in gola!!!
Quando si. Irrigidi capii che stava per sborrare....
Mi fermai e gli diedi un po di tregua...
Amavo prendere il cazzo in bocca
. Passarlo vicino alle guance interne alla bocca tenerlo in mano come un serpente e passarmelo tosto e umido della mia saliva su tutto il viso
... che goduria era un ottima bocchinaro.. . specialmente quando lo prendevo tutto in bocca e lo succhiavo fino a farlo schizzare in gola... bastarono dinuovo un paio di strizzare che il cazzo mi spruzzo'una quantità enorme di sperma... lo raccolsi tutto in bocca e lo tenni tra le mie fauci ardenti.... sentivo la capocchia vibrare ed incominciare a perdere la sua consistenza marmorea... ingoiai la crema in un colpo solo mi scese dritta giù dentro al mio stomaco... ma il cazzo seppure non in tiro al 100% lo tenevo nella mia mano..
Lui stava sotto di me immobile.. nom aveva un muscolo del suo corpo che non vibrasse... continuavo a succhiare il cazzo e a prendere in bocca anche il suo scroto... lo succhiavo.. lo lasciavo cadere dalle mie labbra... poi prendevo in bocca una pallina e la succhiavo.. la tiravo come le labbra.. la tendevo al massimo.... per poi passare a leccare la mazza semirigida umida piena di saliva e di sborra... mordicchiavo il filetto del prepuzio.. leccavo sotto la cappella.. ci giravo intorno lentamente... mentre ero intenta al mio sbocchinare... feci scendere il dito indice dentro il suo culetto vergine.. lo sentii frignare... ma raggiunsi il mio scopo... avevo l indice nel suo retto e leggermente senza forzare lo giravo piano piano dentro.. trovai la prostata e incominciai ad accarezzarla... lo sentivo vibrare sotto di me come un arco teso.. fin quando si girò di lato e mi permise di penetrarlo anche con il secondo dito... stava delirando dal piacere., mi girai e con un gesto rapido infilai ambedue le dita dentro il suo culo... le dirà le riempii di saliba e con un colpo solo... lo sverginai.... gridò come una mammoletta in calore.. lo tenni fermo a me.. puntandogli i miei capezzoli maschili duri diertro le spalle.. e con una mano gli tenevo il cazzo fermo alla sua base.. ero dentro al suo intestino.. si lamentava del dolore che aveva avvertito all entrata delle mie dita...e ora che le muovevo lo sentivo che la Cosa gli era gradita!!!!
La sua mazza riprese la consistenza... Mentre me lo inculavo.. incominciai a segarlo... in pochi minuti raggiunsi il mio scopo.. la mazza era dura e tesa come un martello... uscii dal suo culo.. lo feci girare e mi sedetti sopra al cazzo.. il mio buco del culo si dilato' al passaggio.. mi abbassai in avanti rannicchiato sul suo petto e incomincia la danza del ventre.
Mi piaceva molto sentire il cazzo che mi apre l intestino.. lo sento vivo come un serpente dentro di me... accelleravo il danzare del mio ventre per poi fermarmi e con i muscoli dell ano serrare la base del cazzo
Il mio bello non era avvezzo al trattamento.. con un balzo in avanti e tenendomi fermo sul suo cazzo mi esplose una quantità inimmaginabile di sperma... continuai a stringere il cazzone con i muscoli del mio intestino.... contraevo e rilasciavo con ritmo..
fin quando lui disse :- basta... sono esausto. Fammi riposare... mi hai succhiato anche l anima e mi hai rotto il culo.....
Il sole picchiava forte e faceva un caldo bestiale........ l'unica soluzione era andare al fiume....
Vieni... Marcello.... ti faccio vedere un posto che nessuno conosce... vieni con me!!!!
Ci addentrammo dentro il boschetto... e dopo un po arrivammo dove l ansa del fiume faceva un gomito....
Lui si spoglio' e rimase nudo... mi invitò ad imitarlo...
Rimasi colpito per il cazzo che aveva... uña mazza enorme che gli pendeva tra le gambe...
Avevo vergogna di togliermi gli slip....
Avevo un pene piccolo... lui mi prese per la vita e mi portò in acqua...
Incominciò a fare tuffi da sopra uno masso che affiorava dall acqua.... da sotto vedevo questo battacchio che pendeva tra le gambe... e me ne innamorai... ad un tratto feci finta di scivolare su un masso ed andai sott acqua... lui si tuffo'e con un balzo felino fu accanto a me.....
Mi prese per la vita e mi sollevò come una piuma...
Io mi aggrappai a lui... e misi la mia testa vicino alla sua spalla...
Non so come... ma mi ritrovai seduto su quel pistone che nel frattempo s era indurito come il marmo......
Lo tenni forte in mano e con voracità lo presi in bocca e cominciai a succhiarlo...
Non mi importava nulla di quello che potevano pensare e dire di me... ero gay!!!
Succhiavo con avidità il cazzo e quando mi fermavo lo leccavo da sotto le palle fin sotto il filetto.... lo succhiavo e me lo facevo scendere fino in gola.... senza pietà..
Lui mi teneva per la testa e mi portava il ritmo su e giù... più giù fino..... in gola!!!
Quando si. Irrigidi capii che stava per sborrare....
Mi fermai e gli diedi un po di tregua...
Amavo prendere il cazzo in bocca
. Passarlo vicino alle guance interne alla bocca tenerlo in mano come un serpente e passarmelo tosto e umido della mia saliva su tutto il viso
... che goduria era un ottima bocchinaro.. . specialmente quando lo prendevo tutto in bocca e lo succhiavo fino a farlo schizzare in gola... bastarono dinuovo un paio di strizzare che il cazzo mi spruzzo'una quantità enorme di sperma... lo raccolsi tutto in bocca e lo tenni tra le mie fauci ardenti.... sentivo la capocchia vibrare ed incominciare a perdere la sua consistenza marmorea... ingoiai la crema in un colpo solo mi scese dritta giù dentro al mio stomaco... ma il cazzo seppure non in tiro al 100% lo tenevo nella mia mano..
Lui stava sotto di me immobile.. nom aveva un muscolo del suo corpo che non vibrasse... continuavo a succhiare il cazzo e a prendere in bocca anche il suo scroto... lo succhiavo.. lo lasciavo cadere dalle mie labbra... poi prendevo in bocca una pallina e la succhiavo.. la tiravo come le labbra.. la tendevo al massimo.... per poi passare a leccare la mazza semirigida umida piena di saliva e di sborra... mordicchiavo il filetto del prepuzio.. leccavo sotto la cappella.. ci giravo intorno lentamente... mentre ero intenta al mio sbocchinare... feci scendere il dito indice dentro il suo culetto vergine.. lo sentii frignare... ma raggiunsi il mio scopo... avevo l indice nel suo retto e leggermente senza forzare lo giravo piano piano dentro.. trovai la prostata e incominciai ad accarezzarla... lo sentivo vibrare sotto di me come un arco teso.. fin quando si girò di lato e mi permise di penetrarlo anche con il secondo dito... stava delirando dal piacere., mi girai e con un gesto rapido infilai ambedue le dita dentro il suo culo... le dirà le riempii di saliba e con un colpo solo... lo sverginai.... gridò come una mammoletta in calore.. lo tenni fermo a me.. puntandogli i miei capezzoli maschili duri diertro le spalle.. e con una mano gli tenevo il cazzo fermo alla sua base.. ero dentro al suo intestino.. si lamentava del dolore che aveva avvertito all entrata delle mie dita...e ora che le muovevo lo sentivo che la Cosa gli era gradita!!!!
La sua mazza riprese la consistenza... Mentre me lo inculavo.. incominciai a segarlo... in pochi minuti raggiunsi il mio scopo.. la mazza era dura e tesa come un martello... uscii dal suo culo.. lo feci girare e mi sedetti sopra al cazzo.. il mio buco del culo si dilato' al passaggio.. mi abbassai in avanti rannicchiato sul suo petto e incomincia la danza del ventre.
Mi piaceva molto sentire il cazzo che mi apre l intestino.. lo sento vivo come un serpente dentro di me... accelleravo il danzare del mio ventre per poi fermarmi e con i muscoli dell ano serrare la base del cazzo
Il mio bello non era avvezzo al trattamento.. con un balzo in avanti e tenendomi fermo sul suo cazzo mi esplose una quantità inimmaginabile di sperma... continuai a stringere il cazzone con i muscoli del mio intestino.... contraevo e rilasciavo con ritmo..
fin quando lui disse :- basta... sono esausto. Fammi riposare... mi hai succhiato anche l anima e mi hai rotto il culo.....
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